Chicks and Trips

Home > Francia > Normandia E Bretagna: Itinerario Di 8 Giorni In Auto Con Mappa

Normandia E Bretagna: Itinerario Di 8 Giorni In Auto Con Mappa

da Francesca | Last updated Sep 16, 2023 | Francia

In questo post vi parlo dell ’itinerario in Normandia e Bretagna di 8 giorni che ho fatto.

Troverete, tappa per tappa, tutto quello che vale la pena vedere in questa zona nella Francia del Nord , nonché consigli e info utili che mi sono serviti per un viaggio on the road in Bretagna e Normandia , incluso dove dormire.

L’itinerario che ho fatto in Normandia e Bretagna è stato uno dei viaggi più belli della mia vita.

Spesso, si cercano mete esotiche per fare viaggi indimenticabili, questa volta ho trovato un posto incredibile a due ore di volo dall’Italia.

Probabilmente, il mio entusiasmo deriva dal fatto che prima del viaggio in Bretagna e Normandia mi sono preparata tanto dal punto di vista storico, leggendo libri e guardando serie TV relative a tutto quello che di importantissimo è accaduto in quei luoghi.

In fondo al post, troverete tutto quello che vi consiglio di leggere e vedere per affrontare l’itinerario in Normandia e Bretagna.

Un viaggio in di questo tipo deve essere necessariamente on the road, organizzato da soli e con auto a noleggio.

Ve lo dico perché, nonostante sia certamente faticoso (anche perché i chilometri sono tanti e le strade sono provinciali, non ci sono autostrade veloci), i luoghi sono talmente belli e interessanti che le deviazioni saranno numerosissime.

Parlo per esperienza personale perché, quello che vi indico, non è l’itinerario che abbiamo fatto alla fine, ma è quello pianificato in origine, al momento della prenotazione.

A un certo punto, infatti, quanto eravamo sulla via del ritorno verso Parigi, siamo tornati per un giorno nella penisola del Cotentin, per vedere altri luoghi legati allo sbarco in Normandia.

Ma tutto a tempo debito, ve lo racconto più avanti, quando ci arriveremo!

Dalla costa di Granito Rosa , a luoghi famosissimi come Saint-Malo e Mont-Saint-Michel , dalla Strada dei fari in Bretagna alle infinite spiagge normanne, questo itinerario in Normandia e Bretagna di 8 giorni vi porterà alla scoperta di quanto più bello ha da offrire il Nord della Francia.

Leggete anche: I 10 punti panoramici più belli di Bretagna e Normandia

itinerario bretagna e normandia tramonto

  • 1 Itinerario in Normandia e Bretagna di 8 giorni: consigli utili
  • 2 Quando andare in Bretagna e Normandia
  • 3 Mappa Itinerario in Normandia e Bretagna di 8 giorni
  • 4 Otto giorni in Bretagna e Normandia: tutte le tappe
  • 6.1 Abbazia di Jumièges
  • 6.2 Étretat
  • 6.4 Honfleur
  • 7.1 Sword Beach e Juno Beach
  • 7.2 Arromanches-les-Bains
  • 7.3 Longue-Sur-Mer
  • 7.4 Bayeaux
  • 8.1 Colleville-Sur-Mer
  • 8.2 Omaha Beach, Pointe Du Hoc e Utah beach
  • 8.3 Saint Mère Église
  • 8.4 Phare de Gatteville
  • 8.5 Mont-St-Michel
  • 9.1 Cancale
  • 9.2 Saint-Malo
  • 9.3 Fort La Latte, Cap Fréhel e la Costa di Granito Rosa
  • 9.4 Pointe Saint-Mathieu
  • 10.1 Pointe De Pen Hir, Pointe Du Van e Pointe du Raz
  • 10.2 Quimper
  • 11.1 Carnac
  • 11.2 Josselin
  • 11.3 La Gacilly
  • 12.1 Rennes
  • 12.2 Giverny
  • 12.3 Aeroporto Parigi Beauvais
  • 13.1 Cosa vedere per un viaggio in Normandia
  • 13.2 Cosa leggere prima di un viaggio in Normandia

Itinerario in Normandia e Bretagna di 8 giorni: consigli utili

  • Durata del viaggio : noi abbiamo fatto un itinerario di 8 giorni, con ritmi serratissimi, il tempo a disposizione era poco e le cose da vedere tante. Secondo me 12 giorni sono un tempo migliore . La Francia del nord, però, ha il vantaggio di avere tante ore di luce, se andate in estate. Come vedrete nel dettaglio delle tappe, abbiamo sfruttato tutte le giornate fino alla fine, facendo anche piccole escursioni dopo cena, visto che il sole non era ancora tramontato. Vi consiglio di fare altrettanto, i tramonti normanni sono incredibilmente belli e utili al viaggiatore!
  • Come arrivare : per spendere di meno, vi consiglio di trovare un volo low cost (date un’occhiata su momondo ) che arrivi all’aeroporto di Parigi Beauvais . Si trova praticamente a metà strada tra la capitale francese e la Normandia, per cui la prima tappa è già praticamente fatta.
  • Noleggio auto : per un itinerario in Normandia e Bretagna on the road dovete necessariamente noleggiare un’auto. I costi non sono esagerati se usate, per esempio, Discover Cars , che dà i risultati più economici per il tipo di auto che sceglierete. Il mio consiglio è di prendere un’auto piccola perché, anche se i chilometri da fare sono tanti, le strade in alcuni tratti sono particolarmente strette. Leggete il mio post: consigli per il noleggio auto low cost in Francia per tutte le informazioni al riguardo.
  • Tour privati : è molto difficile organizzare un viaggio del genere con i mezzi pubblici, ma se proprio avete voglia di guidare, vi consiglio di fare base a Parigi e prenotare dei tour di un giorno per visitare le spiagge dello sbarco o Giverny .
  • Cosa portare : la zona è molto piovosa e scarpe impermeabili e leggere (quelle da trekking sono perfette) e un k-way devono essere sempre nello zaino. Noi non abbiamo portato ombrelli per praticità, abbiamo protetto tutta l’attrezzatura fotografico con un impermeabile di una taglia più grande.
  • Assicurazione di viaggio : indispensabile sempre, ma in particolar modo in questo periodo. Fatela per tutti i componenti del viaggio. L’assicurazione di viaggio costa pochi euro e può farvene risparmiare migliaia.
  • Hotel : appena decidete le date, prenotate le notti in hotel. Gli alloggi in estate si esauriscono facilmente, in particolare modo nelle zone con città piccole (tipo la Normandia).

itinerario normandia e bretagna saint malo

Quando andare in Bretagna e Normandia

  • Meteo : la presenza dell’Oceano Atlantico garantisce inverni mai troppo freddi, ma anche in meteo particolarmente variabile, anche all’interno della stessa giornata. Le estati possono essere molto calde (come abbiamo trovato noi), ma la pioggia è tutt’altro che rara. Le stagioni migliori per andare in Bretagna e Normandia sono la tarda primavera e l’inizio dell’autunno , quando il meteo è ancora buono ma non ci sono più frotte di turisti.
  • Eventi : In ogni stagione, queste due regioni nel nord della Francia offrono eventi importanti e interessanti ai quali si può partecipare. Se andate in inverno, i carnevali di Granville e Nantes vi affascineranno; giugno è il mese in cui vi sono le celebrazioni dello Sbarco in Normandia , con parate e feste lungo tutta la costa. D’estate, in Bretagna è il tempo del Festival Interceltique di Lorient e delle decine di fest-noz , feste popolari a base di musica e balli tradizionali. In autunno, le sagre enogastronomiche la fanno da padrone e attirano tantissimi turisti, soprattutto francesi.

Mappa Itinerario in Normandia e Bretagna di 8 giorni

Questo itinerario di cui vi parlo è basato sulla mia esperienza .

Prendetelo come base per il vostro e fate tutte le variazioni che volete. L’improvvisazione è il bello dei viaggi itineranti!

Infatti, come dicevo nell’introduzione, questo di cui vi parlo è l’itinerario in Normandia e Bretagna che avremmo voluto fare ma che, nella parte finale, è stato stravolto.

Invece di dormire a Rennes, l’abbiamo visitata e poi siamo tornati verso nord, nella penisola del Cotentin, per dormire a Carentan.

Volevo vedere i luoghi della battaglia di Carentan e dove avevano combattuto gli uomini della compagnia Easy, la cui storia è raccontata in un libro bellissimo ma soprattutto nella serie TV di Stephen Spielberg “Banda di Fratelli”, di cui vi parlo alla fine del post.

Ecco la mappa del tour in Bretagna e Normandia.

Otto giorni in Bretagna e Normandia: tutte le tappe

Ecco le tappe originali del nostro itinerario in Normandia e Bretagna:

  • Aeroporto Parigi Beauvais, Rouen;
  • Abbazia di Jumieje, Fécamp, Étretat, Honfleur, Caen;
  • Caen, Sword Beach, Juno Beach, Arromances-Les-Bains, Longues-Sur-Mer, Cimitero di Bayeaux;
  • Colleville-Sur-Mer, Omaha Beach, Pointe Du Hoc, Utah beach, Saint Mère Église, Phare de Gatteville, Mont Saint Michel;
  • Cancale, Saint-Malo, Dinard, Fort La Latte, Cap Fréhel, Costa di Granito Rosa, Pointe Saint-Mathieu;
  • Pointe Du Van, Pointe di Penhir, Pointe du Raz, Quimpere;
  • Carnac, Josselin, La Gacilly;
  • Rennes; Giverny; Aeroporto Parigi Beauvais.

Itinerario in Normandia e Bretagna: 1° tappa

rouen

credits @ Depositphotos

Rouen è la capitale della Normandia e sorge sulla riva destra della Senna. Il centro storico è disseminato di case a graticcio di origine medioevale, che personalmente adoro!

È famosa perché qui gli inglesi imprigionarono Giovanna d’Arco nella torre del castello e poi la bruciarono nella piazza del Vieux-Marché nel 1431.

Cose più importanti da vedere a Rouen:

  • la Cathédrale de Notre Dame del XIII secolo: costruita sulle rovine di un tempio più antico, al suo interno si può ammirare la tomba dei Cardinali d’Amboise.
  • Rue St-Romain : è la via del centro storico nella quale potete trovare numerosissime case a graticcio e negozi di antichi librai.
  • Historial-Jeanne d’Arc : un piccolo  museo multimediale che ripercorre la storia della santa patrona di Francia.
  • St-Maclou e dintorni : una chiesa luminosissima, affiancata da una gigantesca torre campanaria e circondata da un quartiere vivace e interessante.
  • Rue du Gros-Horologe : si tratta della via che dalla Piazza della Cattedrale porta al Vecchio Mercato. È famosa per l’arco sul quale spicca il famoso orologio di Rouen, del 1389.
  • Place du Vueux-Marché : alcune case del ‘500 affiancate da edifici più moderni, fanno da sfondo alla chiesa dedicata a Santa Giovanna d’Arco, che sorge esattamente sul luogo dove la Pulzella d’Orléan fu bruciata come eretica.

Dove dormire a Rouen: Hôtel Littéraire Gustave Flaubert . Lo abbiamo scelto perché è in centro e perché ha il parcheggio; è un’ottima sistemazione e ci siamo trovati bene.

Itinerario in Normandia e Bretagna: 2° tappa

Abbazia di jumièges.

Il primo posto nel quale ci fermiamo si trova poco distante da Rouen.

Si tratta di un’abbazia fondata nel 654 da San Filiberto.

Vi racconto tutto nel post sulla visita all’Abbazia di Jumièges.

abbazia jumiege normandia

Piccolissimo villaggio di pescatori, che nel XIX secolo divenne celebre località balneare frequentata per lo più da parigini.

I turisti lo frequentano soprattutto per l’incredibile Falesia d’Aval , un arco naturale di roccia alto circa 85 metri dalla forma d’elefante, immortalata in numerosi quadri impressionisti.

falesia d'aval etretat normandia

A poco più di 15 chilometri a nord est di Étretat, si trova un altro villaggio che vale la pena di visitare, sia per l’importanza storica dell’abbazia benedettina La Trinité del X secolo, che per la vista spettacolare che regala sulle falesie più alte della Normandia , alte ben 126 metri.

Andate a Cap Fagnet per avere l’orizzonte più ampio e bello su questa incredibile meraviglia della natura.

Ci fermiamo in questo posto delizioso dopo aver attraversato il mastodontico Ponte di Normandia (a pedaggio).

La cosa più bella da vedere è il bacino del porto, Le Vieux Bassin , scavato nel XVII secolo nel centro abitato e circondato da case strette e alte.

Fermatevi a riposare e a mangiare delle ottime tartlette au citron in una delle tante patisserie nei dintorni del porto.

normandia honfleur

Capoluogo del dipartimento di Calvados, Caen è una città di oltre 200 mila abitanti, famosa per la sua università e il Memoriale di Caen, dedicato allo sbarco in Normandia.

Da tutti coloro che fanno questo tipo di itinerario on the road, Caen è presa come base di partenza per visitare la zona relativa alle Spiagge dello Sbarco.

Cose da non perdere a Caen:

  • Castello : lo château voluto da Guglielmo il Conquistatore, arricchito e modificato attraverso i secoli, è oggi sede di ben due musei: il Museo di Normandia e il Museo delle Belle Arti.
  • Abbaye-aux-Hommes : anch’essa fondato da Guglielmo il Conquistatore nel 1061, durante gli anni della II Guerra Mondiale fu rifugio di migliaia di cittadini durante e dopo i bombardamenti. Se ne ha una bellissima vista d’insieme da Place Guilloard.
  • St.Etienne : una chiesa romanica costruita grazie al frate Lanfranco di Pavia, è una delle più antiche della città, risalente al 1077.
  • Mémorial de Caen : a circa 3 chilometri dal centro storico, si trova questo importantissimo monumento costruito nel bunker voluto dal generale tedesco Richter. Il museo è interessantissimo, prendetelo come base per tutto ciò che vedrete dopo. L’ingresso è a pagamento e la visita richiederà circa un’ora o qualcosa in più, se siete interessati all’argomento.

Dove dormire a Caen: Ibis Style Caen Centre . Scegliamo un hotel IBIS per il parcheggio e perché è in centro, comodissimo per visitare Caen.

Itinerario in Normandia e Bretagna: 3° tappa

Sword beach e juno beach.

La prima cosa che viene in mente a tutti quando sentiamo la parola “Normandia” è lo sbarco.

Il 6 giugno 1944 le forze alleate di Inghilterra, Stati Uniti e Canada arrivarono in queste spiagge per dare il via all’Operazione Overlord, che avrebbe liberato l’Europa dal giogo nazista.

Partendo da est, Sword e Juno Beach sono le prime spiagge che si trovano.

Ve ne parlo nel post sulle Spiagge dello sbarco in Normandia.

Le spiagge normanne sono importantissime dal punto di vista storico , ma anche da quello naturalistico .

Larga parte delle spiagge e dell’immediato entroterra sono aree protette e, al di là di tutto, luoghi incredibilmente belli e selvaggi.

Prendetevi del tempo per fare uno spuntino sulla spiaggia e lasciare che gli ioni marini vi rendano felici.

Sword beach normandia itinerario

Arromanches-les-Bains

Si trova su Gold Beach , il luogo scelto dagli alleati per creare un gigantesco porto artificiale, indispensabile per lo sbarco dei mezzi pesanti.

Giganteschi pontili in ferro si vedono ancora oggi sia sulla spiaggia che a largo. Durante la bassa marea, è possibile persino toccarli.

Noi lo scegliamo come base per un giorno, spostandoci per vedere il resto dei dintorni e poi tornare a dormire qui la sera. È uno dei posti che mi porto più nel cuore.

Tra la bassa marea, il lunghissimo tramonto, la camera d’albergo che si affaccia sul mare e le deliziose galette au beurre salé che mi sono mangiata dopo cena, Arromanches-les-Bains è un posto speciale nei miei ricordi.

Dove dormire ad Arromanches-les-Bains : Hotel d’Arromanches Pappagall . L’hotel in sé non è niente di eccezionale, ma dalla finestra si vedono la spiaggia e il mare e, per me, è il più bello di Francia!

arromanches les bains

Longue-Sur-Mer

Come ci capiterà di fare tante volte in questo viaggio in Bretagna e Normandia, sfruttiamo il lunghissimo tramonto nord francese per visitare le batterie di Longue-Sur-Mer dopo cena.

L’ accesso è libero , potete andare quando volete, non ci sono biglietti da pagare.

Si può entrare nelle casematte e nei bunker che dominano la spiaggia, ancora dotati di cannone.

Questa batteria faceva parte del Vallo Atlantico , la fortificazione che i nazisti avevano costruito lungo tutta la costa francese per impedire lo sbarco alleato.

A soli 9 chilometri dalla costa, anche questa deliziosa cittadina la visitiamo dopo cena, per poi far ritorno ad Arromanches.

È famosa per l’ Arazzo di Bayeux , un capolavoro dell’arte medioevale che è un vero e proprio documento storico, diventato Patrimonio UNESCO.

Si tratta di una tela di lino, lunga oltre 70 metri e larga poco più di mezzo, che racconta gli avvenimenti che portarono Guglielmo Duca di Normandia a conquistare l’Inghilterra nel 1066.

Noi in realtà la visitiamo perché voglio vedere il Cimitero di Guerra , all’entrata del quale si trova un monumento a tutti i giornalisti che hanno dato la vita per raccontare le guerre del mondo.

La prima lapide che troviamo, è quella dedicata al mitico Robert Capa , colui che sbarcò insieme ai soldati americani a Omaha Beach il D-Day.

Racconta lui stesso quella storia nel capolavoro “ Leggermente fuori fuoco” , di cui vi parlo in fondo al post.

Itinerario in Normandia e Bretagna: 4° tappa

Colleville-sur-mer.

Sulla collina che domina Omaha Beach, si trova uno dei luoghi che mi hanno più commossa: il Normandy American Cemetery and Memorial.

L’ingresso è gratuito.

Vi troverete di fronte a 9387 croci bianche in marmo , tutte uguali, perfettamente allineate. Per darvi un’idea della grandezza, occupano 70 ettari.

Ognuna di queste croci bianche, porta il nome, il grado e la data della morte di un soldato che ha perso la vita durante lo Sbarco in Normandia.

La distesa è a perdita d’occhio e la commozione è forte.

All’ingresso, nell’asse centrale, si trovano incisi sul muro i nomi di altri 1557 soldati morti il giorno dello sbarco, le cui spoglie non furono mai trovate.

normandia e bretagna

Omaha Beach, Pointe Du Hoc e Utah beach

Omaha Beach e Pointe du Hoc sono i lughi che hanno visto il maggior spargimento di sangue durante il D-Day.

È difficile da credere che posti così incontaminati abbiano visto uno degli spargimenti di sangue più violenti della storia dell’umanità, ma basta dare un’occhiata ai crateri lasciati dalle bombe su Point du Hoc per avere una vaghissima idea di quello che fu il D-Day.

normandia e bretagna pointe du hoc

Saint Mère Église

A 13 chilometri da Utha Beach, sorge questo minuscolo borgo che ebbe un importanza fondamentale nei giorni dello sbarco.

Guardate “Il giorno più lungo” di cui vi parlo in fondo al post per capire meglio.

Infatti, il 4 giugno 1944, iniziarono proprio in questo posto le ostilità tra alleati e nazisti, alle 3.30 di notte, ben due ore prima che i soldati toccassero le spiagge normanne.

Oltre 13000 soldati furono paracadutati qui, ma la presa del villaggio fu complicata e sanguinosa, a causa della numerosa presenza del nemico.

Un paracadutista si impigliò nelle guglie della chiesa e lì rimase per tutta la notte, fino a che non fu liberato e fatto prigioniero. Una statua ricorda ancora il famoso episodio.

saint mere eglise itinerario bretagna e normandia

Phare de Gatteville

Noto anche come Pointe de Barfleur Light, il Faro di Gatteville, vicino a Gatteville-le-Phare sulla punta di Barfleur, è uno dei fari più più alti del mondo, con i suoi 75 metri.

Fu costruito tra il 1829 e il 1832 e regala un panorama fantastico.

Noi facciamo solo una toccata e fuga, perché abbiamo fretta di raggiungere la prossima tappa.

Mont-St-Michel

Forse il sito più famoso di Francia, di scuro il simbolo della Normandia, Mont-St-Michel si staglia sull’omonima baia come se fosse un sogno.

Altro 78 metri sul livello del mare, dal quale sorge, accoglie un’abbazia e un borgo fortificato.

Anche se nel corso degli anni è stato trasformato in una specie di Disneyland medioevale, questa zona è un’ incredibile meraviglia della natura.

Pensate che ospita le maree più profonde del vecchio continente, ben 14 metri di dislivello , che scoprono fino a 15 chilometri di spiaggia .

È un luogo magico e incredibile, non ve lo fate scappare, al di là dell’attrazione turistica.

Noi scegliamo di arrivare a fine giornata, quando tutti i turisti hanno lasciato il luogo.

Troviamo l’abbazia chiusa, ma quello che interessa maggiormente è guardare la marea e la spiaggia intorno al monte, che si tingono di rosa nell’infinito tramonto normanno.

Per tutte le altre info, vi rimando al post sulla visita a Mont-St-Michel.

Dove dormire a Mont Saint Michel: Le Relais Saint Michel . Se volete un’esperienza completa, scegliete un hotel che si affacci sulla baia , così potrete ammirare la Meraviglia di Normandia anche dalla vostra finestra.

mont st michel tramonto

Itinerario in Normandia e Bretagna: 5° tappa

Una località balneare di neanche 5000 abitanti, rivolta verso la baia di Mont-St-Michel, Cancale è famosa per una cosa sola: le ostriche !

Vengono allevate direttamente nel bacino di fronte alla città e vendute fresche nel porto e nelle vie dintorno: la Houle.

Si comprano a dozzine (nel senso di 12 alla volta) e si mangiano sul momento.

Noi arriviamo qui di primo mattino e, appena fatta colazione, non ce la sentiamo di approfittarne.

Ma, intorno a noi, nessuno si fa i nostri problemi e le dozzine di ostriche vengono trangugiate crude con appena due gocce di limone.

cancale normandia allevamenti ostriche

Saint-Malo è un posto straordinario, che mi è piaciuto tantissimo e che mi ha lasciato due grandi rimpianti:

  • non averci passato la notte
  • non essere andata nelle Channel Islands (Jersey e Guernsey, territorio britannico), uno dei miei sogni.

Per tutto il resto, vi rimando al mio post Saint-Malo, cosa vedere in un giorno nella città corsara.

Saint Malo

Fort La Latte, Cap Fréhel e la Costa di Granito Rosa

Tra Paimpol e Trébeurde n, lungo la costa della manica, non perdetevi la strada panoramica che per più di 15 chilometri vi accompagna lungo uno dei paesaggi più straordinari che vi capiterà di vedere nella vita, la Costa di Granito Rosa .

Formazioni rocciose antropomorfe che si stagliano sull’Atlantico e che, al tramonto, assumono un colore che sembra finto.

In questo paesaggio, ci sono due edifici che non dovete assolutamente perdere: Fort La Latte , noto anche come château de la Roche Goyon, che si raggiunge con una breve passeggiata tra la macchia mediterranea e i numerosi nidi di uccelli di questa riserva, e il faro a nord,

Un faro solitario che si staglia sulla costa selvaggia dai colori irreali, che vanno dal rosa chiaro al grigio scuro, Cap Fréhel è un luogo che rimette in pace con il mondo.

Da giugno a settembre, se volete accedere in auto dovrete pagare, ma altrimenti, potete fare una lunga passeggiata fino al faro, altro oltre 100 metri.

Purtroppo si tratta di una ricostruzione degli anni ’50, visto che l’originale andò distrutto durante la seconda guerra mondiale.

bretagna strada dei fari

Pointe Saint-Mathieu

Alla fine di quella che sarà la tappa più lunga, faticosa e soddisfacente del viaggio in Bretagna, arriviamo quasi di notte a Pointe Saint-Mathieu.

Avremmo voluto vedere una delle tempeste atlantiche che spazzano spesso queste coste, ma il mare è piatto come una tavola, la luna alta e luminosissima e le foche che abitano da queste parti, fanno capolino sulla superficie dell’acqua, regalandoci sorpresa e meraviglia.

Dove dormire a Pointe Saint-Mathieu: Hostellerie de la Pointe Saint-Mathieu . Non c’è molto da scegliere in questo posto, ci sono solo tre hotel di cui due al completo al momento in cui decidiamo di prenotare. Ma ci dice benissimo e ci troviamo molto bene all’Hostellerie!

pointe st mathieu bretagna finisterre

Itinerario in Normandia e Bretagna: 6° tappa

Pointe de pen hir, pointe du van e pointe du raz.

Questi incredibili promontori naturali, sono visitabili oggi grazie a una grande operazione che ha portato all’eliminazione di tutte le strutture edificate negli anni ’60.

Tutto il centro visitatori è stato arretrato di quasi un chilometro, in modo che la vista sia assolutamente incontaminata allo sguardo.

Non c’è molto da dire di questi luoghi, se non ammirarli, fotografarli e respirarli il più possibile.

normandia e bretagna

Arriviamo in questa piccola cittadina di neanche 70 mila abitanti dopo una giornata di trekking e cammino lungo le coste.

È abbastanza tardi e facciamo appena in tempo a visitare la maestosa Cattedrale di Saint-Corentin , mangiare una galette bretone e crollare a letto.

Mi spiace non potervi dire di più di Quimper, sono sicura che abbia tanto da offrire.

Ma, come ho detto all’inizio, questo itinerario in Normandia e Bretagna è basato unicamente sulla mia esperienza e non vi posso dire altro.

Dove dormire a Quimper: Best Western Plus Hotel Kregenn . Lo scegliemo per la vicinanza alla cattedrale e il parcheggio privato, in modo da arrivare in centro più in fretta possibile, visto il tempo risicato che abbiamo dedicato a Quimper.

quimper bretagna case medioevali

Itinerario in Normandia e Bretagna: 7° tappa

Vicino al promontorio della baia del Quiberon , si trova un luogo che per gli amanti della storia regala al contempo meraviglia e frustrazione.

Si tratta di Carnac, il borgo che ospita gli allineamenti megalitici probabilmente più estesi del mondo.

È un sito preistorico datato tra il 5000 e il 2000 a.C.

Ve ne ho parlato nel post I Misteri delle Pietre di Carnac.

carnac bretagna allineamenti megalitici

Ci fermiamo in questo piccolo villaggio di 2600 abitanti, che sorge sulle rive del fiume Oust , solo per visitarne il celebre castello.

Il Castello di Josselin è tutt’oggi abitato dai discendenti della famiglia Rohan ed è stato più volte distrutto lungo i secoli, l’ultima delle quali per volere del perfido Cardinale Richelieu.

Per tutte le info, leggete il  mio post sulla visita al Castello di Josselin.

Quando si viaggia on the road, a volte capitano dei colpi di culo fortuna come quello che è capitato a noi quando abbiamo prenotato il nostro hotel a La Gacilly.

Doveva essere solo un posto in cui dormire, invece abbiamo scoperto un villaggio delizioso , con stradine a ciottoli medioevali che mi sono piaciute tantissimo.

Inoltre, si tiene a La Gacilly un festival fotografico molto famoso , che trasforma la città in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto.

Se poi ci mettete anche un pacifico fiume (l’Aff) che la bagna, l’atmosfera nelle lunghe serate estive bretoni diventa magica.

Dove dormire a La Gacilly: La Bergerie Yves Rocher . Direttamente nel piccolo centro de La Gacilly, questo hotel offre dei piccoli appartamenti da due o quattro persone, con parcheggio gratuito e colazione inclusa.

Itinerario in Normandia e Bretagna: 8 tappa

Rennes case medioevali

Capoluogo della Bretagna, a questa cittadina di 215 mila abitanti, non dedichiamo il tempo che merita.

La visitiamo in fretta perché, come ho detto sopra, modifichiamo il nostro itinerario per passare una notte a Carentan, nella penisola del Cotentin.

Cosa vedere a Rennes:

  • Place de la Mairie : il cuore vero di Rennes, è questa piazza occupata in parte dal municipio, l’ Hotel de la Ville e in parte dal Teatro dell’Opera del 1832.
  • Palais du Parlement de Bretagne : Il Palazzo del Parlamento della Bretagna è visitabile con visite guidate da prenotare presso l’Ufficio del Turismo di Rennes.
  • Cathédral St-Pierre : Si tratta di una enorme chiesa, rifatta tra il 1787 e il 1844, a seguito del devastante incendio che colpì Rennes nel 1720. Le strade nei dintorni della cattedrale scamparono miracolosamente al rogo e regalano ancora oggi deliziose case a graticcio di origine medioevale (una su tutte: Place du Champ Jaques).
  • Rue St-George : anche in questo caso, oltre ai numerosi negozi che la fiancheggiano, questa strada la visitiamo principalmente per fotografare le case a graticcio, una mia grande passione (oramai lo avrete capito!).

Villaggio delizioso, interamente consacrato al maestro impressionista che l’ha reso famoso in tutto il mondo.

A Giverny si va esclusivamente per visitare la casa di Monet, la Maison Monet che, oltre a ospitare l’atelier del maestro, è circondata dal celebre giardino giapponese, immortalato decine di volte.

Per orari, biglietti e costi, leggete il mio post sulla visita alla casa di Monet a Giverny .

giverny monet giardino

Aeroporto Parigi Beauvais

Arriviamo alla fine del nostro viaggio in Normandia e Bretagna: è stato esaltante, commovente, curioso, faticoso e molto, molto interessante.

Come dicevo prima, oltre al meteo eccezionale che abbiamo trovato, le immense spiaggie, le falesie altissime, le chiese millenarie ma soprattutto le mille storie che ci hanno accompagnato, hanno reso questo viaggio indimenticabile.

Se avete voglia di avere un’esperienza altrettanto soddisfacennte, continuate a leggere quello che vi consiglio di vedere prima di fare questo itinerario.

Bretagna e Normandia: cosa leggere e vedere prima del viaggio

Come vi dicevo, quello che ha reso questo viaggio speciale è stato l’essermi informata tanto e a lungo, prima di partire.

Ho letto e visto tutto quello che potevo sui luoghi che visitavo e, una volta arrivata sul posto, non ho avuto bisogno di guide.

Sapevo già tutto!

Cosa vedere per un viaggio in Normandia

  • Banda di fratelli : una serie TV di Stephen Spielberg, tratta dall’omonimo romanzo di Stephen Ambrose. Parla della storia vera della compagnia Easy del 506° Reggimento Aviotrasportato. Dal D-Day fino al Nido dell’Aquila di Hitler, le vicende di questi ragazzi ci fanno vivere l’ultimo anno di guerra da un punto di vista crudo ma interessante e veritiero.
  • Il giorno più lung o : ancora un film, questa volta vecchio ma non meno interessante, tratto da un romanzo. È stato il primo di una lunga serie di quelli che racconteranno il 6 giugno 1944.

Cosa leggere prima di un viaggio in Normandia

  • Leggermente fuori fuoco , di Robert Capa: un punto di vista insolito e lucido, quello di un fotografo che, nella sua autobiografia, racconta il giorno del suo sbarco, direttamente in prima linea, a Omha Beach. La paura, il rumore, la morte che gli fischia vicino insieme alle pallottole tedesche che massacrarono le prime linee di alleati. Un racconto che mi ha tenuta incollata alle pagine: ironico, elegante, crudo e umano è un libro che dovrebbe essere letto nelle scuole.
  • Il giorno più lungo , di Cornelius Ryan: per la prima volta nella storia si parla del D-Day non dal punto di vista tattico, ma da quello delle persone che lo hanno vissuto. Si tratta di un saggio molto interessante, che l’autore scrisse intervistando chi, quel giorno, per vari motivi si trovava nei luoghi dello sbarco. Dalla figlia del contadino che nasconde un paracadutista ferito e che alla fine lo sposerà, cucendo l’abito da sposa con la seta del paracadute; al soldato rimasto appeso al campanile della chiesa di Sainte-Mere-Eglise, al generale tedesco che vorrebbe entrare in azione ma che deve rispettare gli ordini, ai ranger che muoiono provando a scalare Pointe du Hoc: un libro indimenticabile.

Questo post è stato scritto da:

Francesca

La capa, dalla cui mente è nato Chicks and Trips . Senese di nascita, europea per vocazione, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza e poi l'ha appesa al chiodo sopra la televisione, tanto le stampe come complemento d'arredo vanno di moda. Passa il suo tempo a scrivere atti più o meno pubblici, fare foto e pettinare gatti. Se dovesse andare a Hong Kong, sceglierebbe un volo con scalo a Londra e un tempo di attesa di un paio di giorni, pur di farsi un giro nella città della Regina. Sogna di vincere alla lotteria e passare il resto della vita in un appartamento con camino a Mayfair. Autrice de "I Cassiopei (biografie non autorizzate)" e "Storia di Biagio".

Franca & Carlo

Noi vorremmo stare almneo 10 giorni, a settembre: cosa ci consigli di aggiungere?

Francesca

Ciao Franca & Carlo. Vi consiglio di fare con più calma di come abbiamo fatto noi, magari restare più a lungo a Saint-Malo o sulle spiagge della Normandia

Gisella

Salve Francesca: anche a me piacerebbe modificare l’itinerario e tornare a Carentan. Quante notti vale la pena di passare? Grazie.

Noi avevamo poco tempo e ne abbiamo passata una sola. Se hai più tempo, almeno 2, per fare con calma.

Invia commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

Panoramica sulla privacy e sui cookie

Mercoledì tutta la settimana logo

Cerca tra i post

Normandia e bretagna in 12 giorni: itinerario di viaggio.

Scritto da Serena Puosi

Categorie: Francia - In evidenza

tour normandia e bretagna fai da te

Condividi su:

Normandia e Bretagna sono un’accoppiata classica per un viaggio in Francia, uno di quei giri che – come si suol dire – sono da fare almeno una volta nella vita. Se devo essere sincera, ho sempre avuto la curiosità di vedere questi luoghi, ma immaginavo che l’occasione sarebbe arrivata più avanti: nella mia testa era un viaggio da fare una volta che mi fossi stancata di prendere voli intercontinentali e adagiata a esplorare qualcosa di più accessibile in Europa.

La pandemia , però, ha sconvolto tutti i nostri piani, inclusa la percezione che abbiamo dei viaggi e la possibilità effettiva di raggiungere luoghi lontani, così siamo stati costretti a ridimensionare sogni, spostamenti e priorità . Una lamentela da primo mondo, ovvio, ma anche un dato di fatto al quale, chi ha sempre viaggiato tanto, fa fatica ad abituarsi.

Abbiamo tergiversato per settimane rimandando l’organizzazione di un viaggio in Italia, spaziando per varie destinazioni senza mai deciderci a prenotare veramente. Mancava l’entusiasmo per mete che non ritenevamo adatte a noi e i costi degli alloggi ci sembravano eccessivi, così un giorno, quasi per gioco, mi sono messa a cercare su Skyscanner un volo per “Ovunque” con partenza comoda da Pisa, il nostro aeroporto di riferimento. È venuto fuori un volo economico su Parigi e un altro di ritorno da Nantes, ho guardato su Google Maps cosa avremmo potuto visitare tra queste città, mi sono informata su cosa comportasse viaggiare in Francia in termini di documenti necessari in epoca pandemica e… abbiamo prenotato!

Avere di nuovo un volo fissato è stata un’emozione che non provavo da tanto tempo , così come sapere di tornare a viaggiare on the road con una meta diversa ogni giorno… so che in molti mi capiranno! In questo post vi racconto come abbiamo suddiviso il viaggio giorno per giorno e tutte le informazioni pratiche per replicarlo o semplicemente prendere spunto.

Informazioni generali sul viaggio

  • Giorni di viaggio : 12 (dal 9 agosto 2021 al 20 agosto 2021).
  • Posti visti : Giverny, Rouen (1 notte), Étretat, Honfleur, Caen (2 notti), luoghi dello sbarco, Bayeux, Mont Saint-Michel, Cancale, Saint Malo, Dinan (1 notte), Cap Frehel, Perros Guirec (2 notti), costa di granito rosa, faro di Ploumanac’h e sentiero dei doganieri, Lannion, Guimiliau, Le Faou, Locronan, Plomodiern (2 notti), Penisola di Crozon, Camaret sur Mer, Quimper (1 notte), Pointe du Raz, Concarneau, Vannes (1 notte), Carnac, Saint Nazaire.
  • Chilometri totali : circa 2000 km
  • Persone : Quattro: io, il mio compagno, le nostre bimbe di 5 anni una e 2 e mezzo l’altra.
  • volo Ryanair da Pisa a Parigi Beauvais
  • auto a noleggio da Hertz prenotata online e ritirata all’aeroporto di Parigi Beauvais, proprio fuori dagli arrivi
  • volo Volotea da Nantes a Pisa

Ecco le nostre sistemazioni durante il viaggio, vi metto il link per la prenotazione a Booking:

  • 54 – Mini Loft Design – Hyper centre a Rouen → monolocale molto piccolo ma perfetto per una notte, a due passi dal centro storico, appena ristrutturato e con il plus di una rete sospesa come un soppalco che è piaciuta molto alle bimbe per giocare.
  • Ace Hôtel Caen Nord Mémorial a Caen → un classico hotel standard di catena senza personalità ma pulito e accogliente. In posizione defilata dal centro è perfetto come base per visitare i luoghi dello sbarco.
  • Hôtel Gabriel a Mont Saint-Michel → soluzione perfetta e a un prezzo onesto per la vicinanza a Mont Saint Michel, col vantaggio del parcheggio e della colazione inclusa. Stanze vecchiotte ma vivacizzate dai colori sgargianti.
  • Hôtel Arvor O’LODGES – LA BELLE EPOQUE a Dinan → BELLISSIMO! VE LO CONSIGLIO! Forse la sistemazione che ho preferito del viaggio, questo hotel storico in pieno centro a Dinan ha anche 6 appartamenti ricavati da una vecchia casa con le travi in legno e tanto fascino. Noi abbiamo scelto un appartamento all’ultimo piano con cucina, camera matrimoniale e divano letto.
  • Contact Hôtel Arcadia a Lannion → senza infamia e senza lode, ma trovare alloggio in questa zona è stato davvero complicato. Ha anche la piscina coperta (gelata) ma avrebbe bisogno di un po’ di svecchiamento. Le camere familiari sono costituite da un piano rialzato con un soppalco.
  • Villa Plaisance a Plomodiern → questa villa si trova in una posizione comoda per visitare la Penisola di Crozon (Presqu’île de Crozon in francese) e fa parte degli alloggi chiamati “ Chambre d’hôtes ”, i tipici Bed&Breakfast solitamente in case private in cui i proprietari mettono a disposizione una parte per gli ospiti. Un alloggio curato, caratteristico e con colazione inclusa in terrazza coperta.
  • Castel L’Orangerie de Lanniron a Quimper → Questa doveva essere la chicca del viaggio, un regalo inaspettato per le bimbe: avevo scelto, infatti, un alloggio insolito, una notte in un teepee indiano all’interno di un campeggio enorme con piscine, giochi e molto altro. Solo che la bella esperienza è stata parzialmente rovinata dal fatto che ha piovuto in tenda. Il campeggio, comunque, è molto bello anche se non merita le 5 stelle che ha.
  • Ibis budget a Vannes → altro alloggio in posizione defilata senza infamia e senza lode della catena Ibis, ma economico rispetto alle altre soluzioni più vicine al centro.

Itinerario del viaggio di 12 giorni on the road tra Normandia e Bretagna

  • 1° giorno : arrivo a Beauvais e noleggio macchina – Giverny – Rouen
  • 2° giorno : Étretat – Honfleur –Caen
  • 3° giorno : luoghi dello sbarco
  • 4° giorno : Bayeux – Mont Saint-Michel
  • 5° giorno : Cancale – Saint Malo – Dinan
  • 6° giorno : Cap Frehel e Fort la Latte – Perros Guirec
  • 7° giorno : costa di granito rosa e sentiero dei doganieri – Faro di Ploumanac’h – Lannion
  • 8° giorno : Guimiliau – Le Faou – Locronan
  • 9° giorno : Crozon – Camaret sur Mer – Plomodiern
  • 10° giorno : Pointe du Raz –Quimper
  • 11° giorno : Concarneau – Vannes
  • 12° giorno : Carnac – Saint Nazaire

Il viaggio con tutte le tappe giorno per giorno

1° giorno: arrivo a beauvais e noleggio macchina – giverny – rouen.

Avete mai preso un volo alle 6 di mattina ? È abbastanza traumatico perché significa essere in aeroporto almeno alle 4 e se a questo ci aggiungete l’ansia da parcheggio non prenotato, prima volta che usavamo il Green Pass, due bimbe piccole che non hanno dormito… capirete che non è stata esattamente una partenza tranquilla 🙂 Di positivo, però, c’è che hai tutta la giornata a disposizione e quindi l’abbiamo sfruttata finché abbiamo avuto forza!

Una volta atterrati a Beauvais avevamo un’auto a noleggio prenotata con Hertz, dove però abbiamo perso un’ora perché ci avevano sbagliato seggiolini per le bimbe e abbiamo dovuto aspettare che ce li andassero a comprare! Una compagnia internazionale che pecca su queste cose a mio avviso ha qualcosa da rivedere, ma male di poco, una volta avuta la macchina a disposizione siamo partiti alla volta di Giverny.

Oltre ad essere carino in sé come paese, si va a Giverny principalmente per visitare la casa e il giardino con lago di ninfee di Claude Monet , il pittore impressionista che qui visse dal 1883 fino alla sua morte nel 1926 e che trasse ispirazione da questi luoghi per molte delle sue opere. È un luogo veramente idilliaco e rilassante, sgargiante nei colori e ricco di natura rigogliosa e multiforme. Ho amato sia l’interno della casa sia i numerosi fiori del giardino. Bello anche l’ambiente del bacino d’acqua con le ninfee che purtroppo abbiamo visitato sotto la pioggia e in compagnia di altre centinaia di turisti.

tour normandia e bretagna fai da te

Ci siamo poi spostati a Rouen , sistemandoci nel nostro alloggio e ripartendo subito a piedi alla scoperta del centro storico. Abbiamo cominciato dalla Place du Vieux Marché , percorso rue du Gros Horologe fino alla splendida Cattedrale gotica e continuato fino alla Église Saint-Maclou , un altro capolavoro circondato da case a graticcio.

tour normandia e bretagna fai da te

2° giorno: Étretat – Honfleur –Caen

Dopo un lungo sonno post viaggio di partenza abbiamo salutato Rouen alla volta di Étretat, sulla Costa d’Alabastro. Étretat è conosciuta per le sue splendide scogliere bianche a picco sul mare e per gli archi formatisi con l’erosione dell’acqua sulla falesia. Purtroppo il tempo non è stato dalla nostra parte e ci siamo beccati un acquazzone che non ci ha fatto apprezzare i colori nella loro versione più limpida, ma il posto merita con qualsiasi agente atmosferico.

tour normandia e bretagna fai da te

Dopo pranzo ci siamo diretti a Honfleur , una piccola cittadina marinara che accoglie i visitatori con il Vieux-Bassin in cui sono ormeggiate le barche e piccole strade acciottolate e facciate a graticcio, stupenda la Église Sainte-Catherine in legno, i cui soffitti ricordano gli scafi delle navi. Mi ha dato l’impressione di una città viva e molto amata dove convivono diverse trappole per turisti e bellezze smisurate.

A Honfleur, se non volete fare il tour da soli, vi suggerisco queste attività organizzate (una è veramente originale!):

  • Tour in sidecar da Honfleur
  • Visita guidata di Honfleur
  • Tour di Honfleur in bici

tour normandia e bretagna fai da te

Infine, ci siamo diretti a Caen dove abbiamo passato la notte (la visita alla città l’abbiamo lasciata al giorno seguente).

3° giorno: luoghi dello sbarco

Lo sbarco degli alleati sulle coste normanne del 6 giugno del 1944 è un pezzo di storia che ci riguarda da vicino e il cui ricordo mette alla prova anche i più forti di carattere. Anche se non abbiamo vissuto in prima persona quei tragici eventi, infatti, li abbiamo letti nei libri, visti nei film e, i più fortunati, ne avranno sentito testimonianza diretta da veterani di guerra.

Abbiamo dedicato tutta la giornata a una selezione dei luoghi dello sbarco anche dette spiagge del D-Day , che si dipanano su un’ottantina di chilometri lungo la costa normanna. È necessario fare una selezione se, come noi, si ha un solo giorno a disposizione, poiché i memoriali, musei, spiagge e monumenti sono davvero tanti ed estesi su un lungo tragitto.

tour normandia e bretagna fai da te

Noi abbiamo visitato il Juno Beach Center a Courseulles-sur-Mer dedicato alle truppe canadesi che parteciparono alle operazioni di guerra, poi ci siamo spostati ad Arromanches-les-Bains per vedere i cassoni dei Mulberry Harbours , cioè il porto artificiale creato dagli alleati e di cui restano ancora diversi esemplari in mare, e infine siamo andati al cimitero americano con le famose croci in marmo bianco a perdita d’occhio.

Ho scritto un post dedicato ai luoghi dello sbarco : “ Normandia: itinerario sui luoghi e sulle spiagge dello sbarco “. Se non volete fare tutto da soli, vi suggerisco questa escursione alle spiagge dello Sbarco in Normandia organizzata da Civitatis.

tour normandia e bretagna fai da te

La sera abbiamo cenato a Caen nel quartiere medievale di Vaugueux , senza dubbio uno dei più frequentati della città con case medievali in pietra, strade acciottolate, ristoranti e bar.

tour normandia e bretagna fai da te

4° giorno: Bayeux – Mont Saint-Michel

Bayeux è una graziosa cittadina che al mattino abbiamo trovato quasi deserta e per la quale si può fare una piacevole passeggiata. Lo scopo della nostra visita era l’ Arazzo di Bayeux , un tessuto ricamato lungo circa 70 metri che ritrae la storia dell’invasione dell’Inghilterra a opera di Guglielmo il Conquistatore. Un vero spettacolo, ma il meglio della giornata doveva ancora arrivare.

tour normandia e bretagna fai da te

Sì perché questa è stata la giornata dedicata al Mont Saint-Michel, uno dei posti più iconici della Francia ma oserei dire del mondo! La particolarità di Mont Saint-Michel è quella di essere adagiata su un isolotto che, durante la bassa marea, si ricongiunge alla terraferma, mentre con l’alta marea è circondata dalle acque dell’oceano. Le guglie dell’abbazia di Mont Saint-Michel spiccano da lontano, conferendo a questo luogo un’aria magica.

Visitando questo Patrimonio mondiale dell’Unesco nel mese di agosto, abbiamo condiviso l’esperienza con un po’ troppi turisti per godercela veramente, ma ne è valsa comunque la pena e ho raccolto tutte le informazioni utili in un post dedicato: “ Mont Saint-Michel: come visitare questo luogo incantato e la sua baia “.

Visto che è un post organizzativo vi do subito un paio di consigli al volo:

  • se potete, prenotate un alloggio a La Caserne , il posto più vicino a Mont Saint-Michel a prezzi accessibili;
  • prenotate in anticipo i Biglietti per l’Abbazia di Mont-Saint-Michel (clicca sul pulsante sotto)

tour normandia e bretagna fai da te

5° giorno: Cancale – Saint Malo – Dinan

In questa tappa del viaggio dalla Normandia si arriva in Bretagna. Avevamo intenzione di visitare al volo Cancale di prima mattina, ma qui si va principalmente per le ostriche e dato che non volevamo farci colazione e non riuscivamo a trovare un parcheggio vicino ce ne siamo andati vedendola solo dal finestrino dell’auto.

Siamo quindi andati a Saint Malo , affascinante città marinara circondata da mura dove si può apprezzare il fenomeno delle maree. Abbiamo passeggiato senza meta per le vie dell’animato centro storico chiamato Intra-Muros e fatto una carrambata di quelle che piacciono a me: abbiamo incontrato Paola del blog Scusate io vado con la sua famiglia e abbiamo pranzato insieme passando delle ore molto piacevoli che serberò nel cuore!

tour normandia e bretagna fai da te

Infine, ci siamo spostati a Dinan , dove già da una prima passeggiata serale ho capito che sarebbe stato amore a prima vista.

6° giorno: Cap Frehel e Fort la Latte – Perros Guirec

Anche la visita mattutina di Dinan ha confermato quella sensazione, però sul presto, quando ancora non è invasa dai turisti alla ricerca della foto perfetta alle case a graticcio.

tour normandia e bretagna fai da te

Dopo aver visto i punti salienti di Dinan ci siamo spostati a Cap Frehel , le cui falesie a picco sul mare circondate da distese di erica e ginestre sono veramente notevoli. Abbiamo fatto un breve trekking fino al faro e lo stesso abbiamo fatto per Fort la Latte , dove però non siamo entrati perché eravamo già stanchi della sfacchinata con le bimbe. Siamo ritornati in hotel e quindi a cena nel paesino di Perros Guirec, che è abbastanza deludente, ma lo abbiamo vissuto giusto il tempo di una cena.

7° giorno: Costa di granito rosa e sentiero dei doganieri – Faro di Ploumanac’h – Lannion

Prossima tappa: Perros Guirec , sulla Costa di granito rosa . Qui molte famiglie vengono per andare al mare (se fa bel tempo ovviamente, noi ad agosto abbiamo trovato pioggia!) oppure potete fare come noi e visitare la zona di Ploumanac’h , un antico villaggio di pescatori con scogliere rosa, giganteschi massicci rocciosi scolpiti dal mare e dal vento e un faro molto fotogenico. C’è anche un parcheggio a ridosso della scogliera per un trekking semplificato con i bambini.

tour normandia e bretagna fai da te

Per pranzo ci siamo spostati a Lannion , dove abbiamo fatto una passeggiata nel paesino medievale quasi completamente deserto per Ferragosto. Infine, abbiamo dedicato il pomeriggio a un parco particolare, Le Village Gaulois , a metà tra un parco didattico e un parco divertimento solidale ambientato nell’antica Gallia con una parte dedicata all’Africa. Una vera scoperta che ci ha fatto istruire e divertire tutti e quattro.

tour normandia e bretagna fai da te

8° giorno: Guimiliau – Le Faou – Locronan

Questa è una giornata dedicata al medioevo e ai paesini minuscoli in cui sembra di tornare indietro nel tempo. Siamo andati a Guimiliau per visitare il complesso parrocchiale di Guimiliau , una tipicità tutta bretone tardo gotica che affianca a una chiesa un arco trionfale di accesso e un calvario scolpito.

tour normandia e bretagna fai da te

Dopo ci siamo spostati a Le Faou , un’altra minuscola cittadina considerata la porta d’ingresso alla penisola di Crozon, la nostra meta successiva. Questa tappa non ci ha entusiasmato particolarmente anche se le case a graticcio rivestite di ardesia sono uniche e originali.

Ci siamo rifatti con Locronan , un villaggio rimasto immutato dalla metà del XVIII secolo e che presenta case di granito abbellite da ortensie, una bella piazza centrale e tanti vicoli dai pavimenti acciottolati.

tour normandia e bretagna fai da te

9° giorno: Crozon – Camaret sur Mer – Plomodiern

Abbiamo scelto Plomodiern come base di appoggio per visitare la penisola di Crozon e le sue bellezze naturali costituite perlopiù da scogliere e baie, oltre a piccoli paesini che si animano specialmente in estate.

La visita è cominciata dal sito di Ménez-Hom , in posizione rialzata, da cui è possibile vedere buona parte della penisola, ed è continuata a Crozon e Morgat ma solo di passaggio, perché le nostre destinazioni principali erano:

  • Cap de la Chèvre , dove distese di erica arrivano fino in fondo alle falesie che si gettano in mare,
  • Pointe de Pen-Hir , un promontorio circondato da ripide scogliere e preceduto da menhir neolitici.

Infine, un altro incontro con i nostri amici di Firenze Cristina e Gianluca ci ha condotti a un pasto condiviso a Camaret-sur-Mer , un ex villaggio di pescatori dove navi da pesca ormai in disuso fanno da quinta al porto.

tour normandia e bretagna fai da te

10° giorno: Pointe du Raz –Quimper

Altro giorno, altra punta da esplorare: questa mattina ci dirigiamo a Pointe du Raz , la punta più occidentale di Francia, il punto panoramico per eccellenza. Si va a questa punta battuta dai venti con un semplice trekking che porta a punti panoramici a picco sul mare e ad immancabili fari.

tour normandia e bretagna fai da te

Il pomeriggio lo abbiamo dedicato alla visita di Quimper , il capoluogo di questa parte di Bretagna chiamato Finistère. Si tratta di un posto molto turistico perché è molto affascinante con le sue case a graticcio e le vie acciottolate piene di negozi di artigianato locale. Abbiamo concluso la giornata dormendo in un teepee indiano a pochi chilometri da Quimper e giocando nel parco giochi del campeggio.

tour normandia e bretagna fai da te

11° giorno: Concarneau – Vannes

La giornata è cominciata con tanta pioggia (anche nella nostra tenda!), quindi ci siamo diretti subito a Concarneau dove abbiamo trovato riparo nel Marinarium , un museo laboratorio che si occupa di gestire, conservare e incrementare le collezioni di esemplari marini presenti. Dopo pranzo ha smesso di piovere e abbiamo visitato la Ville Close , la parte di città circondata dalle fortificazioni, e fatto un giro sui camminamenti di ronda.

tour normandia e bretagna fai da te

Poi ci siamo spostati a Vannes , dove abbiamo preso posto nell’alloggio fuori dal centro e visitato la città prima di cena, quando ormai era già sgombra di turisti. Città medievale ricca d’arte e di storia, Vannes è caratterizzata da alti bastioni che racchiudono i vicoli del centro e giardini alla francese pieni di fiori tutto intorno.

tour normandia e bretagna fai da te

12° giorno: Carnac – Saint Nazaire

Siamo all’ultimo giorno di viaggio, il volo di rientro è prenotato per le otto di sera: abbiamo ancora il tempo per un paio di fermate lungo la strada che ci porta a Nantes, che abbiamo deciso di lasciare a un altro viaggio per non addentrarci in una città che merita più tempo.

La prima tappa della giornata è Carnac , dove è possibile ammirare una delle più grandi concentrazioni al mondo di megaliti e informarsi al centro Maison des Mégalithes .

tour normandia e bretagna fai da te

La seconda e ultima tappa prima di recarci in aeroporto è stata Saint Nazaire (che non è in Bretagna, ma nel dipartimento della Loira Atlantica ) per una passeggiata lungo la spiaggia.

Siamo giunti alla fine di questo viaggio che ha superato ogni aspettativa e che ha avuto il merito di ricordarmi cosa significa viaggiare, per me di vitale importanza. Se avete domande, curiosità o se semplicemente avete trovato utile questo post scrivetemi un commento, lo apprezzerei moltissimo!

Intanto, vi metto il link a altri due post che potrebbero interessarvi per l’organizzazione del viaggio:

  • Leggi anche “ Normandia: 8 posti imperdibili da visitare “
  • Leggi anche “ Bretagna, Francia: 10 luoghi da non perdere “

All’interno del post trovate link a siti affiliati per la prenotazione degli alloggi e dei tour. Significa che se cliccate sul link e prenotate sul sito, io ricevo una piccola percentuale sull’acquisto anche se voi non avrete nessun costo aggiuntivo. Utilizzando questi link aiuterete a supportare il mio blog e tutto il lavoro di cui usufruite gratuitamente. Grazie!

21 commenti

' src=

Ciao! innanzitutto complimenti, tour bellissimo chiaro e ricco di info utili, che mi servono per mettere a punto il mio giro! Io partirò il 10/08 e come te starò 12gg quindi credo che seguirò il tuo itinerario. volevo farti 2 domande: se tu dovessi rifare il tour cosa toglieresti e cosa inseriresti nel giro? secondo te gli alloggi per quel periodo vanno prenotati tutti da qui il prima possibile? ci sono delle tappe che posso evitare di prenotare e stare alla sorte? Grazie mille! Chiara

' src=

Ciao Chiara, grazie mille, sono contenta che ti sia stato utile il mio itinerario! Ti consiglio vivamente di prenotare tutti gli alloggi per tempo per avere più scelta. Nel caso tu avessi dei ripensamenti, scegli l’opzione degli hotel che ti permettono di cancellare la prenotazione senza costi. Per quanto riguarda il giro sono soddisfatta di quello che abbiamo visto, è stato tutto abbastanza di corsa ma in un on the road ci sta!

' src=

Ciao! Sto organizzando una vacanza di 10 notti in Normandia e Bretagna dove siamo stati tanti anni fa non insieme. Mi sto un po’ perdendo con la Lonely Planet che consiglia 1000 posti imperdibili. Ora però leggendo il tuo itinerario mi sto facendo un’idea più precisa e non sto più nella pelle! Grazieeeee

Paola, che gioia ricevere il tuo commento! Per me è la cosa più gratificante sapere di aver aiutato qualcuno nella pianificazione di un viaggio! Se posso esserti di aiuto sono qui. Serena

' src=

Ciao Daniela potresti dirmi al ritorno da dove sei ripartita? grazie

Ciao Federica, da Nantes con un volo low cost su Pisa. Serena

' src=

Ciao Daniela,

volevo chiederti, le bimbe come hanno preso il viaggio? che attrazioni offorono questi posti per i bimbi? Grazie

Ciao Giorgio, loro molto bene, noi un po’ affaticati ma lo avevamo messo in conto! Anche se molto piccole, le bimbe sono state abituate fin dalla nascita a viaggiare e a vivere nuove esperienze. Credo che la cosa fondamentale sia che vedano gli adulti tranquilli. Troviamo sempre il modo di coinvolgerle inserendo nell’itinerario cose per loro interessanti oppure raccontando delle storie comprensibili legate al posto che visitiamo.

' src=

Giovanna Detturres

Ciao Daniela, mi potresti dare indicativamente il costo del viaggio? Vorrei fare questo viaggio ma siamo pensionate e non sappiamo da che parte iniziare. Grazie

Buongiorno Giovanna, non ricordo esattamente la spesa ma tra noleggio auto , hotel e pasti bisogna mettere in conto un budget abbastanza alto. Non è un viaggio low cost ma nemmeno tra i più cari, tranne che in alcuni posti (tipo Mont Saint Michel) dove tutti gli alloggi sono carissimi.

' src=

Prego, è un piacere!

Ciao Serena io farò lo stesso giro dal 6 al 18 agosto. Ti chiedo: dato il periodo di alta stagione gli alberghi li avete prenotato al momento o tutti prima? Grazie mille!

Ciao Daniela, che bello! Sì, ti consiglio di prenotare prima per assicurarti il posto che ti piace di più. Se vuoi semplificarti la vita puoi seguire i link che ho messo in questo post quando ho parlato degli alloggi, specialmente quello a Dinan mi è piaciuto tantissimo!

' src=

Ciao Serena ho letto il tuo racconto e visto le tue immagini della Bretagna e della Normandia. L’ ho trovato davvero interessante e molto preciso. Devo preparare lo stesso viaggio per questa estate con l’aggiunta di una sosta di 3 giorni a Parigi, quindi arrivo e partenza da Parigi. Non abbiamo però più di 12/13 giorni al massimo e mi chiedevo a cosa rinunciare del tuo viaggio per poter ricavare i 3 giorni a Parigi. Ti ringrazio tanto per la cura con cui scrivi le tue esperienze di viaggio Ciao e a presto P.S: anche noi di solito partiamo da Pisa aeroporto, abitiamo vicino a Pontedera

Ciao Vanna, che piacere leggere un commento carine ed educato come il tuo! Grazie! Sono molto felice di averti dato degli spunti utili! Fossi in te toglierei località troppo lontane che ti fanno allungare il giro e correre troppo. Considererei anche il fatto che, tornando a Parigi, ci sono tantissimi posti fantastici tra cui castelli che meritano. Forse la parte che ho preferito meno è quella di Cap Frehel, Perros Guirec e sulla Costa di granito rosa, ma è molto personale, c’è chi l’ha amata. Buon viaggio!

' src=

viaggio tranquillo ma alla fine c’è un sacco di cose da vedere! ❤️☺️

Davvero Cri! E che bello esserci incontrati lungo il cammino!

' src=

Ciao Serena, ho letto con molta attenzione il tuo racconto di viaggio, perchè Normandia e Bretagna sono nella mia lista da un po’. Ho trovato il tuo racconto molto interessante, poi ho sbirciato anche altrove sul tuo blog.

Grazie e ciao Ilario

Mi fa molto piacere Ilario, grazie per aver letto! Ti auguro di poter vedere questi posti appena possibile!

Lascia il tuo commento (Annulla risposta)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

Altri articoli che potrebbero interessarti

Scorri tra altri articoli selezionati attentamente per offrirti una visione più ampia e approfondita su argomenti correlati, arricchendo così la tua esperienza di lettura.

Alloggi insoliti in Toscana: i più belli in cui dormire

Se cerchi alloggi insoliti in Toscana in questo post ne puoi trovare più di 50 tra case sull'albero, yurta, caravan, bolle, ecc.

tour normandia e bretagna fai da te

Normandia: itinerario sui luoghi e sulle spiagge dello sbarco

Dici Normandia e una delle prime immagini che si affacciano alla mente sono sicura che siano quelle dello sbarco degli alleati durante…

tour normandia e bretagna fai da te

Mont Saint-Michel: come visitare questo luogo incantato e la sua baia

Ci sono dei luoghi al mondo che sono il sogno di tantissime persone: uno di questi è senza dubbio Mont Saint-Michel e…

tour normandia e bretagna fai da te

  • Luoghi Speciali
  • Vita da host
  • Destinazioni

Una donna con la valigia

  • Isole dei Caraibi
  • Saint Lucia
  • Nuova Caledonia
  • Viaggiare Faidate

Ultimi articoli

Mare a cipro sud, quali sono le spiagge più belle - con mappa, vacanze a cipro sud, perchè ci è piaciuta, pro e contro, tenerife, visitare il teide ed il suo parco nazionale anche senza salire in vetta, novità in italia nel mondo del turismo: nuova banca dati strutture ricettive, la mia algarve, 24 anni dopo il nostro viaggio di nozze: itinerario di 4 giorni, come muoversi a lisbona: tram, ascensori e mezzi di trasporto pubblico, viaggio in normandia, con un salto in bretagna: itinerario di 10 giorni.

Come organizzare un viaggio itinerante in auto in Normandia? quali sono le tappe da non perdere? i consigli e le informazioni pratiche per un viaggio fai da te.

Abbiamo compiuto questo itinerario di 10 giorni nella primavera del 2019, fra aprile e maggio: ecco quali sono secondo me le tappe da non perdere e i consigli pratici per organizzare il viaggio.

Organizzare un viaggio in Normandia (con un salto in Bretagna).

Partiamo dalla prima considerazione, quanti giorni servono?

La risposta a questa domanda è facile e difficile allo stesso tempo, perchè gli itinerari più importanti secondo me sono abbastanza ben definiti per questa regione della Francia, sono più che fattibili in una settimana o 10 giorni, e sono:

  • quello dei luoghi dello sbarco della seconda guerra mondiale
  • quello de i luoghi dell’Impressionismo.

Contemporaneamente, però, tra cattedrali, abbazie, musei d’arte, villaggi caratteristici, castelli e palazzi, e senza contare la gastronomia, le cittadine di mare, le attività nella natura nell’estaurio della Senna.. le cose interessanti da vedere e da fare sarebbero così tante che una settimana o 10 giorni possono essere allo stesso tempo più che sufficienti o totalmente insufficienti. Dipende quindi da quanto desiderate approfondire la vostra visita.

Come arrivare: l’aeroporto più comodo per chi arriva dall’Italia in aereo è sicuramente Beauvais-Tillé, che si trova ad appena un paio d’ore dalla costa normanna. Ci atterra la compagnia Ryanair. La Normandia è però una regione raggiungibile anche in auto, se partite per esempio da Milano sono circa 11 ore di viaggio per arrivare a Le Havre.

Auto a noleggio: a meno che non decidiate di arrivare dall’Italia con un mezzo vostro, dovrete noleggiare all’aeroporto. Noi abbiamo trovato la migliore tariffa grazie al comparatore di autonolegio Autoeurope , 212 euro per 10 giorni, compresa la garanzia Super Cover di abbattimento della franchigia. La compagnia noleggiatrice in loco era Europcar , avevamo prenotato un’utilitaria ma ci hanno consegnato un minivan con navigatore satellitare.

Dove dormire: durante un itinerario in Normandia non è necessario spostarsi ogni notte a dormire in una località diversa. Se lo preferite (come abbiamo fatto anche noi) è possibile per esempio fare base a dormire per qualche giorno in una località sulla costa tra Honfleur e Cabourg, perchè da questa zona la maggior parte delle cose interessanti da vedere distano al massimo un’ora e mezza di auto.

C lima e temperature: la Normandia è sempre molto ventosa, le temperature sono miti d’estate e possono essere fredde in primavera. Noi a fine aprile abbiamo trovato temperature diurne fra gli 8 e i 20 gradi, a seconda del soleggiamento.

Il nostro itinerario di 10 giorni in Normandia.

Giorno 1: giverny..

Atterrati a Beauvais alle 12,30 circa avevamo ancora mezza giornata a disposizone che abbiamo deciso di dedicare alla visita della casa di Claude Monet a Giverny, località distante circa un’ora dall’aeroporto, cominciando così da subito con una prima tappa dei luoghi dell’Impressionismo.

A proposito di questa tappa, e dei luoghi dell’Impressionismo in generale in Normandia, ho scritto un articolo dedicato >>

Esterno della Casa-Museo di Monet a Giverny

Nei dintorni di Giverny inoltre vi consiglio di visitare anche la bella cittadina di Vernon, adagiata sulle rive della Senna.

Consiglio : per la visita della Casa e dei Giardini di Monet e della cittadina mettete in conto circa mezza giornata, se andate in alta stagione o nei weekend consiglio di acquistare il biglietto in anticipo per saltare la fila all’ingresso che può essere molto lunga. Il biglietto d’ingresso per gli adulti costa 11 euro, considerate anche che la Casa di Monet non è aperta tutto l’anno ma solo da marzo a novembre circa. I parcheggi adiacenti sono gratuiti.

Dove dormire: Pernottamento in località Limetz nel Bed and Breakfast L’Orée de Giverny , struttura molto bella che si trova a circa 1 km dalla Casa di Monet.

giverny bed and breakfast

GIORNO 2: ROUEN.

Si parte in direzione di Rouen, che dista circa 1 ora da Giverny, visita della città, della Cattedrale di Notre-Dame , nota per essere stata il soggetto di diverse opere degli Impressionisti, e dei luoghi di Giovanna d’Arco . Fu qui a Rouen, infatti, che nel 1431 l’ eroina francese della guerra dei cent’anni venne bruciata sul rogo come eretica nella centrale Piazza del Mercato, all’età di soli 18 anni. All’interno della Cattedrale potrete leggere tutte le tappe della sua incredibile vicenda umana e storica. All’interno della stessa cattedrale inoltre si trova anche la tomba del Re Riccardo Cuor di Leone, Riccardo I d’Inghilterra.

rouen normandia

La sera ci trasferiamo in auto sulla costa nella località di Dives sur Mer. Passeremo qui le successive 5 notti, spostandoci in giornata a seconda di quello che volevamo visitare.

Consiglio: per la visita della città di Rouen mettete in conto una giornata intera. I parcheggi in città non mancano ma sono tutti a pagamento.

Dove dormire: pernottamento presso il residence Pierre et Vacances di Port Guillaume. Il nostro alloggio era un bilocale soppalcato con vista sul grazioso porticciolo. La struttura era un po’ datata però ve lo consiglio se vi piace l’idea di dormire in una piccola località sul mare. Ha anche una piscina coperta.

GIORNO 3: PASSEGGIARE IN SPIAGGIA

La zona costiera della Côte Fleurie si presta a delle bellissime e lunghe passeggiate, osservando il fenomeno delle maree che in questa zona è impressionante.

La terza giornata del nostro viaggio abbiamo quindi lasciato l’auto nel parcheggio ed abbiamo camminato, alla fine della giornata avevamo fatto ben 12 km a piedi. A Port Guillaume la mattina c’è il mercato del pesce e così abbiamo iniziato il nostro giro da lì, per poi raggiungere la vicina Houlgate lungo la strada che costeggia la spiaggia.

La cittadina è una delle stazioni balneari più belle della Bassa Normandia , con le sue ville e case in stile Belle Epoque che si affacciano direttamente sulla lunga spiaggia:

houlgate spiaggia

Al pomeriggio siamo tornati indietro lungo la Plage du Temple ed abbiamo camminato fino alla cittadina di Cabourg (Dives sur Mer si trova proprio nel mezzo fra le due località di Houlgate e Cabourg). Anche qui bellissime case a graticcio sulla spiaggia, palazzi signorili, il Casinò ed il Grand Hotel con una statua dedicata a Marcel Proust , lo scrittore francese che amava passare le sue estati in questa località. A fine aprile faceva freddo e c’era parecchio vento ma abbiamo preso comunque l’aperitivo all’aperto sul lungomare.

cabourg lungomare

Dove mangiare a Houlgate: vi consiglio il ristorante dell’hotel Le Normand , piatti tipici, ambiente accogliente ed un ottimo rapporto qualità-prezzo.

GIORNO 4: I LUOGHI DELLO SBARCO

Questa giornata l’abbiamo dedicata a visitare alcuni dei luoghi simbolo dello sbarco alleato in Normandia del giugno del ’44. Le spiagge su cui avvenne lo sbarco alleato (denominato “Operazione Overlord” ) sono cinque e sono tutte vicine fra loro, situate tra le località di Ouistreham e Gatteville, ad ovest di Le Havre: Sword beach, Juno beach, Gold beach, Omaha beach e Utah beach.

sbarco normandia spiagge

A seconda del tempo che avete a disposizione è possibile dedicare a questo itinerario anche due giorni pieni: in queste cinque località è possibile visitare musei , cimiteri di guerra ed altri luoghi simbolo degli avvenimenti di quei giorni che segnarono la storia dell’Europa.

La nostra scelta è caduta su Sword beach ed Omaha Beach , dove si trovano il cimitero americano di Colleville-sur-Mer con più di 10mila tombe di soldati caduti e l’ Overlord Museum . In località Ouistreham invece abbiamo visitato il Grand Bunker ed il Museo du Mur de l’Atlantique.

museo atlantique normandia

Nel pomeriggio ci rechiamo nella vicina città di Bayeux per visitare il Museo della Tapisserie noto per custodire l’Arazzo della Regina Matilde, una vero e proprio gioiello storico da non lasciarsi sfuggire: questa tela ricamata lunga circa 70 metri racconta come in una sorta di fumetto gli avvenimenti riguardanti un altro sbarco destinato a cambiare le sorti della storia europea: quello dell’anno 1066 che decretò la conquista normanna dell’Inghilterra da parte di Guglielmo il Conquistatore.

L’arazzo è esposto in una teca in un corridoio buio e nel biglietto d’ingresso è compresa l’audioguida che illustra il racconto dall’opera. Non è consentito scattare fotografie e questo l’ho trovato importante perchè permette di concentrarsi sulla narrazione storica dell’audioguida.

GIORNO 5: HONFLEUR

Nella quinta giornata del nostro viaggio in Normandia ci siamo recati ad Honfleur, la bella cittadina vicina a Le Havre. Purtroppo il tempo metereologico non ci ha assistito in questa giornata (freddo e pioggia) ed in più il Museo Boudin – uno dei maestri dell’Impressionismo – che avevo intenzione di visitare era chiuso nell’orario del pranzo, perciò ci siamo limitati ad una breve visita della cittadina e della sua chiesa in legno di Santa Caterina.

tour normandia e bretagna fai da te

Dove mangiare a Honfleur: gli ottimi ristoranti, di mare e non, qui non  mancano, io vi consiglio il P’tit Mareyeur , segnalato dalla guida Michelin; cucina creativa, ottimo servizio e bel locale.

Consiglio: altre belle ed eleganti cittadine di mare da visitare nella stessa zona sono Deauville e Trouville sur-Mer , entrambe con grandi e belle spiagge.

GIORNO 6: LE SCOGLIERE DI ÉTRETAT

Al sesto giorno finalmente spunta il sole, che rende la nostra giornata ad Étretat semplicemente meravigliosa. Le bianche scogliere a nord della città di Le Havre sono una delle tappe più belle di un viaggio in Normandia . La località è graziosa e con dei buoni ristoranti, la spiaggia di sassi è molto ampia e la vista dall’altro delle scogliere è impareggiabile.

etretat falesie normandia

La località dista circa 1 ora e mezza da Cabourg, e per raggiungerla è necessario passare lo scenografico Pont de Normandie che scavalca la Senna.

Consigli: a circa mezz’ora da Étretat vi consiglio di visitare anche l’ Abbazia benedettina di Fécamp dove ancor oggi viene prodotto il famoso amaro bénedictine.

GIORNO 7: MONT SAINT-MICHEL

Ci spostiamo da Dives sur Mer in direzione di Mont Saint-Michel , la cittadina patrimonio Unesco simbolo della Normandia arroccata sull’isolotto alla foce del fiume Couesnon, e alla cui sommità si erge l’Abbazia benedettina. La distanza da percorrere da Cabourg è di circa 2 ore e mezza in auto.

mont saint michel

Come arrivare a Mont Saint-Michel: oggi non è più possibile arrivare in auto fin sotto l’isolotto, è obbligatorio lasciarla nei grandi parcheggi a pagamento appositamente adibiti, dai quali la cittadina si può raggiungere in diversi modi: con le navette gratuite , a piedi (sono circa 3 km), oppure con delle carrozze trainate da cavalli (costo 6 euro a testa per tratta).

mont san michel

Nonostante il grande affollamento turistico, e le stradine acciottolate che salgono verso la chiesa siano tutto un susseguirsi di negozi di souvenir, la visita per me è stata interessante soprattutto per il paesaggio meraviglioso che si scorge tutt’intorno, al mattino la marea è bassa e poi inizia ad alzarsi; purtroppo la vista sul lato oceanico è possibile soltanto dall’Abbazia, alla quale si accede a pagamento. Le file erano lunghissime quindi abbiamo desistito, preferendo fare semplicemente un giro a piedi. Se intendete visitare l’Abbazia dall’interno vi consiglio di acquistare il bigl iett o in anticipo in modo da saltare la fila.

Mangiare e dormire a Mont Saint-Michel: per il pranzo ammetto che ci siamo infilati nel primo posto che ci sembrava buono, dopo aver controllato i prezzi. Nonostante la ressa abbiamo mangiato bene ed il servizio era veloce. Entro le mura della cittadella è possibile anche pernottare in alcuni Hotel caratteristici , a prezzi in media intorno ai 200 euro a camera a notte. S e volete risparmiare per mangiare e dormire è possibile farlo nell’area dei parcheggi dove ci sono ristoranti, bar ed alcuni hotel a prezzi molto inferiori, come l ‘ Hotel Vert che ha ottime recensioni. Da lì Mont Saint Michel si raggiunge con la navetta gratuita.

GIORNI 8-9: SAINT-MALO

saint malo bastioni

Data la vicinanza a Mont Saint-Michel (1 ora in auto) abbiamo deciso di fermarci un paio di giorni nella cittadina bretone, che io amo definire “la regina delle maree”. Ne vale assolutamente la pena perchè Saint-Malo è stupenda!

GIORNO 10: RIENTRO VERSO PARIGI

Nel giorno del rientro verso l’aeroporto di Beauvais abbiamo deciso di fare a ritroso la stessa strada dell’andata, ma ci sono anche altre opzioni se siete disposti a fare un po’ di strada in più o avete un giorno in più.

In particolare un itinerario che avevo preso in considerazione era quello che passa dalle città di Alencon e Chartres, in cui tappe interessanti da fare sono anche le località di Fougères (1 ora da Saint-Malo), cittadina medievale con una Fortezza e Saint-Céneri-le-Gérei ( 2h e 30 da Saint-Malo), borgo annoverato tra i 100 più belli di Francia.

Beauvais: cosa visitare e dove dormire nei pressi dell’aeroporto.

La notte prima del nostro volo abbiamo dormito nella cittadina di Lyons-la-Fôret , anch’essa annoverata fra i 100 borghi più belli di Francia, con le sue case a graticcio e l’antica piazza del Mercato . Il bed and breakfast era carino, ma con un letto scomodissimo, perciò non so se ve lo consiglierei. Comunque in zona a circa un’ora dall’aeroporto ci sono molti villaggi caratteristici in cui scegliere di pernottare.

Nel finale di questo viaggio inoltre abbiamo anche scoperto che Beauvais non è soltanto l’aeroporto in cui atterra la lowcost Ryanair, ma è anche una cittadina interessante da visitare, io ne ero completamente all’oscuro! In particolare merita la sua imponente Cattedrale gotica dedicata a San Pietro che detiene l’incredibile primato di essere l a chiesa cristiana più alta al mondo , con le sue navate alte ben 48,5 metri (più della Basilica di San Pietro in Vaticano).

case graticcio lyons la foret

Conclusioni viaggio in Normandia.

La Normandia è piena di sorprese. Sia che abbiate un itinerario prefissato, sia che invece no, ne scoprirete comunque delle belle. Ogni paesino che attraverserete merita una sosta , vuoi per la sua bella piazza, per l’Abbazia sconosciuta alle guide turistiche (come quella di Saint Germer de Fly , spettacolare nonostrante il semi-abbandono) o per fotografare un bel panorama. Potrei fare un lungo elenco di altri luoghi – oltre a quelli descritti in questo articolo – che ci sono piaciuti e di ottimi ristoranti che abbiamo scoperto, tutti per caso. A voi scoprire i vostri!

Potrebbero interessarti anche:

Ti è piaciuto? Condividi!

  • Click to share on Facebook (Opens in new window)
  • Click to share on Twitter (Opens in new window)
  • Click to share on Pinterest (Opens in new window)
  • Click to print (Opens in new window)
  • Click to email a link to a friend (Opens in new window)
  • Click to share on LinkedIn (Opens in new window)
  • Click to share on WhatsApp (Opens in new window)
  • Click to share on Telegram (Opens in new window)

Cosa ne pensi? dicci la tua Cancel reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

logo

Blog di viaggi Indipendenti di Claudia Mafalda

  • La Bacheca di Mafalda
  • Isole da Sogno
  • Vacanze nel Golfo dei Poeti

top argomenti

Facebook page.

pagina facebook

Discover more from Una donna con la valigia

Subscribe now to keep reading and get access to the full archive.

Type your email…

Continue reading

  • Cosa vedere a Verona
  • Cosa vedere a Siena
  • Cosa vedere a Spoleto
  • Cosa vedere a Ravenna
  • Cosa vedere a Civita di Bagnoregio
  • Cosa vedere a Treviso
  • Cosa vedere a Perugia
  • Cosa vedere a Udine
  • Cosa vedere a Moena
  • Cosa vedere ad Aosta
  • Cosa vedere a Londra
  • Cosa vedere a Lisbona
  • Cosa vedere a Bruxelles
  • Cosa vedere ad Amsterdam
  • Cosa vedere a Vienna
  • Cosa vedere a Cape Town
  • Cosa vedere a Kyoto
  • Cosa vedere a Nara
  • Cosa vedere a Nikko

logo

  • EMILIA ROMAGNA
  • FRIULI VENEZIA GIULIA
  • TRENTINO ALTO ADIGE
  • VALLE D’AOSTA
  • INGHILTERRA
  • PAESI BASSI
  • CANALE TELEGRAM

Itinerario Normandia di 5 giorni: mappa e consigli pratici

Organizzare un viaggio fai da te in Normandia richiede tempo e inevitabili compromessi, soprattutto se si hanno pochi giorni a disposizione. Il territorio della storica regione francese è molto grande, così come sono tante le cose da vedere. Pensare infatti che ci siano da visitare soltanto il Mont Saint Michel e le spiagge dello sbarco sarebbe un errore grossolano: ti dice nulla Etretat ? E Rouen ?

Per aiutarti a pianificare al meglio la tua prossima vacanza, ti propongo un itinerario della Normandia di 5 giorni. Trovi inoltre una mappa, così da orientarti al meglio, più alcuni consigli pratici su dove soggiornare e quanto tempo dedicare a ogni singola località giorno per giorno.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Per arricchire ulteriormente questo mio approfondimento, ti consiglio di prendere in considerazione la guida di Lonely Planet Bretagna e Normandia (edizione italiana) , la stessa che Chiara ed io abbiamo preso per organizzare il nostro viaggio on the road. Trovi tanti spunti, in particolare sulle località più piccole e sconosciute, che ti possono tornare utili sia per completare l’itinerario prima di partire sia quando sei in viaggio per modifiche/aggiunte dell’ultimo minuto.

Come usare la mappa : tocca l’icona in alto a sinistra per vedere le località giorno per giorno. Se vuoi ingrandire la mappa, pigia sull’icona in alto a destra. Puoi anche salvarla, semplicemente toccando l’icona della stella.

Giorno 1: Giverny – Rouen

L’itinerario del primo giorno prevede all’inizio il ritiro dell’auto a noleggio. Se atterri in uno degli aeroporti di Parigi alla sera o al tardi pomeriggio, la soluzione migliore è soggiornare in un hotel nei pressi dell’aeroporto, in modo da partire l’indomani subito alla volta di Giverny, prima tappa ideale di un itinerario di viaggio in Normandia. Poi, la seconda parte di giornata visita a Rouen e pernottamento nel capoluogo della storica regione del nord della Francia.

casa monet giverny

08:30 – Ritiro auto a noleggio

Approfitta della vicinanza dell’aeroporto per ritirare l’auto a noleggio il prima possibile. Noi abbiamo soggiornato all’ibis Styles Paris Charles de Gaulle Airport, a due passi – letteralmente – dalla navetta che conduce al terminal delle partenze e degli arrivi di Ryanair. Tempo dieci minuti e arrivi agli uffici dell’auto a noleggio.

Il consiglio di Viaggi e Ritratti – Per velocizzare i tempi completa il check-in online, un servizio che sempre più compagnie di noleggio auto offrono ai loro clienti per evitare di restare in coda. Il servizio è gratuito.

10:00 – Giardini di Giverny

Dall’aeroporto di Charles de Gaulle al paese di Giverny la distanza è di circa 70 km. Tenendo un’andatura tranquilla, arriverai in poco più di un’ora, quindi stando larghi alle 10:00 sei al parcheggio dei giardini di Giverny. Per la visita completa, che include anche la casa di Monet, tieni in conto circa 1 ora e 30 minuti, massimo 2 ore. Al termine, l’ideale sarebbe prendere qualcosa da mangiare in uno dei tanti bar presenti nell’area dei giardini e ripartire poi alla volta di Rouen.

Dal blog / La casa di Monet e i giardini a Giverny

Chiara di Viaggi e Ritratti ai giardini di Giverny

16:00 – Rouen

La distanza in auto dai giardini di Giverny a Rouen è di poco inferiore a 60 minuti. L’ideale sarebbe prima fare il check-in in hotel, riposarsi una mezzoretta e poi iniziare la visita della città. Il centro di Rouen è molto raccolto, tieni conto circa 3 ore per vedere tutto quello che c’è da vedere, a partire dalla cattedrale ovviamente. Poi scegli tu se tornare in hotel per una doccia prima di andare a cena o mangiare direttamente in centro a Rouen, magari in uno dei locali che danno sulla piazza del vecchio mercato.

Dal blog / Le 6 migliori cose da vedere a Rouen

primo piano della chiesa Saint Maclou

Pernottamento a Rouen

Al termine del primo giorno, dopo la visita ai giardini di Giverny e a Rouen, la soluzione migliore è pernottare in un hotel nel capoluogo della Normandia. Chiara ed io abbiamo alloggiato all’ Ibis Rouen Centre Rive Gauche Mermoz , un hotel economico a 3 stelle con parcheggio gratuito privato e colazione inclusa nel soggiorno. Te lo consigliamo sia per il prezzo che per la posizione: rimane un po’ defilato dal centro, ma il vantaggio è che non devi impazzire dietro al traffico e soprattutto puoi goderti la passeggiata di 20 minuti che dall’hotel conduce al centro, con annesso passaggio sul ponte sopra la Senna.

sentiero giardino giverny

Giorno 2: Etretat – Honfleur

Il secondo giorno in Normandia prevede la visita di Etretat, simbolo della Costa d’Alabastro, e di Honfleur, deliziosa cittadina situata sull’estuario della Senna. Il consiglio è di dedicare tutta la prima parte di giornata a Etretat, mangiare qui, per poi raggiungere Honfleur nel pomeriggio, avendo tutto il tempo per una passeggiata rilassante nel suo celebre porticciolo.

chiara sulla falesia d'aval

10:00 – Etretat

Per raggiungere Etretat da Rouen impiegherai poco più di un’ora. Ti consiglio di non arrivare più tardi delle 10:00, sia per una questione legata al parcheggio sia per avere almeno 3 ore di tempo da dedicare a una delle località che ti resterà più impresse di tutto il viaggio in Normandia. Tre ore, escluso il pranzo, è il tempo ideale sia per passeggiare sulla spiaggia, sia per salire sulle due falesie più iconiche di questo luogo, lasciandoti una mezz’oretta per la visita ai giardini di Etretat.

Dal blog / Etretat: il simbolo della Costa d’Alabastro

spiaggia falesia d'aval

16:00 – Honfleur

Tre quarti d’ora dividono Etretat da Honfleur. Se riparti dalla Costa d’Alabastro alle 14:00, intorno alle 15:00 dovresti arrivare a destinazione. Prima di visitare una delle più eleganti città della Normandia, ti consiglio di fare il check-in in hotel, riposarti una mezz’oretta abbondante, per poi incamminarti verso il piccolo centro di Honfleur, dominato dal suo caratteristico porticciolo. Honfleur è una località che invita al ritmo lento, si visita in meno di due ore, quindi prenditela comoda e non pensare a nulla.

Dal blog / 5 cosa da vedere a Honfleur e dintorni

porticciolo

Pernottamento a Honfleur

La degna conclusione del secondo giorno in Normandia è alloggiare a Honfleur. Chiara ed io abbiamo soggiornato all’ Ibis Honfleur , una struttura che mi sento di consigliarti se sei alla ricerca di un ottimo rapporto qualità-prezzo. È un hotel molto piccolo, ci è parso perfino a conduzione familiare (nel senso che il signore che ci ha preparato la cena sembrava il padre della signora alla reception), con personalità, un parcheggio privato gratuito e colazione inclusa. Rimane un po’ fuori dal centro vero, ma in 15 minuti a piedi arrivi in zona porto.

panorama falesia d'aval

Giorno 3: Deauville – Caen – Arromanches

Dei cinque giorni in Normandia, questo è quello più ricco di cose da vedere. Ecco perché ti consigliamo di lasciare Honfleur entro le 8:30, così da essere a Deauville di buona mattina, per poi raggiungere Caen intorno alle 11:00. La visita alla città di Guglielmo il Conquistatore ti occuperà anche buona parte del pomeriggio, dato che il Memoriale di Caen è tra le tappe imperdibili non solo del giorno ma di tutto il viaggio. Al termine della giornata spazio infine a una breve fermata ad Arromanches, anticipo della visita alle spiagge dello sbarco l’indomani.

abbazia degli uomini viaggieritratti

09:00 – Deauville

Poco meno di 30 minuti separano Honfleur da Deauville. La mattina presto è il momento ideale per passeggiare lungo la sua iconica spiaggia, all’ombra di un leggendario casinò, tra una cabina di Johnny Deep e un’altra di Elizabeth Taylor. Deauville è anche famosa per il suo ippodromo: se parcheggi nel punto indicato nel nostro approfondimento, riuscirai quasi sicuramente a vedere uno dei tanti cavalli che ogni anno scrivono la storia di questo luogo. Per la visita di questa elegante cittadina calcola circa un’ora, non di più.

Dal blog / Cosa vedere a Deauville: 6 luoghi da non perdere

les planches

11:00 – Caen

La distanza in auto tra Deauville e Caen è di circa 50 minuti. Te lo dico subito, è la città della Normandia con più cose da vedere tra tutte quelle citate fin qui, anche rispetto a Rouen. La posizione migliore per parcheggiare è nei pressi della monumentale Abbazia degli Uomini, così da seguire anche il nostro itinerario. Giocoforza, dovrai dividere la visita in due parti, con il pranzo o nel quartiere medievale Vaugueux oppure nei pressi della Chiesa di San Pietro. Per visitare il centro di Caen tieni conto di circa 3 ore, che diventano 4 con il pranzo.

Dal blog / Cosa vedere a Caen: 10 luoghi da non perdere

giardino dell'abbazia degli uomini

16:00 – Memoriale di Caen

Rispetto al centro, il Memoriale sta un po’ fuori. Raggiungerlo a piedi non è la soluzione più comoda, per usare un eufemismo, anche perché ti porterebbe via un sacco di tempo. Molto meglio invece avvicinarsi con la macchina, così poi da ripartire per l’ultima tappa del giorno fissata alla vicina Arromanches. La visita al Memoriale di Caen dura circa 60-90 minuti, tempo che ti suggerisco di sfruttare in toto per avere un’idea molto più chiara di cosa vedrai sia subito dopo ad Arromanches-les-Bains sia l’indomani.

memoriale di caen viaggieritratti

18:00 – Arromanches

Ultima tappa di giornata è Arromanches, una delle località più note dello spiagge dello sbarco, per la presenza di ciò che resta del porto artificiale costruito dalle forze alleate. Ti invito a restare qui almeno un’ora, dedicando buona parte del tempo alla collinetta dove sorge l’Arromanches360, il museo circolare che ogni giorno proietta un film sullo sbarco in Normandia. Da qui goditi un panorama magnifico sulla costa e sui resti del porto artificiale, in un crescendo di emozioni che a parole è difficile descrivere.

Dal blog / Cosa vedere ad Arromanches: 5 luoghi da non perdere

d-day garden di arromanches

Pernottamento a Caen

In vista del quarto giorno, dedicato quasi interamente alle spiagge dello sbarco con breve tappa a Bayeux, l’ideale è pernottare a Caen, magari un po’ fuori dal centro. Chiara ed io ci siamo affidati di nuovo alla catena alberghiera francese Ibis, alloggiando presso l’hotel a tre stelle Ibis Caen Porte d’Angleterre . La struttura in sé non è appariscente, ma come prezzo e posizione è ottima per prepararsi al meglio alla visita delle spiagge dello sbarco, o almeno una parte di esse.

deauville spiaggia ombrelloni

Giorno 4: Bayeux – Spiagge dello sbarco (Omaha Beach, Pointe du Hoc)

L’itinerario del quarto giorno in Normandia ha per protagoniste le spiagge dello sbarco, già accarezzate il pomeriggio prima ad Arromanches. C’è però anche una tappa bonus (tra virgolette), ossia Bayeux, che diventa irrinunciabile se vuoi ammirare con i tuoi occhi il celebre arazzo. Per le spiagge del D-Day fai un cerchio rosso sul cimitero degli americani, Omaha Beach e Pointe du Hoc. Al termine, ti aspetta un lungo trasferimento a Pontorson, appoggio perfetto per visitare Mont Saint-Michel il giorno seguente.

viaggi e ritratti omaha beach

09:00 – Bayeux

Prima tappa di giornata Bayeux, distante poco meno di 30 minuti da Caen. Qui visiterai la cattedrale che non c’era nella città di Guglielmo il Conquistatore, ma soprattutto qui ammirerai il celebre arazzo di Bayeux, di cui sicuro avrai già letto qualcosa a scuola o all’Università. Per la visita al museo che ospita l’arazzo e al centro storico calcola all’incirca 60-90 minuti, non di più. Se poi ritieni che sia una tappa extra di cui puoi fare a meno, allora non tenerne conto e dirigiti subito nel luogo più emblematico del D-Day: Omaha Beach.

Dal blog / Le 5 migliori cose da vedere a Bayeux

canali d'acqua di bayeux

10:30 – Spiagge dello sbarco (Omaha Beach)

Circa 20 minuti separano Bayeux da Saint-Laurent-sur-Mer, il piccolo centro abitato che si affaccia su Omaha Beach e che ospita il celebre cimitero americano. Ogni passo che farai qui sarà nella storia, ogni brezza di vento ti renderà più vicino a un passato che ha riscritto il destino non solo dell’Europa ma dell’umanità intera. Quanto tempo stare? Tre ore tutte, divise tra visita al cimitero americano e l’area intorno, più una lunga passeggiata sulla sabbia di Omaha Beach, un’esperienza che ti porterai nel cuore a lungo.

Dal blog / Le 5 spiagge dello sbarco in Normandia

omaha beach croci cimitero americano

15:00 – Pointe du Hoc

Dopo un pranzo rigenerante, dirigiti alla volta di Pointe du Hoc, uno dei luoghi più famosi delle spiagge dello sbarco in Normandia. In questa falesia si tenne una feroce battaglia tra l’esercito americano e quello tedesco per un paio di giorni, fino all’arrivo del reggimento da Omaha Beach, decisivo per il successo delle forze alleate. Indicativamente ti consiglio di restare qui circa un’ora, per poi fare ritorno in auto e da qui dirigerti verso Pontorson, località perfetta dove alloggiare nelle immediate vicinanze di Mont Saint-Michel.

pointe du hoc costa normandia

Pernottamento a Pontorson

Il comune di Pontorson dista circa 1 ora e 30 minuti in auto da Pointe du Hoc. A differenza delle altre località, non c’è nulla di interessante da vedere, ma non è questo il punto. Pontorson rimane infatti lo stesso una tappa speciale perché ti permette di alloggiare a prezzo economico a soli 10 minuti dal parcheggio di Mont Saint-Michel. Chiara ed io abbiamo alloggiato al Best Western Hotel Montgomery , l’hotel migliore di tutto il nostro viaggio in Normandia: grande parcheggio gratuito pubblico a pochi metri, ristoranti a due passi (letteralmente) e colazione davvero super. Stra-consigliato.

cattedrale di bayeux

Giorno 5: Mont Saint-Michel

Il quinto e ultimo giorno è interamente dedicato alla visita di Mont Saint-Michel. Se scegli di alloggiare a Pontorson, puoi arrivare al parcheggio da dove si prende la navetta per la baia prima anche delle 9:00. Quando sei lì prenditi tutto il tempo che vuoi: all’inizio, quando ancora non c’è tanta gente, puoi sbizzarrirti con selfie e foto, oltre alla visita dell’abbazia; in seguito, con l’arrivo dei turisti, puoi optare per un’escursione guidata all’isolotto di Tombelaine , oltre le sabbie mobili di Mont Saint-Michel, a coronamento di una giornata indimenticabile.

Dal blog / Tutto quello che c’è da sapere sul Mont Saint-Michel

selfie viaggieritratti mont saint michel

Di ritorno da Mont Saint-Michel la scelta migliore è soggiornare di nuovo a Pontorson, in vista del proseguo del viaggio. Soltanto che stavolta ad attenderti non ci sarà più la Normandia ma la Bretagna , con Saint-Malo prima destinazione d’eccellenza.

bassa marea al mont saint-michel

Conclusioni

Dagli sfavillanti giardini di Giverny fino al leggendario Mont Saint-Michel, passando per le altissime falesie di Etretat e le cabine cinematografiche di Deauville: se segui questo itinerario di viaggio in Normandia di 5 giorni – che poi è quello che abbiamo fatto Chiara ed io – sono sicuro che vivrai le nostre stesse emozioni, dalle ninfee di Giverny fino alle orme sulla sabbia di Mont Saint Michel. Se hai un dubbio o una domanda lascia pure un commento qui sotto, ti risponderò il prima possibile.

E se dopo aver completato la visita della Normandia proseguirai oltre, dai un’occhiata anche alla nostra proposta di itinerario per visitare la Bretagna in 5 giorni .

' src=

Federico Pisanu

Federico Pisanu è un travel blogger. Ha fondato viaggieritratti.it nel 2018 insieme a Chiara Lanari. Organizza i suoi viaggi in autonomia. In base alla sua esperienza aiuta gli altri viaggiatori con itinerari di viaggio e consigli pratici. Adora la pizza. Sardo. Al mare preferisce la montagna.

Inizia   a   risparmiare   ora   con   i   nostri   codici   sconto   e   le   migliori   offerte   viaggi

Sul   nostro   Canale   Telegram   riceverai   codici   sconto   esclusivi   e   le   migliori   offerte   dedicate   agli   appassionati   di   viaggio.   È   gratis!

14 Commenti

' src=

Ciao, noi siamo una famiglia con 2 ragazze e un cane! Vorrei prevedere 2 tappe di pernottamento che ci permettano di sostare 3-4 notti e visitare i “dintorni”. Pensavamo ad una tappa per visitare il “Nord” della Normadia e una tappa per il “Sud” e fare anche qualche trekking sui sentieri costieri di cui abbiamo letto. Quali luogo consiglieresti da tenere come base?

' src=

Ciao Maria, nella Bassa Normandia l’ideale sarebbe alloggiare a Caen o Bayeux, da dove puoi spostarti per visitare le vicine spiagge dello sbarco e magari raggiungere la baia dei Veys, da dove inizia il sentiero dei doganieri che conduce fino alla baia di Mont Saint-Michel. Nell’Alta Normandia punterei invece su Le Havre (o in alternativa Rouen), aggiungendo come tappe la scogliera di Etretat, Honfleur e Deauville (se prevedi di soggiornare a Rouen, ti consiglio di sostituire Deauville con Giverny). Un caro saluto

' src=

Ciao e grazie per i preziosi consigli! Sto programmando un viaggio in Normandia per fine aprile. Il primo giorno faremo un trasferimento in auto da Parigi a Caen: avete delle località da consigliare lungo il tragitto per fare una sosta e visitare qualcosa di interessante? Grazie 🙂

Ciao Ilaria, tra quelle che abbiamo visto noi ti posso consigliare Honfleur: per raggiungerla devi fare solo una piccola deviazione e penso sia la località migliore per una breve sosta di circa un’ora tra Parigi e Caen. Un caro saluto

' src=

Ciao! Che viaggio stupendo! Io ho a disposizione sei notti e vorrei infilare anche un po’ di relax nel tour Rouen fino saint michel con le tue stesse tappe, magari in zona trouville. Secondo te ha senso fare il giro al contrario partendo da aeroporto di Parigi e mont saint michel e risalendo poi verso la costa est? Grazie mille!

Ciao Michela, sì certo, tieni conto che sono circa 4 ore d’auto (escluse soste) dall’aeroporto Charles de Gaulle fino a Mont Saint Michel: se atterri di pomeriggio tardi, l’ideale sarebbe riposare una notte in uno degli hotel di fronte all’aeroporto e partire direttamente la mattina dopo. Un caro saluto

' src=

Grazie ragazzi! Io e il mio compagno siamo tornati ieri sera da otto giorni in Normandia…ed i vostri consigli sono stati ASSOLUTAMENTE preziosi!! Soprattutto è stata fantastica l’idea di soggiornare a Pontorson per visitare Mont Saint Michel, che ci è venuta utile anche il giorno successivo per visitare Cancale e Saint Malo. Ottima anche l’idea di spezzare il lungo viaggio da Pontorson all’aeroporto di Beauvais con una tappa per il pranzo a Lyon Le Foret. E’ stato un viaggio bellissimo…il meteo non è stato sempre favorevole ma credo che ancora non siate attrezzati per questo! 😉

Grazie a te Bruna per le bellissime parole, Chiara ed io siamo felici di averti aiutato e che il viaggio sia andato per il meglio 🙂

' src=

Ciao Federico, quindi la 5 notte avete pernottato per la seconda volta a Pontorson e poi avete fatto tutta una tirata fino all’aeroporto di Parigi? Noi pensavamo di andare da Ancona a Parigi Orly a metà Ottobre e fare un giro simile al vostro…

Ciao Emanuele, dopo la visita di Mont Saint Michel abbiamo soggiornato per la seconda notte consecutiva a Pontorson e da lì abbiamo proseguito verso Saint-Malo, iniziando la seconda parte del viaggio (in Bretagna stavolta). L’ultima tappa è stata Rennes, da lì poi siamo ripartiti la mattina per tornare all’aeroporto nel tardo pomeriggio, quindi abbiamo restituito l’auto a noleggio e ci siamo diretti all’hotel, che era letteralmente a due passi dal terminal (avevamo il volo la mattina dopo intorno alle 6)

' src=

Ciao e grazie delle guide. Mi è sembrato di capire che avete noleggiato un’auto elettrica? Se si, come hai gestito le ricariche dell’auto? Oppure avresti indicazioni in tal senso? Buon prossimo viaggio

Ciao William, no non era elettrica, era una Fiat 500 Hybrid (modello Dolcevita). Non aveva un motore elettrico, ma uno termico coadiuvato dal sistema Mild Hybrid. Quando frenavo o lasciavo l’acceleratore mi compariva il segnale di recupero dell’energia, la stessa energia che poi veniva trasmessa al motore termico quando acceleravo. Chiara ed io ci siamo trovati molto bene, perché oggettivamente a livello estetico la 500 era un gioiellino e poi perché i consumi erano di gran lunga più bassi rispetto alla nostra Giulietta, qualcosa come 4 litri ogni 100 km (calcola che abbiamo girato quasi sempre in strade extraurbane). Sulle macchine elettriche non saprei aiutarti non avendo alcuna esperienza 🙂

' src=

Buongiorno, anche io sarei interessata ad avere più informazioni sul noleggio e sui consumi. Quale sarebbe, in media, la spesa per queste voci, per cinque giorni? Alternativamente, sarebbe fattibile, secondo voi, viaggiare con i mezzi pubblici oppure troppo complicato e faticoso? Per ciò che riguarda, invece, gli alloggi, li avete prenotati per tempo oppure avete cercato lì sul luogo? Attendo vostre, grazie mille per questo prezioso sito.

Ciao Antonia, dipende molto dall’auto che scegli di noleggiare. Chiara ed io scegliamo sempre un’auto del segmento B (la Fiat 500 per intenderci o l’Opel Corsa), che presenta consumi inferiori rispetto a una vettura di cilindrata maggiore. Durante la nostra vacanza in Normandia abbiamo avuto la fortuna di ricevere una Fiat 500 ibrida, e il consumo in media era di 4 litri ogni 100 km: calcolando che per raggiungere Pontorson dall’aeroporto di Parigi abbiamo percorso circa 500 km, significa che abbiamo consumato una ventina di litri di benzina, per cui la spesa è stata di circa 35 euro (in media il costo della benzina in Francia è 1,7 euro al litro, molto simile a quello in Italia). Per quanto riguarda il noleggio invece, da quasi dieci anni scegliamo esclusivamente Europcar, essendoci trovati sempre bene (Spagna, Portogallo, Francia, Inghilterra, ecc.), stipulando l’assicurazione completa senza altri servizi: in Francia per 10 giorni di noleggio abbiamo speso 970 euro. Sconsiglio invece di organizzare il viaggio in Normandia con i mezzi pubblici, vedresti la metà delle cose e con meno tempo a disposizione. Ti rispondo infine sugli alloggi: Chiara ed io prenotiamo sempre con circa 2-3 mesi di anticipo per la vacanza estiva lunga, non ci siamo mai trovati nella situazione di prenotare sul momento (se non a Città del Capo, ma quella è un’altra storia). Un caro saluto

Aggiungi un commento Annulla risposta

Ricevi un avviso se ci sono nuovi commenti. Oppure iscriviti senza commentare.

  • Trentino – Alto Adige
  • Valle d’Aosta
  • Groenlandia
  • Isole Faroe
  • Isole Lofoten
  • Isole Svalbard
  • Portogallo & Azzorre
  • Regno Unito
  • Repubblica Ceca
  • Spagna & Canarie
  • Argentina & Patagonia
  • Cile & Patagonia
  • Stati Uniti
  • Emirati Arabi
  • Kirghizistan
  • Russia & Siberia
  • Yemen & Socotra
  • Nuova Zelanda
  • Viaggia con noi
  • Photo Gallery

Un viaggio, infinite emozioni

Itinerario in Normandia e Bretagna: cosa vedere in 10 giorni

' src=

Uno dei nostri primi viaggi on the road insieme è stato raggiungere la Normandia e la Bretagna , dall’Italia, con una fiat barchetta dormendo in campeggio. È stato uno dei viaggi più belli e divertenti che abbiamo fatto e se dovessimo scegliere, lo rifaremmo altre mille volte. Normandia e Bretagna sono ricche di luoghi da visitare, di storie da raccontare, e 10 giorni sono il minimo indispensabile per poterne visitare una buona parte.

Se non ve la sentite di partire dall’Italia in auto, vi consigliamo di raggiungere Parigi in aereo e noleggiare un’auto. Per noleggiare l’auto noi usiamo spesso  DiscoverCars , il quale paragona diverse compagnie di noleggio auto e vi proporrà le soluzioni più vantaggiose. Se invece non avete abbastanza tempo e desiderate avere solo un assaggio, date un’occhiata a questo Tour di 2 giorni in Normandia e Bretagna da Parigi .

Di seguito trovate l’ itinerario in Normandia e Bretagna di 10 giorni del nostro viaggio.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Mont Saint Michel

Giorno 1 : Ouistreham, le spiagge del D-Day e Point du Hoc

Siamo partiti a mezzanotte da casa con l’intento di superare il centro di Parigi prima dell’orario di punta, in modo da non trovarci imbottigliati nel traffico. Purtroppo però non sapevamo che avrebbero chiuso il traforo del Monte Bianco per un paio d’ore quella notte, perdendo così lo scopo della partenza notturna e trovandoci in centro a Parigi alle 8 in punto!

Nonostante questo piccolo disguido, siamo riusciti a superarla abbastanza in fretta, arrivando in tarda mattinata alla prima tappa del nostro viaggio: Ouistreham . Abbiamo fatto un giro per il paese e poi siamo andati a visitare il Museo Le Grand Bunker , l’ultima testimonianza di quella che era la batteria costiera tedesca più potente della zona.

🕑 Orari : il museo è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 da Febbraio a Marzo e da Ottobre a Dicembre, dalle 9.00 alle 19.00 da Aprile a Settembre. 💲 Costi : l’ingresso al museo costa € 8,50 per gli adulti e € 6,50 per i bambini dai 6 ai 12 anni.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Museo Le Grand Bunker

Dopodiché siamo andati a visitare le spiagge del D-Day , il luogo dove gli alleati sbarcarono in Normandia. Abbiamo visitato Juno Beach , dove sbarcarono le truppe canadesi nel Giugno del 1944, e Sword Beach , una delle spiagge di competenza dell’Armata britannica.

La giornata si conclude con la visita di Arromanches , dove si trovano i resti di uno dei porti utilizzati per lo sbarco dai soldati britannici. Qui si trovano inoltre due musei interessanti per chi desidera approfondire la storia dello sbarco in Normandia:

  • Arromanches 360° : racconta alla perfezione la storia dello sbarco in Normandia, grazie al filmato ‘The Price of Freedom’ di circa 30 minuti (in inglese) proiettato su una parete circolare.
  • Musée du Débarquement : racconta nel dettaglio la storia dello sbarco britannico sulla spiaggia di Arromanches.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Spiagge del D-Day

La seconda giornata inizia con la visita di Longues sur Me r e delle batterie tedesche ancora oggi visibili sulla costa. Questi cannoni furono progettati per colpire bersagli fino a 20 chilometri di distanza, come ad esempio le spiagge di Omaha e Gold. Abbiamo visitato poi Omaha Beach , dove si trova la chiatta di cemento utilizzata per portare a riva i carro armati. Ad 1 chilometro più a ovest si trovano invece i bunker e le polveriere di una postazione militare tedesca.

  • Escursione alle spiagge dello Sbarco in Normandia da Bayeux
  • Escursione a terra sulle spiagge dello sbarco del D-Day da Le Havre
  • Tour guidato sulle spiagge dello sbarco con pranzo da Parigi
  • Tour di un giorno dello sbarco in Normandia da Parigi
  • Spiagge dello Sbarco in Normandia: tour da Parigi in minibus

Itinerario in Normandia e Bretagna: Omaha Beach

Poi siamo andati al Cimitero Americano , che sorge sulla collina di Colleville Sur Mer. Questo cimitero ospita le tombe di 9.386 soldati americani, indicate da una croce bianca o da una stella di david. Poco distante si trova anche il Cimitero Militare Tedesco de la Cambe , un tumulo centrale sormontato da una croce di basalto nera in cui riposano 300 soldati tedeschi.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Cimitero Americano

Poco distante si trova un altro luogo dello sbarco in Normandia, Point du Hoc . Qui si trovava una postazione di artiglieria pesante tedesca, ma quello che fa venire la pelle d’oca sono i crateri lasciati dalle bombe. Poi ci siamo recati ad un’altra spiaggia del D-Day, Utah Beach , la spiaggia più occidentale interessata dagli sbarchi.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Point du Hoc

Dopodiché siamo andati a Bayeux , conosciuta per il suo arazzo di 68 metri di tela di lino, sul quale è raccontata la storia sotto forma di immagini. Abbiamo dedicato qualche ora alla visita della città e della sua splendida cattedrale. In città si trova inoltre il Musée de la Bataille de Normandie , un altro interessante museo che racconta la storia della Seconda Guerra Mondiale in Normandia.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Bayeux

Di prima mattina siamo andati a Ile Tatihou , accessibile tramite un mezzo anfibio che parte da Saint Vaast La Hougue. Si tratta di una piccola fortezza sul mare, che comprende un ristorante, una riserva ornitologica e il Musée Maritime de l’Ile Tatihou.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Ile Tatihou

Nel pomeriggio siamo andati a Saint-Mère-Eglisè dove abbiamo visitato la chiesa . Questa chiesa è forse una delle icone più famose del D-Day in quanto sul suo campanile rimase impigliato uno dei paracadutisti dell’Airborne americana. Quello che si può vedere appeso oggi è, ovviamente, un manichino. In città si trova anche il Museo Airborne , che ripercorre le tappe storiche dello sbarco in Normandia grazie all’utilizzo di filmati e ad una collezione di fotografie e documenti storici.

La nostra terza giornata termina con Cap de La Hague , un promontorio sulla punta della penisola del Cotentin dove ci siamo recati per ammirare il tramonto. Siamo poi partiti per Valognes , dove abbiamo pernottato.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Saint-Mère-Eglisè

La giornata inizia con la visita di Valognes , la piccola Versailles della Normandia. Abbiamo dedicato un paio d’ore alla visita della città, camminando lungo le sue viuzze. Dopodiché ci siamo recati a Pirou e abbiamo visitato il suo bellissimo castello , una vecchia roccaforte di epoca normanna risalente al XII secolo e circondata da un lago artificiale. Nel 1968 il castello è entrato a far parte dei Monumenti storici della Francia.

In tarda mattinata ci siamo diretti a Coutances , famosa per la sua Cattedrale de Notre Dame , una delle più belle di tutta la Francia. Tra le sue vetrate ne spicca una che rappresenta il giorno del giudizio.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Castello di Pirou

Il pomeriggio è stato interamente dedicato alla visita di Mont Saint Michel , uno dei luoghi più belli della Francia e una tappa obbligatoria per chiunque visiti questa regione per la prima volta. L’abbazia sorge su un isolotto circondato da mura e collegato alla terraferma da una strada rialzata.

  • Biglietti per l’Abbazia di Mont-Saint-Michel (€ 11,00)
  • Mont Saint Michel: tour a piedi e biglietto facoltativo per l’abbazia
  • Escursione al Mont Saint-Michel da Bayeux
  • Mont-Saint-Michel: escursione di 1 giorno da Parigi anche con degustazione di sidro
  • Mont Saint-Michel e castelli in campagna: tour di 3 giorni da Parigi
  • Mont Saint-Michel e Valle della Loria: tour di 2 giorni

Itinerario in Normandia e Bretagna: Mont Saint Michel

Il quinto giorno siamo partiti in direzione Dol de Bretagne , famoso per la Cattedrale di Saint Samson , uno dei più imponenti gotici della regione. Poco distante si trova il Menhir du Champ-Dolent , che con i suoi 9 metri e mezzo di altezza è il menhir più alto della Bretagna.

Dopodiché ci siamo diretti a Fougeres , la fortezza più imponente della regione. Qui è possibile trovare tutti gli elementi di una cittadella fortificata medievale, ossia il fossato, i bastioni e 11 torri.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Menhir du Champ-Dolent

Successivamente ci siamo diretti a Combourg dove abbiamo visitato il suo castello . Qui visse il famoso scrittore francese Renè de Chateubriand, fondatore del romanticismo letterario francese, il quale ne parlò nella sua opera Memorie d’Oltretomba .

L’ultima tappa della giornata è il bellissimo Chateau de Bourbansais e del suo parco safari, uno dei più belli della Francia. All’interno del parco vengono fatti spettacoli di falconeria e viene simulata una battuta di caccia a cavallo.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Castello di Bourbansais

La mattinata del sesto giorno è dedicata alla visita di Saint-Malò , una piccola città fortificata famosa come città dei corsari . Al suo interno è possibile passeggiare sui bastione e visitare il Chateu de Saint-Malò , che ospita un museo che illustra la storia della città. È possibile inoltre salire sulla torre di vedetta del castello per godere di una splendida vista sul paesaggio circostante.

Oltre i bastioni settentrionali della cittadella si trova il Fort National , un fortino situato su un affioramento roccioso e accessibile solamente con la bassa marea. Con la bassa marea, dalla Porte des Bes, si può inoltre raggiungere l’ Ile du Gran Bé , dove è sepolto lo scrittore francese Francois Renè de Chateaubriand. Circa 100 metri più a ovest è possibile vedere il Fort du Petite Bé .

A pomeriggio inoltrato ci siamo diretti a Saint Servan , dove sorgeva l’antico insediamento romano della Citè d’Alet. Qui si trova il Fort de la Citè , utilizzato dai tedeschi come base navale durante la Seconda Guerra Mondiale.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Saint Malo

Il settimo giorno ci siamo diretti a Dinan , un bellissimo paesino medievale arroccata sopra il fiume Rance. Il suo centro storico è talmente bello che è considerato uno dei più incantevoli di tutta la Francia settentrionale. Ci siamo ritagliati un po’ di tempo per passeggiare tra le sue stradine acciottolate e tra i suoi porticati coperti. Abbiamo visitato il Chateau di Dinan , parzialmente in rovina, che ospita il museo cittadino. Qui è possibile approfondire la storia del paese e della sua industria tessile. A Dinan si trova inoltre la Maison du Gouverneur , un’antica casa risalente alla fine del ‘500.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Dinan

Dopodiché siamo andati a visitare il Fort la Latte , conosciuto anche come  Chateau de la Roche Goyon , una fortezza risalente al XIV secolo. Questo fu un luogo strategico per la difesa delle vie di accesso a Saint-Malò e tutto intorno al forte è possibile vedere i resti delle postazioni di artiglieria tedesche utilizzate durante la Seconda Guerra Mondiale.

Nel pomeriggio abbiamo visitato il Chateau de Bienassis , un grazioso castello medievale che conserva tuttora il fossato originale.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Fort la Latte

La giornata inizia con la visita della Chapelle de Kermaria an Iskuit , dove è custodito un l’inquietante affresco medievale La Danse Macabre . Si tratta di un affresco in cui la morte, rappresentata da scheletri, guida una processione di monaci, contadini e cavalieri quasi a voler ricordare che prima o poi tutti dobbiamo morire.

Dopodiché ci siamo diretti a Plougrescant , dove si trova una specie di Torre di Pisa bretone. Si tratta del campanile pendente della Chapelle Saint Gonery .

Itinerario in Normandia e Bretagna: Cappella di Kermaria

La giornata continua con la visita della Cote des Ajonc , dove abbiamo pranzato al sacco durante una bella passeggiata lungo la costa. Qui si trovano enormi distese di ginestre e bellissime scogliere di granito erose dal vento. Tra le scogliere si trovano Le Gouffre , una particolare spaccatura nella scogliera, e la Maison Entre Les Deux Rochers , una bellissima casetta costruita in mezzo a due rocce di granito.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Maison Entre Les Deux Rochers

Nel pomeriggio siamo partiti per Plouezoc’h , dove abbiamo visitato il Tumulus de Barnenez . Si tratta del più grande tumulo funerario preistorico di tutta la Francia, alta circa 6 metri e con all’interno 11 camere funerarie. È un’antica tomba monumentale costruita in diverse fasi nel corso degli ultimi 6.000 anni.

Nel tardo pomeriggio ci siamo diretti in spiaggia per ammirare il tramonto sul Phare du Trezien .

Itinerario in Normandia e Bretagna: Tumulus de Barnenez

La giornata inizia con la visita della città di Brest , uno dei più importanti porti della Francia settentrionale, rasa al suolo dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Abbiamo visitato il Chateau de Brest , una fortezza, e la Tour Tanguy , una torre circolare coronata da un tetto di ardesia, e l’ Arsenal Maritime , una base navale visitabile solo tramite visita guidata.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Brest

Dopodiché ci siamo diretti a Pont-Aven , un grazioso villaggio di mulini ad acqua situato alla foce di un torrente. Qui abbiamo percorso il sentiero dei 14 mulini che si dirama nel bosco.

Nel pomeriggio siamo partiti verso Concarneau , una città di pescatori, dove abbiamo visitato la Ville Close . Si tratta di una cittadella situata di fronte al porto e collegata alla terraferma da un ponte di pietra. Al suo interno si trovano la Torre dell’Orologio e la Maison du Gouverneur , un tempo adibita a residenza del capitano militare della fortezza. In lontananza si possono scorgere diversi cannoni provenienti dal relitto della Venus, una fregata del 1780.

In serata ci siamo diretti ad ammirare il tramonto a Pointe du Raz .

Itinerario in Normandia e Bretagna: Pont-Aven

La giornata inizia con la visita di Quimper , punto fondamentale per la cultura celtica locale e casa del museo più importante della Bretagna. Abbiamo visitato la sua città vecchia , una delle più belle di tutta la Bretagna, passeggiando tra i suoi vicoli lastricati contornati da case medievali. Abbiamo visitato poi la Cathedrale Saint Corentin , con le sue guglie gemelle.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Quimper

Dopodiché ci siamo diretti a Carnac , dove si trova il maggior numero di insediamenti preistorici della regione. Qui è possibile vedere un enorme complesso di allignements risalente al Neolitico, tra il 5000 e il 3500 a.C.. Il complesso è il più grande sito preistorico del Mondo con i suoi oltre 3.000 menhir.

Nel pomeriggio siamo partiti per Vannes , dove abbiamo visitato la sua città vecchia, un insieme di case a graticcio e di residenze di vecchi mercanti. Abbiamo visitato poi la Cathedrale Saint Pierre e il Chateau de L’Hermine . Qui si trova anche il Jardin aux Papillons , che ospita diverse specie di farfalle, tra cui la falena più grande al Mondo. Se si capita nel periodo giusto si può assistere all’uscita delle farfalle dalle crisalidi. Non lontano si trova l ‘Acquario di Vannes , che ospita diversi pesci pagliaccio, coralli, tartarughe e squali grigi.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Carnac

La giornata inizia con la visita del Castello di Josselin , una fortezza risalente al 1008 fatta costruire da Guethenoc conte di Porhoet. All’interno del castello sono conservati gli arredamenti originali, tra i più eleganti di tutti i castelli della Bretagna. Abbiamo visitato poi il Musée des Poupées con la sua collezione di oltre 3.000 bambole e giochi d’epoca.

Successivamente abbiamo visitato il Castello di Vitré , risalente all’XI secolo e costruito per volere di un barone bretone. Il castello conserva un portone di accesso quattrocentesco ed è arricchito da imponenti torrioni.

Nel tardo pomeriggio siamo partiti per Lione, dove abbiamo passato la notte per poi rientrare il giorno seguente in Italia.

Itinerario in Normandia e Bretagna: Castello di Josselin

Se siete interessati ad un viaggio in Francia , date un’occhiata anche ai seguenti articoli:

  • Colmar: cosa vedere nella piccola Venezia francese!
  • Annecy: cosa vedere nella piccola Venezia delle Alpi!
  • 5 mercatini di Natale in Europa da non perdere!
  • Itinerario in Corsica: cosa vedere in 9 giorni

Further Reading...

Riscaldamento globale: Angaangaq - photo: Sven Nieder

Riscaldamento globale: intervista ad Angaangaq, lo sciamano groenlandese

App per viaggiare alla ricerca dell'Aurora Boreale

Le 10 migliori app per viaggiare alla ricerca dell’Aurora Boreale!

Vecchia chiesa di Jokkmokk

Cosa vedere a Jokkmokk, nel cuore della cultura Sami svedese

No comments, leave a reply cancel reply.

Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.

Cosa vedere a Barcellona: itinerario di 2 giorni a piedi

Itinerario in messico: cosa vedere in 25 giorni on the road.

tour normandia e bretagna fai da te

Insiemeintour

Tour Normandia, Bretagna, Castelli della Loira e Parigi

Viaggio di gruppo nella Francia de Nord per lasciarsi conquistare dai suoi tesori : la bellezza della Normandia con il  Mont Saint Michel , famoso per l’alternanza delle maree, ma in realtà assolutamente da visitare per la bellissima Abbazia; la cittadina portuale di Honfleur ; la storia delle Spiagge dello Sbarco e il Memoriale di Caen.

Entriamo quindi in Bretagna per lasciarci affascinare dalle caratteristiche case a graticcio e i vicoli di Rennes e Saint Malo , prima di trovarci di fronte alla maestosità e l’eleganza dei Castelli della Loira , con Angers. Chenonceau, Amboise.

Prima di tornare a Parigi, potremo ammirare la meraviglia delle vetrate policrome della Cattedrale di Chartes e lo sfarzo della Reggia di Versailles .

Ovviamente avremo modo di ammirare  Parigi ! Il tour infatti inizia e finisce in questa bellissima città. Può quindi anche essere occasione per conoscerla, eventualmente prolungando il soggiorno di un paio di notti, oppure tornarci…ci sarà sempre qualcosa che vi affascinerà!

tour Normandia Bretagna e loira

Tour Normandia, Bretagna, Castelli della Loira e Parigi in breve…

tour normandia e bretagna fai da te

Parigi, Rouen, Caen e Spiagge dello Sbarco, Mont Saint Michel, Saint Malo, Rennes, Castelli della Loira (Angers, Chenonceaux, Amboise), Cattedrale di Charters, Reggia di Versailles, Parigi

8 giorni / 7 notti

♦ inizio e termine a Parigi ♦ partenze garantite indipendentemente dal numero dei partecipanti ♦ riferimento tour: FR-1A

tour normandia e bretagna fai da te

Tipologia del tour

♦ tour in pullman da Parigi con guida-accompagnatore locale di lingua esclusiva italiano

♦ pasti inclusi: tutte le prime colazioni + 4 cene

tour normandia e bretagna fai da te

> Date di partenza 2024

Partenze da Parigi come specificato:

tour organizzato Mont Saint Michel

> Tour Normandia, Bretagna, Castelli della Loira e Parigi – programma:

1° giorno • arrivo a parigi.

Tour Normandia, Bretagna, Loira e Parigi

Nota : il giorno di inizio del tour indicato in tabella coincide con questo 1° giorno. Non sono state incluse visite, per consentire l’arrivo con qualsiasi volo/orario, potete quindi scegliere in autonomia come arrivare. L’appuntamento con la guida e il gruppo è verso le 19.30 in hotel, ma se arrivate più tardi non è un problema, in quanto avrete nel programma di viaggio l’orario di partenza del 2° giorno.

2° giorno • PARIGI (prima colazione)

tour Parigi

3° giorno • ROUEN / COSTA FIORITA / CAEN • km 295 (prima colazione + cena)

Tour Normandia, Bretagna, Loira e Parigi

4° giorno • CAEN con escursione alle SPIAGGE DELLO SBARCO • km 185 (prima colazione + cena)

Prima colazione buffet e giornata di visite dedicate allo Sbarco di Normandia . Inizieremo con la visita del Memoriale di Caen , che non è né un monumento commemorativo, né un museo nel senso tradizionale con le sue collezioni, e ancor meno un museo della guerra con le sue armi e le sue uniformi. È piuttosto, in senso etimologico, un libro di note: il Mémorial è innanzitutto la raccolta commossa dei fatti memorabili che si sono succeduti a Caen nel corso dell’estate 1944. Partenza quindi verso le spiagge del D-Day , il tratto di costa dove avvenne lo sbarco degli alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. Visita del famoso Cimitero Americano e proseguimento per Arromanches , incassata tra due falesie venne scelta dagli alleati per costruire un porto artificiale. Lasciamo quindi la drammaticità delle visite ai luoghi dello sbarco, per ammirare la cittadina di Bayeux . Città medievale dal ricco patrimonio, fu infatti risparmiata dai bombardamenti del 1944, Bayeux ospita une delle più impressionanti opere della storia: il famosissimo arazzo di Bayeux, immenso ricamo di lana. Rientro a Caen . Giro panoramico della città in modo da poter ammirare i resti della famosa fortezza medievale, sede monarchica del grande Guglielmo il Conquistatore, l’Abbaye aux Hommes. Cena e pernottamento.

5° giorno • MONT ST. MICHEL / ST. MALO / RENNES • km 255 (prima colazione + cena)

Tour Normandia, Bretagna, Loira e Parigi

Nota: a causa di un convegno internazionale nella città di Rennes, per la partenza del 14 settembre, il pernottamento del 5° giorno è previsto ad Angers (hotel Sas Soleil o similare).

6° giorno • CASTELLI DELLA LOIRA / TOURS • km 340 (prima colazione + cena)

tour castelli della loira

7° giorno • CHARTRES / VERSAILLES / PARIGI • km 295 (prima colazione)

visita della Reggia di Versailles

8° giorno • PARIGI e partenza (prima colazione)

tour parigi normandia e bretagna

> Alberghi previsti:

Sistemazione in camere con servizi privati negli alberghi indicati o similari di cat. 3-4 stelle – la lista degli hotel sarà riconfermata una settimana prima della partenza, qui di seguito quanto previsto, da riconfermare: Giorno 1-2 • PARIGI • Courtyard Aurcueil (4 stelle) – Mercure La Defense – (4 stelle) Giorno 3-4 • CAEN • Ibis Styles Caen Centre Gare – Zenith Caen (3 stelle sup) Giorno 5 • RENNES • Mercure Centre Gare (4 stelle) o Ibis Rennes Cessone (3 stelle) Giorno 6 • TOURS • Ibis Styles Tours Centre ( 3 stelle) –  Mercure Tours Nord (4 stelle) Giorno 7 • PARIGI • Courtyard Aurcueil (4 stelle) – Mercure La Defense – (4 stelle)

> Tour Normandia, Bretagna, Castelli della Loira e Parigi – quote per persona – anno 2024

  • riduzione 3° letto bambini 2/12 anni non compiuti – 10% dalla quota adulto in doppia
  • pacchetto auricolari + ingressi da pagare insieme alla quota del tour (obbligatorio): euro 129 adulti, euro 65 bambini

Non chiediamo quote di iscrizione o simili. Diamo piuttosto in omaggio la polizza assistenza in viaggio WI UP incluse garanzie aggiuntive legate alla pandemia di Covid-19 ( dettagli al punto 1 di questa pagina ).

Segnaliamo alla pagina regolamento  trovate le indicazioni delle eventuali penali in caso di annullamento e qui tutte le informazioni relative alla nostra azienda.

TOUR NON CONSIGLIABILE A PERSONE CON MOBILITA’ RIDOTTA (COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA AI SENSI DI LEGGE)

INCLUSO NELLE QUOTE

  • trasporto in autopullman privato Gran Turismo con aria condizionata
  • guida-accompagnatore di lingua esclusiva italiana
  • 7 pernottamenti in camere con servizi privati negli alberghi indicati o similari cat. 3-4 stelle
  • prima colazione in albergo (continentale a Parigi, a buffet durante il resto del tour)
  • 4 cene in albergo e/o ristorante situato nei pressi
  • polizza assistenza in viaggio WI UP incluse garanzie aggiuntive legate alla pandemia di Covid-19

NON INCLUSO

  • voli in partenza dall’Italia (quote su richiesta)
  • tasse comunali di soggiorno (da pagare direttamente in albergo)
  • pasti non indicati in programma
  • bevande non specificate
  • pacchetto auricolari + ingressi da pagare insieme alla quota del tour (obbligatorio): euro 129 adulti, euro 65 bambini soggetto a riconferma (Castello di Amboise, Castello di Angers, Castello di Chenonceau, La Tapisserie a Bayeux, Memoriale a Caen, Cattedrale di Chartres, Abbazia di Mont Saint Michel, Reggia di Versailles – inclusi gli Appartamenti Reali, esclusi i giardini)
  • mance ad autisti e guide
  • extra personali negli hotel e nei ristoranti
  • tutto quanto non espressamente indicato alla voce “Incluso nelle Quote”

> Assicurazioni

Speciale polizza - prenotazione senza pensieri.

SPECIALE POLIZZA FACOLTATIVA “WI ENERGY – PRENOTAZIONE SENZA PENSIERI Libero di prenotare, libero di ripensarci ”

Quota euro 82,00 per persona. Questa polizza consente di annullare anche semplicemente per cambio idea, senza avere motivi documentabili da esporre fino a 15 giorni lavorativi prima della partenza (sabato/domenica esclusi). Resterà a vostro carico solo il costo della polizza, come indicato in ogni singolo tour. Dai 14 giorni prima fino all’inizio del viaggio, la polizza consente comunque di avere il rimborso della penale purchè il motivo sia documentabile. Tutti i dettagli al punto 2.  in questa pagina.

POLIZZA ANNULLAMENTO BASE

Polizza annullamento facoltativa.

Quota euro 32,00 per persona. Questa polizza consente di annullare fino all’ultimo momento, avendo il rimborso delle quote pagate (salvo una franchigia), purché il motivo sia documentabile (certificato medico, ricovero ospedaliero, ecc.) come indicato al punto 3. di questa pagina

♦ Voli dall’Italia

Non riteniamo opportuno indicare una quota comprensiva di voli dall’Italia, perché le tariffe aeree sono legate alla disponibilità effettiva dei voli e sono quindi soggette a variabili che non si possono prevedere. Ne risulterebbero quote mai realmente aggiornate.

Preferiamo invece pubblicare il prezzo reale e aggiornato per il singolo tour, ma restiamo a disposizione per valutare le varie possibilità di operativi voli. Vi possiamo fornire, con piacere, tutte le informazioni, così come possiamo provare ad aiutarvi se avete necessità di completare il vostro viaggio con altri pernottamenti/servizi.

♦ Informazioni e prenotazioni

Gli agenti di viaggio sono un bene prezioso! Se avete una agenzia di viaggi di fiducia, vi preghiamo contattarla e chiedere di chiamarci.  Altrimenti potete contattare noi per mail o telefono.

Tutti i nostri tour in Francia, Germania, Olanda e Belgio:

Mont Saint Michel

Partenze con guida italiana da aprile a settembre.

tour Olanda Belgio e Fiandre

Tour Olanda, Belgio e le Fiandre

Bruxelles, Gand, Delft, L’Aia, Amsterdam, Zaanse Schans, Volendam, Anversa, Bruges, Bruxelles

Partenze con guida italiana in luglio e agosto

tour Germania del nord e città anseatiche

Tour Germania del Nord: Berlino, le Città Anseatiche, Dresda

Berlino, Castello di Schwerin, Lubecca, Amburgo, Brema, Quedlinburg, Lipsia, Dresda, Potsdam, Berlino

Partenze con guida italiana in luglio e agosto.

Privacy Overview

Privacy preference center, consent management.

  • Cookie Settings

Advertising

Perfect Places

Il viaggio come indagine

Normandia e Bretagna in Camper: Etretat

Tour di 12 giorni in Normandia e Bretagna in Camper

Le scogliere d’alabastro, castelli delle favole e borghi medioevali. Questo e altro è la Normandia.

Favorite

Da vero amante dei luoghi periferici, malinconici e avvolti nella nebbia del passato, la Bretagna e la Normandia sono sempre state le zone della Francia che mi hanno chiamato di più. Un viaggio sperimentale, il primo insieme a mia mamma e mio fratello sul nuovo camper di famiglia, un Dreamer Rapido e il primo da quando nel mondo è esplosa la pandemia Covid-19.

Siamo partiti da casa nostra sul Lago Maggiore e attraversando il passo del Sempione siamo scivolati via dall’Italia verso la Francia del nord. Il caldo torrido mediterraneo di pieno agosto ha lasciato spazio ad un meteo non troppo clemente sulle coste aperte dell’oceano. La nostra prima tappa è stata la città di Rouen dove Giovanna d’Arco ha trovato la morte. Da qui abbiamo proseguito verso ovest tra alte Coste d’Alabastro passando per il famoso Mont Saint-Michel , attraversando allineamenti megalitici, foreste di druidi e ovviamente tanti, tanti castelli (siamo in Francia d’altronde)!

Leggete il diario di bordo del nostro tour e prendete qualche spunto per il vostro viaggio fai da te in Normandia e Bretagna, nel silenzio delle coste battute dal vento e tra la cordialità della gente (e lo sappiamo che i francesi non brillano per cordialità, ma in questa regione si distinguono, o per lo meno ci provano!). Cinture allacciate e partiamo per Rouen!

Sieh dir diesen Beitrag auf Instagram an Ein Beitrag geteilt von Andrée Moro Manini (@andrees_perfectplaces)

Come sempre ecco la nostra mappa interattiva con tutte le informazioni principali del tour, highlights da visitare, consigli su dove mangiare e i campeggi in cui abbiamo sostato. Cliccate sulle iconcine per maggiori informazioni.

Giorno 1: Rouen e dintorni

Giorno 2: jumièges – fécamp – étretat, giorno 3: honfleur – château de crèvecoeur – caen, giorno 4: omaha – bayeux, giorno 5: mont saint-michel – saint-malo, giorno 6: saint-malo e cancale, giorno 7: saint-malo – fort la latte – dinan, giorno 8: morlaix e dintorni, giorno 9: brest e dintorni, giorno 10: carnac – locmariaquer, giorno 11: rennes, giorno 12: fougeres & vitre, dire addio….

( Tempo di viaggio 1h 25, 71km )

Dopo una piccola pausa a Losanna in Svizzera (ricordatevi la vignetta autostradale se passate di qui!), altre 6h di viaggio ci separano dal nostro primo ufficiale stop a Giverny . Il villaggio sulla Senna sarebbe stato del tutto privo di ogni importanza se non fosse per la Fondation Claude Monet . In tempi di covid-19 però era obbligatorio riservare il ticket , controllate online se è ancora così.

Poco oltre, sempre verso Rouen, il Château Gaillard , è arroccato su uno sperone di roccia a vista su una splendida ansa della Senna . Il castello è antichissimo e venne costruito in un solo anno nel 1196 da Riccardo Cuor di Leone , infrangendo un patto di pace con la chiesa con l’obiettivo di controllare il traffico sul fiume.

Una volta a Rouen , troviamo alloggio al Port de Plaisance in un’area camper nascosta tra gli attracchi delle barche. Rouen merita un articolo a parte.

24h a Rouen la capitale della Normandia

( Tempo di viaggio 2h, 100km )

Lasciato il campeggio ci immergiamo nel “ Parc naturel régional des Boucles de la Seine ” per visitare i resti dell’ Abbaye de Jumièges . Le rovine dell’abbazia, che venne distrutta durante la rivoluzione francese, risalgono al XI secolo e sono tra le più belle di Francia.

Proseguiamo poi verso Fécamp : la meravigliosa cittadina incastonata tra le alte coste di gesso bianco è in estate un vero caos. Turistз, surfistз e la vita di ogni giorno intasano il centro. Da non perdere sono senz’altro l’ Abbazia e la Distilleria de Bénédictine , l’unica al mondo che produce l’omonimo liquore.

Normandia e Bretagna in Camper: la bellissima Distilleria Bénédictine.

Da Cap Fagnet si possono vedere le falesie e la costa di gesso bianco estendersi a perdita d’occhio. Qui passeggiamo qualche km lungo le stradine nei prati fino ad imbatterci in un arrugginito e grande Bunker della II Guerra Mondiale.

Passando per Yport ci sono belle passeggiate che seguono la costa , ma è ad Étretat che le scogliere d’Alabastro raggiungono la loro massima espressione : gli archi, le gallerie e la guglia solitaria in mezzo al mare faranno scattare i vostri aggeggi fotografici. Sul lungomare del paesino, la Falaise d’Amont e la Falaise d’Aval si lasciano ammirare dalla spiaggia .

La sera passeggiamo lungo la spiaggia e il lungomare, vivace e colorato potrete comprare qualche souvenir in compagnia del rumore delle onde sulla spiaggia. Ceniamo presso La Flottille , che come piatto forte ha un pentolone da 1 litro di cozze , in differenti salse al formaggio. Un abbinamento particolare ma da provare.

Campeggiamo presso l’area municipale . Se anche voi intendete farlo, vi converrà prendere posto abbastanza presto: in estate si esauriscono già nel primo pomeriggio, trovandosi il campeggio a pochi minuti a piedi dalle magnifiche coste.

( Tempo di viaggio 2h 10, 125km )

Decidiamo di saltare a piedi pari Le Havre , imbruttita dalle veloci ricostruzioni post-belliche e ci spostiamo poi a Honfleur grazie al Pont de Normandie : uno spettacolo stupefacente lungo ben 2143 m sopra la foce della Senna. Il lunghissimo ponte prevedere un pedaggio aggiuntivo per essere attraversato e Honfleur si trova proprio dall’altra parte. Il porto perfettamente conservato con i caffè all’aperto e le case in ardesia sono affollatissimi in estate e rendono Honfleur uno dei borgi più belli della Francia del nord.

Nel borgo spicca senz’altro l’Église Sainte-Catherine , più volte ripresa da Monet nei suoi quadri, fu costruita in legno durante la Guerra dei Cent’anni. Oggi nel campanile sono esposti alcuni oggetti provenienti dal Museo Etnografico della città.

Normandia e Bretagna in Camper: vista di Honfleur.

Passiamo poi dallo Château de Crèvecoeur-en-Auge dove un gruppo di antiche case del XII secolo è circondato da un fossato. Il luogo è celebre per le sue feste medievali.

Stanotte decidiamo di rimanere in libera intorno a Caen . Nonostante la città sia vicina alle spiagge dello sbarco viene spesso saltata nelle rotte verso la Bretagna. Noi gli concediamo almeno una passeggiata serale attorno allo Château della città, di cui rimane poco o nulla , e alla vicina Chiesa di Saint-Pierre .

Passiamo poi dalla splendida Abbaye aux Hommes , con la tomba saccheggiata di Guglielmo il Conquistatore. Sua moglie Matilde invece, riposa nell’altrettanto bella l’Abbaye aux Dames , un pò più in periferia.

( Tempo di viaggio 1h, 75km )

Oggi a solo mezz’ora da Caen raggiungiamo le spiagge dello sbarco: Utah, Omaha, Gold, Juno e Sword . La gran parte della riviera è costituita da innocue spiagge con dolci dune, tuttavia la liberazione di questa terra costò 100.000 vite . Qui intorno sono moltissimi i cimiteri di guerra, per non parlare dei memoriali e dei musei, per questo è insieme a Mont Saint-Michel l’altra imperdibile tappa in un viaggio in Normandia .

tour normandia e bretagna fai da te

Dopo aver visitato il toccante Cimitero e monumento alla memoria americano in Normandia e aver passeggiato sulla spiaggia tra le onde del freddo Atlantico mentre il cielo suggerisce tempesta, ci dirigiamo a Pointe du Hoc . Benchè la vicina Longues-sur-Mer sia la postazione tedesca meglio conservata , Pointe du Hoc è gratis e relativamente priva di turistз.

tour normandia e bretagna fai da te

Nel tardo pomeriggio ci spostiamo a Bayeux per alloggiare nel Camping Des Bords de l’Aure . Il paesino è conosciuto per il suo nucleo medievale perfettamente intatto, per la splendida cattedrale e per l’arazzo (che dicono di essere di fama mondiale, ma di cui io non avevo mai sentito parlare, oh, sarò ignorante!). Di nota è anche la cattedrale di dimensioni stratosferiche rispetto al piccolo paese.

Ceniamo a Le Volet Qui Penche dove un ponticello su uno dei canali dell’Aure accoglie alcuni tavoli in un ambiente suggestivo.

Normandia e Bretagna in Camper: bellissimo scorcio della città vecchia di Bayeux.

( Tempo di viaggio 2h 40, 175km )

Oggi sveglia presto, c’è un bel pezzo di strada sino a Mont Saint-Michel e il caos sarà tanto. Fino a qualche anno fa l’isola era collegata da una strada su una diga e la si poteva raggiungere in macchina. Oggi è ritornata ad essere un’isola grazie ad una passerella di legno che la collega alla costa lasciando al mare il compito di rimodellare la sabbia e il limo sottostante.

L’auto potrete lasciarla in una vasta area parcheggio a 2,5 km di distanza, ovviamente super-costoso. Anche Mont Saint-Michel si è meritato un articolo a parte che troverete qui sotto!

Visitare Mont St. Michel in piena pandemia?

Lasciamo Mont St-Michel a favore di Saint-Malo dove alloggiamo al Camping de la Citè d’Alet nell’antico borgo de La Citè, definibile come la “ vecchia città vecchia “. Se siete in possesso di un camperone dalle dimensioni consistenti potrebbe essere difficile fare la gincana tra le piccole strade del centro, col Dreamer siamo fortunatamente riusciti a passare.

( Tempo di viaggio 25 min, 16km )

Saint-Malo: la porta per la Bretagna

Saint-Malo si è meritata un capitolo a parte qui sopra. A mio parere la città più carina e particolare che abbiamo incontrato in tutto il nostro viaggio in Normandia, con la sua piscina che compare e scompare con la marea. Nel tardo pomeriggio poi, guidiamo lungo la costa battuta dai venti implacabili. Con la bassa marea si intravedono tracce di vecchi villaggi sprofondati di certo molto tempo fa. A Rotheneuf , lungo gli scogli ci sono i Les Rochers Sculptés una serie di mostri intagliati che ci hanno tenuto simpatica compagnia.

tour normandia e bretagna fai da te

Cancale è piccola, anche se in alta stagione non si direbbe, ed è famosa per la sua vera e propria ossessione per le ostriche . Al porto potrete portarvene anche a casa una dozzina per soli 3€. Con la bassa marea riuscirete a vedere i parcs , i banchi di allevamento delle ostriche e a Ferme Marine , potrete anche visitarne uno se vi interessa.

Sul lungo mare abbondano i ristoranti specializzati in ostriche. Noi abbiamo scelto “ C’est la vie ” ma uno vale l’altro. In tempo di Corona, guardate dove dovete aspettare di meno.

tour normandia e bretagna fai da te

( Tempo di viaggio 1h 15, 82km )

La mattinata è dedicata alla Côte d’Émeraude caratterizzata da imponenti rientranze e piccole penisole con coste battute dalle onde dell’Atlantico.

Quasi inespugnabile, Fort La Latte è un castello ben conservato del XIII secolo che si erge in trono su un promontorio all’ingresso della Baye de la Fresnaye. Dal mastio si gode davvero un panorama incomparabile.

Normandia e Bretagna in Camper: Fort La Latte e una vista sulla costa frastagliata.

Il pomeriggio lo dedichiamo a Dinan . La meravigliosa cittadella conserva sia le strade acciottolate che le case tardo medievali e tutti e i 3 km delle sue mura difensive. Lo Château de Duchesse Anne è in realtà solo il pezzo centrale di un mastio trecentesco che serviva a difendere la città. Da non perdere è anche la Basilique Saint-Sauveur un vero e proprio miscuglio di stili. 

Quello che rende Dinan ancora più apprezzabile è l’ assenza della calca di turistз . L’architettura non è monumentale ma domestica, non ci sono musei imperdibili o castelli appariscenti, nonostante questo Dinan mi ha colpito con la sua realtà .

Normandia e Bretagna in Camper: immagini del bellissimo borgo medioevale di Dinan

( Tempo di viaggio 1h 45, 137km )

Partiamo di prima mattina compiendo un bel salto verso Brest. I giorni sono contati e così sacrifichiamo tutto ciò che va da St-Brieuc a Morlaix.

Quando leggerete del viadotto e delle colline di Morlaix non sarete preparatз all’enormità dello stesso e a sentire il bruciore alle gambe quando salirete per i pendii tortuosi. In realtà abbiamo deciso di fermarci nella cittadina per scoprirne i dintorni, disseminati si siti preistorici.

Il primo che visitiamo è Cairn de Barnenez , uno dei siti più antichi in Europa e nel mondo, risalente al 4500 a.C . Si parla di un enorme cumulo di pietre, organizzate in due strutture piramidali a gradoni. Al di sotto si trova un reticolo di cunicoli che però, per ragioni di sicurezza, non è visitabile.

Normandia e Bretagna in Camper: Cairn de Barnenez.

Lungo la costa i Dolmen de Boutouiller sono d’altra parte meno imponenti. Si pensa trattarsi in realtà di parte di una mappa di siti interconessi tra loro per funzioni e usanze. C’è ancora molto da scoprire.

La giornata volge al termine prima del previsto, decidiamo quindi di spostarci subito a Brest, più precisamente ci accampiamo in libera a Langoulian , sulla costa, nelle vicinanze del Fort du Minou . Abbiamo tutte le intenzioni di goderci il tramonto con una birra e un piatto di pasta, prima osservando la ripida costa e la spuma marina che vi ci infrange contro, poi camminando nelle piccole spiaggette e raccogliendo qualche mora selvatica.

( Tempo di viaggio 1h 10, 94km )

Brest ricorda un pò Le Havre, una città con qualche cementata di troppo che sembra a dire il vero un ostacolo da aggirare. E’ stata la mia mezza delusione di questo viaggio. Tuttavia le ho dedicato un articolo a parte qui .

Bretagna: visitare Brest in 24 ore

Nel tardo pomeriggio ci dirigiamo a Concarneau dove ci accampiamo in un’area camper vicino alla stazione un pò grezza, ma è l’unica che permette di arrivare in città a piedi. Concarneau è famosa tra lз surfistз, per cui preparatevi perchè i prezzi sono alti e conviene prenotare. La città ruota attorno all’isolotto fortificato che è sede di numerose attività commerciali e principale attrazione per lз visitatorз.

( Tempo di viaggio 2h 20, 186km )

Da Concarneau siamo così più vicini a Carnac. Il piccolo villaggio, come tutta la zona circostante, è famosa in tutto il mondo per i suoi allineamenti di megaliti risalenti oltre al 5700 a.C. Inoltre Carnac custodisce tombe, dolmen solitari e cerchi concentrici di pietre . Insomma un gran bel po’ di cose a cui ho provato dare ordine qui sotto.

Guida agli Allineamenti Megalitici di Carnac

Anche il vicino villaggio di Locmariaquer pullula di strutture neolitiche come il Dolmen Les Pierres Plates e il Dolmen d’Er Houel . Questi antichi ed esoterici luoghi necessiterebbero di un po’ più di tempo. Sogno ad occhi aperti la possibilità non so, di affittare un piccolo cottage per un mese ed ogni giorno esplorare un angolo di questa regione ricca sia di storia che di natura incontaminata.

A proposito di esempi grandiosi a Locmariaquer si trova il Gran Menhir Brisè che con 20,60 metri e 330 tonnellate, è il più grande blocco di pietra conosciuto ad essere stato trasportato ed eretto dall’uomo neolitico.

Stanotte dormiamo poco fuori Ploërmel sul tranquillo Lago au Duc , al Camping Du Lac .

tour normandia e bretagna fai da te

( Tempo di viaggio 55 min, 69km )

Oggi dedichiamo la giornata alla capitale bretone ma non possiamo fare a meno che iniziare i paragoni con quella normanna. Rouen ci aveva particolarmente sorpreso ma Rennes ci è parsa ricostruita troppo in fretta. Oh ve lo dico, siamo rimastз interdettз dall’aver pagato 12,10 € uno Spritz in Place de Lices. Trovate l’approfondimento qui .

( Tempo di viaggio:1h 10, 81km )

Ci rendiamo conto di aver dedicato alla costa sud della Bretagna e alla zona intorno a Ploërmel troppo poco tempo. Purtroppo bisogna compiere sempre delle scelte in tempi contingentati.

Fougères (in francese “ Felci ”) vanta un magnifico castello medievale, che qui definiscono addirittura come uno tra i più grandi d’Europa . La città ha una conformazione strana ma ben definita: la parte alta ospitava le ricche famiglie commercianti, mentre il castello inusualmente si trova nella parte bassa, insieme alle case dellз artigianз.

Il castello, enorme e imponente, venne costruito nel 1166 ed è protetto da una lunga e triplice cinta di mura risultando un esemplare unico in tutta la Francia . All’interno alcuni angoli sono lasciati in rovina, ma questo contribuisce a dare un’aria più realistica.

tour normandia e bretagna fai da te

A mezz’ora scarsa di strada, il paesino medioevale di Vitrè fa a gara con Dinan per il titolo del centro storico meglio conservato della Bretagna. Il reticolo di vicoli che compone il centro storico lascia effettivamente esterrefattз, le case a graticcio sono coloratissime e diverse tra loro. A mio parere il più affascinante fin ora.

Il castello come in ogni favola che si rispetti ha mille torri appuntite come matite appena temperate . A dire il vero però, merita più fuori che dentro: le esposizioni sono un’accozzaglia di reperti messi a casaccio, tra cui un’esposizione no-sense di rane di stoffa sbrindellate.

La vista migliore sul castello la si ha di fatto passeggiando lungo Pré des Lavandières , magari rubando qualche mela dagli alberi ( sssh non vi ho detto niente! ).

tour normandia e bretagna fai da te

Lasciamo la Bretagna a malincuore, come in ogni viaggio ho la sensazione che ci sia così tanto da scoprire ma che il tempo mi sia nemico e mi chiedo chissà cosa mi sono perso nelle mie indagini. Ho di certo amato l’esperienza del viaggio in camper, che per molti di voi potrebbe non essere qualcosa di nuovo, ma mi ha permesso di scegliere giorno per giorno che strada fare senza l’ansia di dover raggiungere un obbiettivo prestabilito. E’ stato bello poter semplicemente accamparsi sulla costa o lungo un fiume.

Condividi su

Lascia un commento annulla risposta, cerca il volo per il tuo posto perfetto.

Se prenoti il tuo viaggio attraverso questo form sosterrai le attività di questo blog aiutandolo a crescere e raggiungere più persone. Un grazie infinito per il tuo supporto!

Jerash: alla scoperta della Pompei d’Oriente

Jerash: alla scoperta della Pompei d’Oriente

Jerash è la culla della cultura della Giordania, una storia che ha radici nell’Impero Romano, ecco spiegato il suo soprannome. Esplora uno dei siti archeologici meglio conservati del medio oriente.

11 (+1) cose da sapere prima di partire per la Giordania

11 (+1) cose da sapere prima di partire per la Giordania

Una lista di consigli che abbiamo raccolto una volta tornati dalla Giordania. Quello che sapevamo e quello che avremmo voluto sapere per un viaggio completo nella terra dell’accoglienza

Castello dei Corvino: il capolavoro gotico transilvano

Castello dei Corvino: il capolavoro gotico transilvano

Il Castello dei Corvino è proprio ciò che viene in mente quando si pensa a vampiri, transilvania e Dracula. Austero è gotico è perfetto per un ambientazione horror, visitatelo e scoprite se ho ragione!

Bretagna e Normandia: itinerario di cinque giorni

In questo post scrivo di cosa si può vedere in cinque giorni in Bretagna e Normandia. Premessa fondamentale: sia la Normandia sia la Bretagna meriterebbero molto più tempo, però, per chi ne è a corto come il sottoscritto in quest’occasione, in cinque giorni è possibile vedere tantissime meraviglie.

 Giorno 1 in Bretagna e Normandia : Cancale, Pointe du Grouin 

Sono atterrato a Parigi Beauvais: questo aeroporto è scomodo per raggiungere Parigi centro, ma è comodo per raggiungere il nord della Francia. Così, ho preso l’auto che avevo noleggiato ed è iniziato il mio viaggio in Bretagna e Normandia.

Dopo circa quattro ore di auto sono arrivato a Viviers sur Mer, Bretagna. In questa località ci sono dei deliziosi food truck specializzati in cozze ed ostriche. Poco dopo Viviers sur Mer c’è Cancale, paese famoso per il suo mercato di ostriche. Da Cancale ho continuato in direzione nord per raggiungere Pointe du Grouin, che ospita un faro ed ha delle viste panoramiche veramente belle. Da qui, partono anche diversi sentieri naturalistici.

Dopo una bella camminata sono andato a Dol de Bretagne, dove ho passato la nottata.

Cancale

 Giorno 2 in Bretagna e Normandia : Dol de Bretagne, Dinan e tramonto a Saint Malo 

Dol de Bretagne è una bella cittadina con importanti origini storiche da citare. Infatti, Dol è reputata la cittadina originaria della Casa degli Stuart, che sarebbero divenuti i monarchi inglesi. La via principale di Dol si chiama tuttora Grande Rue des Stuarts ed ospita un mercato molto caratteristico il sabato mattina.  Ho provato  le sausages bretons, le tipiche salsicce locali: consigliate! In una mattinata è possibile visitare anche la bella Cattedrale e camminare brevemente lungo le mura.

Nel primo pomeriggio ho preso la macchina e sono andato a Dinan. Questa cittadina è un vero gioiello. Per prima cosa ho visto la Cathedral du Saint Sauveur, e dietro di questa c’è le jardin Anglais che offre un bellissimo panorama sul ponte vecchio e sulla parte bassa della città. Questa parte bassa si raggiunge con la rue du Jerzual, che è decisamente ripida ed offre dei bellissimi scorci. Una volta arrivati alla parte bassa della città si trovano tante opzioni per mangiare delle ‘moules frites’ lungo la Rance (il fiumiciattolo). Tornando verso il centro storico, è consigliato passeggiare per i bastioni storici prima di andare verso il Castello. La camminata che riporta a la Tour de l’Horloge è ancora una volta molto bella: la vista dalla cima della torre è superlativa e chiude una passeggiata meravigliosa!

Da Dinan sono andato a Saint Malo. Questa è una delle cittadine più famose di questa parte della Bretagna. Il centro storico, chiamato intra muros, è caratteristico: la Cathedral de Saint Vincent è considerato il punto più importante della cittadina. A mio parere, però, la parte di Saint Malo più bella è la Plage de Bon Secours, da cui è possibile raggiungere a piedi (solo in bassa marea) le Grande Be et le Petit Be, che ospita una fortezza. Dai ramparts (ossia i bastioni) è possibile vedere perfettamente il fenomeno dell’alta marea: è incredibile vedere come le Grande Be possa diventare o meno un’isolotto a seconda della marea.

Da Saint Malo sono tornato a dormire a Dol, dopo aver bevuto un paio di birre nei bei pub della Rue Stuard. Da segnalare l’Edds Hostel di Dol: molto bello!

Dinan

 Giorno 3 in Bretagna e Normandia: Saint – Suliac e Mont St. Michel 

In mattinata sono andato a visitare la cittadina di Saint – Suliac: merita una passeggiata di un’oretta, che può diventare tranquillamente una giornata intera di relax.

Da Saint – Suliac sono tornato a Dol, per poi salire sul Mont-Dol: qui è possibile trovare un bel mulino, una ninfea e un panorama spettacolare sulla pianura bretone.

Dol de Bretagne

Mi sono fermato a mangiare di nuovo a Viviers (Oysters and Mussels Tonneau), prima di andare a Mont Saint-Michel. Dopo aver parcheggiato ho preso l’autobus gratuito che in tre km porta alla fortezza. Come prima cosa ho sfruttato la bassa marea per camminare intorno alla fortezza, in modo tale da apprezzarne appieno la grandezza. Una volta entrato nella fortezza il primo impatto è stato leggermente deludente a causa dei tanti souvenirs shops e ristoranti. Salendo pian piano verso l’abbazia questa ‘delusione’ si è mitigata sempre più: la camminata lungo i bastioni è veramente bella! La visita all’abbazia è stata molto ma molto più bella rispetto a quanto mi aspettassi: sia dal punto di vista architettonico sia dal punto di vista panoramico è assolutamente un must!

Consiglio di comprare un biglietto salta-fila, soprattutto d’estate!

Mont Saint-Michel merita una piccola digressione storica.

Nel 709 la leggenda dice che l’arcangelo Michele apparve al vescovo di Avranches Sant’Auberto chiedendo la costruzione di una chiesa sul monte: al rifiuto del vescovo, l’arcangelo bruciò il cranio del vescovo. Fu così creato un piccolo oratorio.

Durante una visita al monte, il Duca Riccardo I era rimasto scandalizzato dal lassismo dei canonici: nel 966 decise di fondare un’abbazia per rimettere ordine. L’abbazia visse un periodo di splendore fino al XV secolo, quando fu pian piano abbandonata anche per colpa delle guerre di religione.

Il punto più basso fu toccato durante la Rivoluzione Francese, quando l’abbazia divenne una prigione. Nel 1863 la prigione fu chiusa, e dal 1966 alcuni monaci sono tornati a vivere sul monte.

Dopo aver visto un tramonto meraviglioso dal ponte che porta al Monte sono partito in direzione Bayeux. Da qui, per chi è senz’auto, partono dei tour che portano a Mont Saint Michel.

Per visitare Mont Saint Michel bisogna studiare attentamente gli orari delle maree, disponibili su questo sito .

Mont St Michel

 Mappa di Bretagna e Normandia in cinque giorni 

 Giorno 3 in Bretagna e Normandia : Bayeux e le spiagge dello sbarco in Normandia

Bayeux è stata una sorpresa assoluta! Oltre alla magnifica Cattedrale e alla bella passeggiata nel centro cittadino (da vedere il punto panoramico sul fumiciattolo di fianco all’Ufficio del Turismo) è da segnalare il meraviglioso arazzo di Bayeux. Questo arazzo è lungo 68 metri e fu ricamato nel 1080 con lo scopo di raccontare la battaglia di Normandia del 1066. I disegni sono fantastici, ma è la rappresentazione storica la parte più interessante: nel Medioevo, infatti, la presa dell’Inghilterra veniva raccontata al popolo analfabeta grazie a questo arazzo. L’audioguida è utilissima: spiega nei dettagli ogni disegno, raccontando la storia passo dopo passo. Non è possibile scattare foto all’arazzo.

Il giorno dedicato alla storia è continuato nel pomeriggio. Inizialmente mi sono recato ad Omaha Beach: camminare lungo questa spiaggia lunga più di 30 metri, arrivare al mare dove ci sono alcune rose dedicate ai militari mi ha dato una sensazione di tristezza e ringraziamento a tutti i partecipanti del DDay. La cosa che mi ha impressionato di più di Omaha Beach è stata appunto la sua lunghezza: pensare che conquistare un solo metro costava tantissime vite umane lascia senza parole. Dopo la passeggiata sulla spiaggia sono andato al cimitero americano dedicato ai morti del 1944: il museo racconta le difficoltà incontrate dagli americani e dai canadesi durante l’invasione. Uscendo dal museo si vede un bellissimo panorama sulla spiaggia prima di arrivare alle oltre 7000 croci dedicate ai militari morti: semplicemente devastante.

Dopo la visita al cimitero sono andato a vedere le batterie tedesche a Longues sur Mer. Qui è possibile vedere come erano le posizioni militare. E’ una visita decisamente interessante, sia dal punto di vista umano sia dal punto di vista naturalistico in quanto la location è molto bella.

Da Longues sur Mer sono andato a Rouen. Ho dormito al buon Share & Cheers Hostel. Prima di coricarmi però sono andato a mangiare ad un ottimo ristorante indiano (Rajasthan) e ho bevuto un paio di birre alla Delirium e a ‘La boite a Bieres’ . La Cattedrale di notte di Rouen merita una visita sia di notte sia di giorno!

Vi è una possibilità di partecipare ad un tour completo delle spiagge della seconda guerra mondiale: consigliato!

Bayeux

 Giorno 5 in Bretagna e Normandia: Rouen ed Etretat 

La mattinata l’ho dedicata alla gita di Rouen. E’ una città molto piacevole: spiccano la cattedrale resa famosa da Monet, che l’aveva dipinta più volte in differenti orari, e la chiesa abbaziale di Saint – Ouen.

Da Rouen si raggiunge in circa un’ora e un quarto Etretat, famosa per le sue scogliere bianche. Ho camminato circa due ore sopra queste ‘falaises’ e le sintetizzo con una sola parola: superbe! Da Etretat sono tornato a Beauvais per ripartire verso Roma.

Normandia Etretat

OLTRE ALLA BRETAGNA E NORMANDIA POTREBBERO INTERESSARTI ….

La lavanda in Provenza!

Avignone e dintorni! 

Escursione alle spiagge della Normandia!

I castelli della Loira!

Il lago di Serre-Poncon!

INFORMAZIONI UTILI SU BRETAGNA E NORMANDIA

Come potete notare, questi cinque giorni sono stati decisamente ‘folli’: sono state lunghe le distanza, pochi i tempi morti, sfruttando tutti i giorni la luce fino al tramonto (a fine agosto tramonta dopo le 21).
Consiglio fondamentale: scaricate gli orari delle maree prima di andare a visitare Mont Saint Michel per evitare di trovarsi bloccati sull’isola.
A Rouen ho dormito bene allo Share & Cheers Hostel, mangiato molto bene al ristorante indiano Rajasthan e bevuto ottime birre sia alla Delirium sia a ‘La boite a bieres’.
Oysters and Mussels Tonneau a Viviers sur Mer è un ottimo posto per mangiare cozze e ostriche.
A Dol de Bretagne ho apprezzato l’ Edds Hostel : Rue Stuart ha molte belle birrerie, nonché un famoso venditore di kebab (ottimo!).
Per un viaggio in Bretagna e Normandia è consigliabile usare airbnb: spesso non si trovano ostelli.
Questo tour potrebbe occupare tranquillamente 8/10 giorni di tempo: per una visita completa della Bretagna e della Normandia servirebbero due settimane. In cinque giorni è comunque visitare tantissime bellezze!
Consiglio di fare questo giro d’estate, preferibilmente all’inizio o alla fine per evitare orde di turismo.
Sempre in Francia, ma nel sud, consiglio assolutamente di visitare la Provenza !

23 Agosto, 2019

Bivacco Pelino e Valle della Femmina Morta

Andrea Alessandrini

Andrea, un viaggiatore da lungo tempo con una grande passione per trekking, bici e diving! Su travelsbeer.com potrete trovare tutte le informazioni e gli itinerari di viaggio scritti da Andrea: cinque continenti e tante vette conquistate intorno al mondo!

post a comment cancel reply

Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

  • Cookie Policy (UE)

Viaggiatori Nel Tempo

Normandia e Bretagna in auto: itinerario e informazioni utili per un viaggio di 2 settimane

Normandia e Bretagna in auto: itinerario e informazioni utili per un viaggio di 2 settimane on the road, partendo da Milano in auto, con un bambino di 3 anni al seguito.

Normandia e Bretagna in auto: il nostro itinerario di due settimane.

Quest’estate abbiamo deciso di fare un viaggio nel nord della Francia, scoprendo la Normandia   e la Bretagna in auto. Cercavamo un viaggio che fosse possibile fare con l’auto, evitando quindi aerei, treni o altri mezzi pubblici per via del covid-19, e che potesse essere anche deciso all’ultimo.

La scelta si è rivelata vincente, e questo viaggio ci è piaciuto moltissimo!

Siamo partiti in auto da Milano e abbiamo percorso un totale di 4.200 km in 16 giorni.

Ecco alcune informazioni utili e tips per aiutarvi a pianificare il vostro viaggio alla scoperta della Normandia e della Bretagna.

  • Dove dormire
  • Cosa portare i valigia
  • Informazioni Utili

Noi abbiamo viaggiato con nostro figlio Leonardo di 3 anni, quindi tutto il viaggio è stato pianificato tenendo anche conto anche delle sue necessità, evitando lunghi tratti in Normandia e Bretagna in auto per non stancarlo e affiancando sempre momenti culturali a momenti più di svago e di divertimento.

tour normandia e bretagna fai da te

Nomrandia e Bretagna: l’imperdibile Mont saint Michel

Le cose da vedere in Normandia e Bretagna sono tantissime, non basterebbe neanche un mese intero per vederle bene, e pertanto nella scelta dei posti abbiamo cercato di prediligere i luoghi per noi più interessanti e più affascinanti. Alcune cose che ci eravamo prefissati di fare o vedere sono saltate per via del poco tempo o per altri motivi, ma devo dire che la maggior parte del programma che ci eravamo fatti prima di partire è stata rispettata!

ITINERARIO :

Scriverò dei post specifici sull’itinerario che abbiamo fatto in Normandia e in Bretagna. Nel complesso comunque l’itinerario è stato di 16 giorni (di cui sia all’andata che al ritorno da Milano c’è stata una tappa intermedia per non fare troppi km in un giorno), e ci ha visto toccare le seguenti tappe:

Dopo essere partiti da Milano in auto, passando dalla Svizzera (traforo del San Gottardo e Basilea), abbiamo fatto una tappa nella regione dell’Alta Senna, per poi riprendere il giorno dopo il viaggio e arrivare in Normandia, dove siamo rimasti 6 giorni.

Ho scritto un post specifico sul nostro itinerario in auto in Normandia di una settimana che potete trovare qui.

tour normandia e bretagna fai da te

  • Giverny : visita alla casa museo di Monet
  • Rouen : visita alla città
  • Etretat : da non perdere questa cittadina di mare con le sue falesie
  • Honfleur : magico paesino sul mare, con un porto davvero caratteristico e moltissimi ristoranti affascinanti
  • Luoghi dello sbarco : abbiamo dedicato due giorni pieni ai luoghi dello sbarco della seconda guerra mondiale. Da non perdere, soprattutto se siete appassionati di storia.
  • Mont Saint Michel : forse il luogo più famoso di Francia dopo Parigi, merita assolutamente una visita questa piccola isoletta dove sorge arroccata una cittadella medioevale e la sua cattedrale.

Ci siamo poi spostati in Bretagna, dedicandole 8 giorni pieni prima di ritornare a Milano (con una tappa nella Loira).

Qui invece trovate il post specifico sul nostro itinerario in auto in Bretagna di una settimana.

I luoghi che abbiamo visto in Bretagna sono stati:

tour normandia e bretagna fai da te

  • Saint malo e Cancale : due bellissime cittadine sul mare, affascinanti da vedere con la bassa marea.
  • Dinan : cittadina medioevale tenuta benissimo dove è possibile ammirare le varie case di graticcio.
  • Cap Frehel e Forte Du Latte : il maniero medievale e il faro, tra le distese di brughiera in fiore.
  • Ile de Brehat: una piccolissima isoletta tutta pedonale che noi abbiamo girato interamente in bici.
  • Perros Guirec – Plumenac’h : la costa di granito rosa e il sentiero dei doganieri.
  • Villaggio di Meneham e le spiagge caraibiche li intorno
  • La via dei fari nella parte ovest del finistere
  • La penisola di Crozon : da scoprire tutte le spiagge selvagge della zona
  • Pointe du Raz : la “fine del mondo”

DOVE DORMIRE

Per dormire ci siamo affidati quasi esclusivamente al sito https://www.chambres-hotes.fr/ , un portale dove è possibile trovare il corrispettivo francese dei nostri bed and breakfast. Si trovano sistemazioni davvero splendide, in casali immersi nella natura, a prezzi comunque contenuti: in media abbiamo speso circa €80 a notte in tre con la colazione inclusa. Solo nella città di Rouen siamo stati in hotel (e la soluzione ci è piaciuta meno, molto meglio le stanze nelle case delle persone, meno impersonali sicuramente e più di charme!).

tour normandia e bretagna fai da te

Normandia e Bretagna: uno dei casali dove abbiamo dormito

In molte di queste soluzioni dove noi abbiamo alloggiato c’era la possibilità anche di utilizzare la cucina e pertanto prepararsi la cena, e in alcune strutture ho anche potuto utilizzare la lavatrice di casa per fare il bucato. Direi una soluzione ottimale e molto comoda, soprattutto se si hanno dei bambini. E poi volete mettere, fare colazione con le crepes preparate sul momento dalla padrona di casa?

COSA PORTARE IN VALIGIA

Fare bene la valigia è fondamentale per questa vacanza (un po’ come lo era stato per il viaggio in Islanda ), sia perché puoi incorrere in molti climi diversi, sia perché essendo un viaggio itinerante, ogni giorno ti trovi a fare e disfare la valigia….

La variabile meteo è sempre un’incognita e pertanto bisogna essere preparati e vestirsi a cipolla portandosi sia indumenti estivi in caso di caldo sia indumenti più invernali e coprenti in caso di pioggia. I primi giorni della nostra vacanza ad esempio sono stati abbastanza freddi, con una media di 19 gradi e anche pioggia, mentre poi il meteo è via via migliorato e negli ultimi giorni siam addirittura morti di caldo, con punte oltre i 30°!

tour normandia e bretagna fai da te

Normandia e Bretagna: non dimenticate il costume, se siete coraggiosi per fare il bagno!

Capite bene che quindi in una valigia per la Bretagna e la Normandia, bisogna avere un po’ di tutto, dai maglioni pesanti  e kway, alle canottiere e al costume! Le cose comunque secondo me imprescindibili da portare sono sicuramente un kway antipioggia, le scarpe da trekking, pantaloni tecnici in modo tale che se piove si possano poi asciugare velocemente, un costume e un telo mare da poter utilizzare in una delle meravigliose spiagge della Bretagna che di sicuro incontrerete.

Consiglio anche di portare la borraccia in modo da riempire ogni mattina l’acqua e non doverla comprare in giro.

INFORMAZIONI UTILI

  • Le autostrade in Francia costano tantissimo, quindi a parte il loro utilizzo nei giorni di spostamento dall’Italia alla Normandia o alla Bretagna, vi consiglio di utilizzare le strade nazionali che sono segnalate con la lettera N le strade statali e con la lettera D che sono comunque tenute molto bene e non hanno i pedaggi.
  • Rispettate sempre i limiti di velocità ! A noi sono arrivate a casa a Milano una serie di multa per eccesso di velocità (“ben” 3-5 kmh sopra il limite!). Quindi occhio perché in Francia i controlli ci sono, e sembra anche molto spesso, soprattutto in Normandia.
  • Per raggiungere la Normandia e Bretagna in auto , ci sono varie strade percorribili dall’Italia: Monte Bianco, Frejus, Svizzera, Moncenisio. Noi partendo da Milano abbiamo deciso di passare dalla Svizzera , acquistando la vignetta autostradale di 38€ che dura un anno solare. Abbiamo cosi risparmiato sui costi dei vari trafori che sono elevati, e siamo arrivati in Francia più a nord rispetto alle altre opzioni (passando da Basilea), quindi abbiamo risparmiato anche sull’autostrada francese.
  • Per quanto riguarda la benzina , conviene farla sempre nei distributori di benzina che sono fuori dai centri commerciali o dai supermercati poiché costa molto meno rispetto agli altri distributori.
  • Se avete necessità di effettuare il bucato , ho notato in molti parcheggi dei supermercati la presenza di lavanderie a gettone proprio nei parcheggi.
  • Una menzione speciale va ai bagni pubblici in Francia, che sono ovunque e soprattutto sono pulitissimi.
  • Al ristorante vige quest’usanza bellissima (che io importerei anche in Italia) per cui oltre a non pagare mai il coperto, viene offerta l’acqua del rubinetto. Quindi non ordinate l’acqua in bottiglia (tra l’altro carissima), ma chiedete semplicemente “ une carafe d’eau ” come fanno tutti i locali.
  • In estate c’è molta luce, e il tramonto a luglio arriva molto tardi, intorno alle 22:30. Noi essendo in giro con un bambino piccolo purtroppo ci siamo persi i vari tramonti nelle posti più belli, poiché Leonardo va a letto intorno alle 9. Se potete cercate di organizzare le vostre tappe anche in base al tramonto per non perdervelo.
  • In tutta la Bretagna e la Normandia si vive al ritmo delle maree , per ogni luogo che visiterete vi consiglio di verificare su Google gli orari dell’alta e della bassa marea, che cambiano notevolmente ogni giorno, poiché vi assicuro che un medesimo luogo visto con l’alta o la bassa marea è totalmente diverso. Personalmente in quasi tutti i luoghi da noi visti l’impatto scenografico maggiore è stato con la bassa marea (tranne a Mont Saint Michel dove è l’alta marea che lo rende speciale).

Non è stato un viaggio particolarmente costoso. Per il nostro viaggio in Normandia e Bretagna in auto abbiamo speso in totale 2.500€, comprensivo di tutto tutto, anche benzina, autostrade, cibo e pernottamenti.

Si può spendere facilmente molto di più (dormendo ad esempio in Château bellissimi, ma con prezzi intorno ai 250€ a notte), o mangiando più spesso al ristorante. Noi spesso abbiamo pranzato con baguette farcite e cenato a casa. La colazione invece era sempre compresa nei posti dove dormivamo.

tour normandia e bretagna fai da te

Normandia e Bretagna: barche appoggiate a terra durante le basse maree

TI POTREBBERO ANCHE INTERESSARE QUESTI POST:

Normandia e Bretagna in auto: itinerario e informazioni utili per un viaggio di 2 settimane…

Borsa da viaggio

Tour della Normandia in Bretagna in 10 giorni

Hai intenzione di spendere  10 giorni in Francia  per scoprire il coste francesi della Normandie alla Bretagna . Se vuoi organizzare tu stesso questo bellissimo viaggio, potresti aver bisogno di idee su luoghi da visitare, luoghi da vedere, villaggi in cui dormire…. ecco il mio  percorso stradale  che permette di fare un bello  circuito che va dalla Normandia a Bretagna  via Rouen , Honfleur , Etretat , Deauville , le spiagge dello sbarco, Bayeux , il Mont Saint Michel , Saint Malo , la costa di granito rosa, il Punta del Raz , Pont Aven ...

Côtes de Normandie e Brittany tour in auto

il percorso stradale quello che propongo di seguito è un modello semplice che condivido con i viaggiatori in modo che possano essere ispirati da esso a sviluppare il proprio Viaggia in Francia . I tempi di percorrenza stimati sono solo indicativi perché possono variare a seconda del periodo (estate o inverno), traffico, scioperi, deviazioni, ecc.

Se vuoi solo visitare la Normandia, ecco il mio Circuito turistico di 1 settimana in Normandia .

Normandia e Bretagna in 10 giorni - My car tour

Ecco la mappa che traccia il percorso per seguire la costa di Normandie alla Bretagna  in auto in solo  giorni 10 . Certo, se lo hai giorni 12 , di settimane 2 o più, questo viaggio sarà ancora più interessante perché sarai in grado di vedere più cose sul sito prendendo più tempo. Ma per a circuito in Normandia Bretagna ottimizzato per 10 giorni , È un buon compromesso!

Normandia Bretagna in 10 giorni - Mappa del percorso

Normandia bretagna in 10 giorni - riepilogo dell'itinerario.

Parigi - Rouen - Honfleur - Scogliere di Étretat - Deauville - Caen - Spiagge dello sbarco - Bayeux - Le Mont-Saint-Michel - Saint-Malo - Dinan Paimpol - Costa di granito rosa (Ploumanac'h + Trégastel) - Pointe De Primel - Le Diben - Morlaix - Quimper - Locronan - Douarnenez - La Pointe Du Raz - Concarneau - Pont-Aven - Quiberon - Vannes - Aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle

Normandia Bretagna in 10 giorni - Noleggio auto

Come questo  viaggiare  è studiato per a  giro in macchina , ti starai chiedendo: dove noleggiare l'auto? Direttamente all'aeroporto di Parigi? Dobbiamo prenotarlo in anticipo? Quali siti web sono affidabili?

Quindi sì, puoi noleggiare la tua auto in aeroporto, ma forse risparmierai tempo prenotandola online. Con l'offerta Europcar ad esempio, è molto facile e sicuro noleggiare un'auto: offrono buoni prezzi e hanno un eccellente team di assistenza clienti per aiutarti quando necessario ...

Normandia Bretagna in 10 giorni - Fasi dettagliate del circuito

Parigi rouen cliffs of etretat - giorno 1.

  • Partenza alle 7:30 per il viaggio Parigi -  Rouen dalle 1h30.
  • Visita di Rouen .

Rouen è una bellissima città medievale con un'imponente cattedrale gotica dove è bello passeggiare tra i suoi numerosi  vicoli con case a graticcio.  Ma visitare Rouen è anche da ricordare   Jeanne d'Arc  che fu imprigionato lì, processato e bruciato vivo in Place du Vieux-Marché.

Viene offerto un circuito per raccontare, mentre si cammina, gli eventi e i luoghi legati a questo personaggio nella nostra storia con un passaggio obbligatorio al La storica Giovanna d'Arco  situato nel palazzo arcivescovile.

  • 13:30 - Continuazione del viaggio verso il  Costa della Normandia via Fécamps (1h00) per arrivare a Etretat (20 min).
  • 15:00 - Scoperta di Scogliere di Etretat con le loro pareti gessose e vertiginose trafitte da grotte ...

Le scogliere di Etretat tappa del mio tour in Normandia in Bretagna in auto

  • Pernottamento a Etretat .

Quale hotel scegliere a Etretat? Canta brezza

Questo è il posto in cui soggiornare assolutamente se si desidera una vista mozzafiato dell'emblema di Etretat: il Ago cavo . La sua posizione è la sua principale risorsa, ma va anche notato che ha un giardino e una bella terrazza. Inoltre, avrai libero accesso al parcheggio privato!

La spiaggia, i giardini Etretat e il centro città sono a 10 minuti a piedi.

Vedi questo hotel su Booking

Honfleur Deauville - Giorno 2

  • Partenza alle 8:00 per Honfleur (1h00)
  • Visita di Honfleur

Percorso della Normandia Bretagna Port de HONFLEUR

  • 11h - Road to Deauville (30 min)
  • Visita di Deauville (in trenino dalla località balneare di  Deauville)

Simbolo dell'eleganza e dell'eleganza francese del 1900, Deauville ha alcuni prestigiosi palazzi e molte imponenti case di charme ... La sua ampia spiaggia è delimitata dalle famose Planches risalenti agli anni '1920 con le sue tipiche cabine da spiaggia.

DEAUVILLE nel mio tour in auto in Normandia Bretagna

  • 18h - Road to Caen (1h00)
  • Pernottamento a Caen

Quale hotel scegliere a Caen? Mercure Caen Centre Port De Plaisance

L'hotel Mercure Caen Centre Port De Plaisance gode di una piacevole posizione di fronte al porto, a 5 minuti dal centro città e dalla zona pedonale. Autobus e tram sono accessibili in 3 minuti dall'hotel, mentre è possibile raggiungere le spiagge dello sbarco del D-Day in 30 minuti.

Questo è un hotel molto carino con standard elevati per un prezzo equo.

Spiagge dello sbarco di Caen - Giorno 3

  • 9h00 - Visita di Caen

A Caen, puoi visitare il Caen Memorial (museo essenziale sulla battaglia di Normandia e la storia del XX secolo) o edifici legati a Guglielmo il Conquistatore (Castello di Caen, Abbaye aux Dames, Chiesa abbaziale di St Etienne…).

Normandia Bretagna itinerario visita di CAEN

  • 13h00 - Strada per il  riva all'atterraggio : Juno Beach e Gold Beach (30 min).
  • 16:00 - Road to Omaha Beach (45 min)
  • Visita al cimitero militare americano di Omaha Beach , la più grande necropoli alleata in Normandia.
  • 18 - Road to Bayeux (30 min)
  • Pernottamento a  Bayeux

Quale hotel scegliere a Bayeux? Hotel Reine Mathilde  

Situato nel quartiere medievale di Bayeux, l'hotel Reine Mathilde è perfetto per una sosta a Bayeux. Si può godere del suo ristorante che offre un'ampia scelta di piatti tradizionali (serviti all'interno o sulla terrazza quando il tempo è bello). Ma la sua più grande risorsa è il suo prezzo: 60 euro a notte  !

Bayeux Mont Saint Michel - Giorno 4

  • 8h00 - Visita di Bayeux

Risparmiato dalla seconda guerra mondiale,  Bayeux  affascina con il suo fascino medievale. Un'altra caratteristica di Bayeux  : custodisce il prezioso arazzo, conosciuto in tutto il mondo e iscritto nel registro dell'UNESCO “Memoria del mondo”.

BAYEUX per l'itinerario in auto dalla Normandia alla Bretagna

  • 10:30 - Road to Mont Saint Michel (1h30)
  • Sosta in hotel per lasciare i bagagli e la macchina
  • 13:00 - Navetta dall'hotel a Mont Saint Michel (10 min)
  • visitare il Mont Saint Michel

Elencato come monumento storico e elencato come patrimonio mondiale dell'UNESCO, Mont Saint-Michel e la sua Abbazia sono gioielli dell'eredità della Normandia medievale.

Itinerario stradale Normandia Bretagna Escursione a Mont Saint Michel

  • 18 - Rientro in hotel
  • Notte vicino a Mont Saint Michel

Quale hotel scegliere vicino a Mont Saint Michel? Il Relais Du Roy

Questo hotel tradizionale con facciata in pietra si trova a soli 1,9 km da Mont Saint-Michel.

Il parcheggio è gratuito, così come la navetta per Mont-Saint-Michel (fermata a 50 metri dall'hotel).

Alcune camere dispongono di balcone con vista su Mont Saint-Michel.

Il suo piccolo extra: il ristorante gourmet sul posto che serve specialità regionali che vi delizieranno!

Saint Malo Dinan - Giorno 5  

  • 8:00 - Road to Saint Malo (40 min)
  • Visita di Saint Malo  

Città fortificata  leggendari corsari, Saint Malo attira, tra gli altri, per la sua atmosfera, le sue stradine, i suoi bastioni, la sua Cattedrale di Saint Vincent e la tomba di Châteaubriand.

Palco di SAINT MALO del mio tour di 10 giorni in Bretagna Normandia

  • 14:00 - Road to  Dinan (30 min)
  • Visita di Dinan : il suo castello e le sue antiche strade acciottolate fiancheggiate da case di legno

CHATEAU DE DINAN da vedere nel mio tour in Normandia in Bretagna tra 10 giorni

  • 18:00 - Road to Paimpol (1h30)
  • Pernottamento a Paimpol

 Quale hotel scegliere a Paimpol? Hotel K'Loys

In un edificio del XIX secolo, di fronte al porto e al cuore della città vecchia, questo hotel è anche molto ben posizionato per raggiungere l'Île de Bréhat (10 minuti in auto). Questo vecchio hotel ha molto fascino anche se l'arredamento è un po 'vintage ...

A 60 euro a notte, è un ottimo piano!

Paimpol Pointe de l'Arcouest Ile de Bréhat Côte Granit rose - Giorno 6

  • 9h00 - Partenza per il  Pointe de L'Arcouest.

Raggiungibile in 15 minuti dalla Pointe de l'Arcouest, la Isola di Bréhat è soprannominata l'isola dei fiori. Possibilità di fare una crociera intorno al isola di Bréhat .

Lato selvaggio di ILE DE BREHAT

  • 13:00 - Strada lungo il  Costa di granito rosa a  Tregastel  (1h00)
  • 14:00 - Vai da Trégastel a  Ploumanach (1 ora a piedi) o in taxi (00 min)

Ploumanac'h è un sito naturale di bellezza eccezionale. Ammirerai le sue rocce di granito rosa che si affacciano con orgoglio sull'oceano.

Se hai un po 'più di tempo, ti consiglio di aggiungere uno o due giorni per scoprire meglio la costa di granito rosa lungo il sentiero doganale ... Vedi il mio articolo: Costa di granito rosa in 2 giorni

Palco PLOUMANACH nel mio circuito delle coste normanne e bretoni

  • 16:00 - Strada per il villaggio Plougasnou (1h00)
  • 17:00 - Possibilità di andare al Punta di Diben
  • Rientro e pernottamento alle Plougasnou

 Quale hotel scegliere a Plougasnou? Il castello di sabbia

Questo hotel offre appartamenti ben attrezzati situati sul lungomare (solo una piccola strada da attraversare) e si affaccia su una bellissima spiaggia di grandi dimensioni Plougasnou , accanto a un magnifico punto roccioso. Con il suo parcheggio gratuito, la sua posizione è perfetta per andare a vedere il giorno successivo Punta di Primel .

Il suo rapporto qualità / prezzo è imbattibile: 55 euro a notte  

Pointe de Primel Morlaix Locroman Quimper - Giorno 7

  • 9h00 - 10 min di viaggio alla scoperta del  Punta di Primel  e il suo bellissimo panorama sul  baia di Morlaix
  • 10:00 - Road to  Morlaix  (30 min) e il suo imponente viadotto
  • 10h30 - Visita di Morlaix , passeggiare per le sue ripide strade fiancheggiate da case del Medioevo
  • 13:00 - Road to  Locromano (2h00)
  • 15h00 - Visita di Locromano

Ecco uno dei borghi più belli della Bretagna, questo  antica città dei tessitori.

  17:30 - Road to Quimper (20 min)

  • Visita di Quimper

Ben noto per la sua fabbrica di terracotta, Quimper è la città più antica di Bretagna . Puoi esplorare il centro storico e la Cattedrale di Saint-Corentin.

10 giorni per visitare la Bretagna e la Normandia

  • Pernottamento a Quimper

Quale hotel scegliere a Quimper? Best Western Hotel Kregenn

In un magnifico edificio nel centro della città, questo hotel è perfetto per visitare Quimper. Infatti, è a soli 300 metri dalla Cattedrale di Quimper e offre un parcheggio privato in loco.

La colazione a buffet con frutta fresca e prodotti locali è molto gradita.

Pointe du Raz Concarneau Pont Aven - 8 ° giorno

  • 8h00 - Partenza per il Pointe du Raz (1h00) e il Baia di Trépassés

All'estremo promontorio del Finistère, ecco un sito grandioso che passa attraverso il Baia di Trépassés e  Punta del Raz  con le sue gigantesche scogliere e  blocchi di arenaria e granito  tagliato come speroni.

NORMANDIA BRETAGNA in 10 giorni - POINTE DU RAZ

  • 10:30 - Road to Concarneau (1h15)
  • Visita di Concarneau con i suoi bastioni in granito costruiti dal famoso architetto  Vauban .

CONCARNEAU tappa del percorso in auto per visitare la Normandia e la Bretagna

  • 14:30 - Road to  Pont Aven (30 min)
  • Visita di Pont Aven , la città degli artisti

Città che deve la sua fama alla scuola di pittori e soprattutto a Gauguin, Pont Aven è ricca di fascino, poesia e romanticismo.

  • Pernottamento a Pont Aven

Quale hotel scegliere a Pont Aven? Le sale del laboratorio

Queste camere sono molto ben situate a Pont-Aven. La struttura è molto apprezzata e dispone di parcheggio. Per uno scalo è perfetto, soprattutto con il suo prezzo molto contenuto: 76 euro a notte compresa la colazione!

Quiberon Peninsula Vannes - Giorno 9

  • 8am - Road to Quiberon (2h00)
  • Scoperta della penisola di Quiberón.

Puoi scegliere un piccolo giro in treno tra i tanti  menhir in piedi  nella brughiera che forma l'allineamento megalitico più famoso d'Europa.

QUIBERON da visitare durante il viaggio sulle coste della Bretagna e della Normandia

Vedi il sito web

  • 16:XNUMX - Road to Vannes (1h00)
  • Pernottamento a Vannes

 Quale hotel scegliere a Vannes? Al vecchio porto

Appartamenti molto carini proprio nel centro della città vecchia, proprio accanto al porto e con parcheggio pubblico nelle vicinanze. I monolocali sono moderni, arredati con molto gusto e molto puliti. Il rapporto qualità prezzo è ottimo sia per la posizione che per i servizi: 45 euro a notte!

Vannes Paris - Giorno 10

  • Visita di Vannes

Capitale del Morbihan, Vannes è da visitare per il suo porto turistico, la sua piazza fortificata, la sua città medievale, i suoi moli fiancheggiati da case del XV secolo ...

  • 14:00 - Rientro in macchina a Parigi (5h00)
Ancora un po 'di tempo? Quindi perché non a Tour della città di Rennes o Tour della città di Nantes O uno soggiorno a Thalasso in Bretagna o soggiorno rilassante nel sud della Bretagna ? altro circuito per visitare la Francia ? Ecco alcuni itinerari che potrebbero interessarti:  Strada del turismo e del vino dell'Alsazia Circuito turistico in Ardèche Scoperta delle Landes in 1 settimana Viaggio intorno a Perpignan Percorso dalle Cévennes al Pont du Gard

Lascia un commento Annulla risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salva il mio nome, e-mail e sito nel browser per il mio prossimo commento.

8 pensieri su "Normandy Brittany Tour in 10 giorni"

tour normandia e bretagna fai da te

Ciao, sto cercando un circuito simile a questo ma con diverse condizioni: senza macchina e con un cane, quindi TER e zaino. È possibile ? Ci sono luoghi inaccessibili a piedi da una stazione? Grazie per il tuo articolo!

tour normandia e bretagna fai da te

Ciao Melanie, Sì, penso che sia possibile fare più o meno lo stesso percorso ma in treno. Per farlo, puoi controllare le stazioni e gli orari sul sito https://www.sncf.com/fr/itineraire-reservation/itineraire

tour normandia e bretagna fai da te

Buongiorno, Grazie per questo articolo super dettagliato!! Ci è piaciuto così tanto che abbiamo fissato lo stesso itinerario in 10 notti per il mese di agosto! Ci stiamo pensando da più di un anno, ma il confinamento ci ha impedito di farlo prima. Progettiamo 3 hotel durante il soggiorno a Deauville (4 notti) / St Malo (3 notti) e Quimper (3 notti). Saremo con 2 bambini (9 e 12 anni), all'improvviso, mi chiedevo, se dovremmo prendere di mira i luoghi anche se significa dimenticarne alcuni (per evitare che diventi troppo una sosta per i bambini), quale dovrebbe essere privilegiato? Mi è stato detto ad esempio che era assolutamente necessario vedere: Concarneau / Quiberon / Etretat / Mont ST Michel / St Malo / Trestraou / Locronan / Pontaven / Camaret sur mer / Granito rosa / Quimper / Vannes, quali tappe potremmo lasciare cadere (nel caso in cui non abbiamo abbastanza tempo)? Grazie in anticipo!! Greg

Ciao Greg e grazie per questo commento. Sì, questo tour di 10 giorni è molto, molto impegnato perché gli stranieri che vengono in Francia spesso lo fanno a questo ritmo. D'altra parte con i bambini e se vuoi vivere al meglio le visite, è chiaro che dovrai saltare qualche passaggio. Personalmente trasferirò la visita delle città (Rouen, Caen, Vannes) perché richiedono tempo (tempo per parcheggiare, per trovare i siti da visitare…) e sono più noiose per i bambini. È certamente un peccato ma è quello che, personalmente, mi risolverei di eliminare se dovessi. In ogni caso, non tralascerei la magnifica rosa Côte de Granit. Ti auguro una buona vacanza e goditela!

tour normandia e bretagna fai da te

Buongiorno, Grazie mille per questa condivisione che ci ha ispirato molto. Abbiamo fatto praticamente lo stesso itinerario che hai fatto tu (12 giorni per visitare la Normandia e la Bretagna in macchina)… che felicità !!! perchè i paesaggi e le strade sono magnifiche !! Grazie per i suggerimenti e per i siti imperdibili (li abbiamo visitati tutti). Molto bene ! La Francia è molto bella !! Non vediamo l'ora di tornare.

Oh grazie per questo feedback positivo! Sì, la Francia è un paese bellissimo e sono molto felice che i turisti lo apprezzino. Tuttavia, i francesi dovrebbero essere un po 'più accoglienti con gli stranieri e non è facile ...

tour normandia e bretagna fai da te

Meraviglioso, BRAVO!

Buongiorno, Che bella scoperta! Ho appena letto il tuo blog sul sito "Travel Forum". Il tuo rapporto dettagliato mi aiuterà molto a prepararmi per il mio viaggio nell'autunno del 2019 (da 12 a 14 giorni lungo la costa, da Dunkerque a Tolosa dal 30 agosto al 14 settembre)). Abbiamo anche in programma, durante lo stesso viaggio, di aggiungere 1 settimana e prendere l'aereo per visitare Lisbona e Porto. Grazie mólto

Oh felicissima se lì trovi la tua felicità ... e soprattutto di vedere che, nonostante gli eventi, la mia bella Francia attira ancora qualche turista.

Finisterre – Un Italiano in Bretagna

Finisterre – Un Italiano in Bretagna

Rivista di turismo, cultura e vacanze per gli italiani che amano la Bretagna

tour normandia e bretagna fai da te

Vacanza in Bretagna partendo da zero – 1° parte: l’itinerario, dove dormire, luoghi imperdibili

(ultima revisione gennaio 2022)

State pensando a una vacanza in Bretagna? Questo articolo fa per voi. Anzi, questo dossier fa per voi, seguite l’indice:

Colpo d’occhio sulla Bretagna

Come arrivare e come muoversi

L’itinerario di base

Dove dormire

Che tempo fa – cosa mettere in valigia

Cosa vedere – gli imperdibili

La Bretagna è una splendida regione francese dalla forte identità, slanciata verso l’oceano. Città, cittadine e paesi con case colorate a graticcio, oppure tutte in pietra, costiere e scogliere spaventose e spiagge con mare cristallino, foreste, leggende di maghi e cavalieri, fari spettacolari i più belli del mondo, musica tradizioni, vento pioggia e luce e sole magari nella stessa giornata, la patria della “crêpe” e di molteplici altri prodotti gastronomici, abitata da donne e uomini fieri della loro regione, attaccati alle tradizioni ma ospitali e aperti al mondo. Un viaggio in Bretagna non lascia mai indifferenti, 

torna all’indice

Sulla base di questo itinerario si sceglieranno uno, due o tre posti di soggiorno. Secondo me sopratutto per un primo viaggio sarebbe bene scegliere 3 tappe: una per ogni dipartimento bretone salvo L’Ile et Vilaine. Quindi farebbe una intorno a Vannes, poi Quimper (o Brest o Morlaix) e per finire nella zona di Dinan. Ogni tappa 4/5 giorni e si arriva alle due settimane del piano. Se si ha una sola settimana di solito si riduce l’itinerario e si fa una o due tappe e si esclude il Finistère. Peccato escludere, un dipartimento.

[slideshow_deploy id=’440′]

Ogni dipartimento bretone ha un’anima particolare e tutti concorrono a fare la Bretagna. Ecco qualche considerazione personale:

  • L’ile et Vilaine con la capitale Rennes e la storia e le leggende Brocéliande e Fougères . Per non parlare della costa con le grandi località turistiche glamour Saint Malo e Dinard, con Cancale alla fine prima di attaccare la scappata al Monte Saint Michel che per correttezza lasciamo in Normandia anche se per pochi chilometri.
  • Le Cotes d’Armor a nord con le brughiere del Cap Frehel , con i paesi più caratteristici della Bretagna medioevale Dinan in testa e la zona splendida della costa di granito rosa .
  • Il Finistère sulla punta, più selvaggia e sperduta, meno conosciuta zona degli Abers , e l’anima religiosa dei Calvari Bretoni. Poi scogliere, tempeste, fari escursioni, ma anche la Cornovaglia con Quimper, la musica e le tradizioni del centro del Finistère e la penisola di Crozon magnifica e verde.
  • Il Morbihan che rappresenta la riviera vacanziera della Bretagna, dove ci sono le spiagge più grandi oceaniche, con il golfo più bello del mondo pare, Il Golfo del Morbihan appunto e zone naturali e il clima più mite della Bretagna. Le città come Vannes, la penisola di Quiberon e le isola magnifica Belle Ile (il nome lo dice). Anche Nantes la capitale storica della Bretagna la mettiamo vicina al Morbihan anche se amministrativamente parlando fa parte della regione Pays de Loire.

Dove dormire : la scelta più semplice è quella di trovare un buon hotel in ogni tappa . Per gli hotels ci sono gli strumenti classici di internet, i siti di prenotazione o direttamente sui siti degli hotel.   Oltre all’hotel si può scegliere il campeggio . Vi consiglio di considerare il campeggio sopratutto nel Morbihan approfittando di un clima piu soleggiato per esempio a Carnac e anche a Erdeven. Oltre ai campeggi l’alternativa all’hotel sono i cosidetti “Gites” e “Chambres d’Hôtes” . I due termini indicano in genere un appartamento o stanza o casa presa in affitto con servizi che possono arrivare a essere simili a quelli degli hotels (simili). La differenza? I Gites o locations saissonnières sono appartamenti o case o anche stanze con uso cucina e bagno, presi in affitto per brevi periodi. Nelle “chambres d’hôtes” siete accolti direttamente dal proprietario che fornisce anche la prima colazione (anche detti bed and breakfast). Per le ricerche sui gites e le chambres d’hôtes ci sono gli strumenti conosciuti su internet oppure si possono cercare sopratutto i siti degli uffici di turismo.

Il sottoscritto ha affittato per anni, quando abitava ancora in Italia, una casa casetta per le vacanze nella zona della penisola di Crozon scegliendo fra le offerte nel sito dell’ufficio di turismo della penisola di Crozon . Il vantaggio di affitare una casa è che si hanno le comodità della casa (giardino con vista per esempio) e in un B&B si può fare amicizia col proprietario e assaggiare tutte le mattine le crepes fatte in casa col caramello al burro salato. Lo svantaggio e che nessuno ti rifà il letto e i piatti del pranzo non si sparecchiano da soli. Attenzione, spesso le case si affittano per minimo una settimana e in agosto le migliori sono affittate presto, qualche volta da un anno all’altro.

Che tempo fa in Bretagna? Cosa mettere in valigia?

In Bretagna in generale il clima è di tipo variabile atlantico temperato . D’estate fa meno caldo che a Bergamo (punto di riferimento del redattore). D’inverno fa meno freddo, più umido e ventoso. Una bella giornata d’estate, ci saranno 25° a Vannes 22° a Saint Malo e 20° a Brest. All’ombra. In generale si va in spiaggia in tenuta da bagno a partire dal mese di giugno fino a settembre. A parte che in Bretagna si va in spiaggia tutto l’anno vedasi l’articolo sulle più belle spiagge . La valigia sarà la stessa di una vacanza in montagna d’estate in Italia, cioè vestiti caldi ma leggeri anti-vento ma anche magliette e pantaloni corti. Per approfondire e per il clima tutto l’anno guarda l’articolo sul clima bretone

Cosa vedere, cosa fare: la Bretagna conta numerosi luoghi di interesse turistico, i prossimi articoli del dossier saranno dedicati a cosa vedere nei diversi dipartimenti a cominciare dal Morbihan poi Finistère   per finire con le Côtes d’Armor e L’Ile et Vilaine , dove potrete costituire la vostra lista personale. Esistono però luoghi di interesse eccezionale che si possono classificare tra gli imperdibili.  Prendiamo in prestito la classifica dei 12 luoghi imperdibili della Bretagna stipulata grazie ai voti del gruppo Facebook    (in ordine di itinerario senso orario)

  • La città di Vannes e il Golfe du Morbihan
  • La penisola di Quiberon con la Côte Sauvage
  • La città gioiello di Concarneau
  • Quimper capitale della Cornovaglia francese
  • La spaventosa Pointe du Raz
  • Locronan stupendo villaggio in granito
  • La penisola di Crozon, Camaret e la punta di Pen Hir
  • La splendida e cromatica Côte de Granite Rose
  • La Côte d’Emeraude con il portentoso Cap Fréhèl
  • Dinard città Belle Epoque
  • Dinan la più bella medioevale
  • Saint Malo la città corsara (la preferita dai votanti)

In più, aggiungiamo un imperdibile fuori concorso (un raccomandato dalla redazione):  La Strada dei Fari

Gli imperdibili sono imperdibili per definizione, se volete li prendete tutti e dodici più il fuori concorso, visitando un luogo al giorno ed ecco fatte le vostre prime vacanze in Bretagna. Altrimenti se volete affinare o aggiungere, passiamo alla prossima tappa:  Vacanza in Bretagna partendo da zero – 2°parte: cosa vedere nel Morbihan

  • Josselin – un paese e un castello
  • Carnac e Locmariaquer – menhir e tavole dei mercanti

Potrebbe anche interessarti

fari in Bretagna

Bretagna – una settimana di vacanza a caccia di fari

tour normandia e bretagna fai da te

Vacanze in Bretagna? Dodici luoghi imperdibili

tour normandia e bretagna fai da te

In Bretagna con i mezzi pubblici

89 pensieri riguardo “ vacanza in bretagna partendo da zero – 1° parte: l’itinerario, dove dormire, luoghi imperdibili ”.

Ciao, vorrei visitare la Bretagna dal 22 al 29 settembre partendo dalla provincia di Modena in auto. Questi giorni sono pochi per avere un assaggio del paese..? Che cosa mi consigli di vedere? E dove fare tappa?

Ciao e complimenti per il sito! Sarei interessata ad un viaggio in Normandia e Bretagna ad agosto per 11-12 giorni con auto a noleggio. Poichè non vorrei spostarmi tutte le notti da un luogo di pernottamento all’altro, mi sapresti consigliare dei punti strategici in cui pernottare per visitare entrambe le regioni ovviamente in modo molto approssimativo? E’ possibile secondo te, dedicando più o meno 6 giorni ad una regione e 6 giorni all’altra, fare base in circa 4-5 posti in modo da cambiare base ogni 2-3 giorni e in quei due o tre giorni visitare il circondario facendo spostamenti non troppo lunghi? Grazie

Buongiorno Stefano, ti chiedo un consiglio puntuale: fra un paio di giorni ci sposteremo da Rennes a Brest, con 5 bambini al seguito. Dove ci consigli di trascorrere mezza giornata, che sia più o meno sulla strada? Ovviamente qualcosa che valga la pena, più di altro, vedere? Ho letto qualcuno dei tuoi articoli ma non riesco a decidere… Gia che ci sono ti domando anche : tra il castello di Fougeres e Fort la Latt (probabilmente ho scritto male) cosa consiglieresti?valgono entrambi la visita allo stesso modo? Ti ringrazio davvero per la tua disponibilità e rinnovo i miei complimenti per il tuo blog! Mi sei stato utilissimo!

Buongiorno Stefano, molto bello il suo sito, complimenti. Vorremmo fare una vacanza in Bretagna dal 4 luglio per una settimana circa. Cosa consiglia? Noi amiamo i giri in bici ed i percorsi di trekking, oltre alle visite di bei paesi, caratteristici. Ci hanno consigliato di soggiornare per una notte all’Ile de Sein. Ho visto che lei non la consiglia, o forse mi è sfuggito…Cosa ne pensa? Grazie

Buongiorno Giusi, ho scritto un articolo sull’isola di Sein http://bretagna.com/un-fine-settimana-a-lile-de-sein/ . Detto questo è vero che l’isola di Sein non è messa negli imperdibili anche se è molto caratteristica e ha una storia interessante. Leggete l’articolo e fatevi un idea personale. Per il resto, una settimana piena? o con il viaggio? Arrivate in macchina? Da dove? In via generale vi consiglio di non perdervi il Finistère, con la strada dei fari in primis. Per un consiglio più preciso attendo i dettagli del progetto di viaggio.Un saluto dalla Bretagna.

Ciao Stefano. Sono capitato per caso sul sito e non me ne stacco più al punto che ho deciso di portare la famiglia in vacanza in Bretagna. Saremo a Parigi fino al 18 agosto e poi avremo 10 gg a disposizione per un tour della Bretagna. Siamo alla ricerca di posti tranquilli e non molto turistici, di scorzi mozzafiato e di bei tramonti. Se si riesce a fare qualche bagno in mare, ben venga. Grazie dell’aiuto. Con stima.

Ciao Michele, grazie per i complimenti. Sul sito, cercando, si trovano luoghi che rispondono ai criteri. Me ne viene in mente uno di luogo che corrisponde al 100%: Le Conquet sulla punta del Finistère. Abbastanza tranquillo, pochi turisti (tutto è relativo siamo in alta stagione), una scogliera magnifica, tramonti assicurati (ma tardivi al momento della scrittura il tramonto è alle 22:17. E la più bella spiaggia della Bretagna second lo scrivente. Sul sito si può guardare uno dei pochi video dedicato proprio a Le Conquet. http://bretagna.com/finisterre-tv/

Buongiorno Stefano e grazie per la condivisione! Il mio fidanzato ed io vorremmo andare in Bretagna dall’8 al 16 luglio arrivando in treno a Parigi (gare de lyon). Lo scorso anni siamo stati a Saint Malo, Mont Saint Michel (e abbiamo visitato più che altro la Normandia). Hai un itineriario da consigliarci con partenza e ritorno su Parigi? Grazie mille, Elena

Buongiorno Elena. Consigliare un itinerario è sempre un esercizio difficoltoso. Quali sono i vostri interessi? Vi piacciono la natura le coste? Fare il bagno nell’acqua dell’oceano? Oppure le città i paesi? È per quello che esiste questo sito. Per dare la possibilità di farvi il vostro itinerario personalizzato. Pensate di spostarvi con i mezzi pubblici? Oppure affittate un auto a noleggio? In fondo all’articolo dove siamo adesso, c’è un itinerario di siti da non perdere. Si può cominciare da lì, togliendo Saint Malo e il Mont Sain Michel che avete già visto. Oppure mi date qualche indicazione in più.

che sito meraviglioso!! Questa estate con marito e figlio di 11 anni, vogliamo fare un bel giro della Bretagna, partenza da Milano il 16 luglio e ritorno il 12 agosto. In auto. Come ci consigli di dividere il viaggio? Siamo abituati a spostarci anche ogni giorno, ma se si riuscisse a prevedere un numero minore di tappe, magari con itinerario ad anello, potremmo godere meglio dei posti. E vorremmo anche fare un pò di vita da spiaggia. Grazie in anticipo.

Buongiorno Rosa. Grazie per i complimenti fanno sempre piacere. Un mese di vacanza! Perfetto. Io farei 6 tappe e un itinerario ad anello. La durata di ogni tappa è variabile in funzione degli interessi e dei luoghi. Però da prevedere prima per poter prenotare in tempo. Non vi conosco quindi metto i luoghi un po’ a caso tenendo conto però del figlio di 11 anni e della vita da spiaggia.

1 – zona di Guerande. Da vedere Guerande, La Baule, La Turballe (vita da spiaggia), Nantes magnifica (da non perdere il sito delle macchine dell’isola con l’immaginario di Jules Verne per il figlio e anche per voi)

2 – zona di Auray. Da vedere Vannes, il porto di Saint Goustan a Auray, Carnac con i menhir, La penisola di Quiberon. il castello di Josselin.

3 – zona di Quimper. Da vedere, Concarneau, Pont-Aven, Bénodet e Musterlin (spiaggie), Quimper, Locronan, La pointe du Raz, Camaret e la penisola di Crozon

4 – zona di Brest. Da vedere Oceanopolis a Brest, tutta la strada dei fari, Le Conquet, La spiaggia dei Blancs Sablons, Una giornata all’isola di Ouessant, noleggio biciclette. Morlaix e Roscoff.

5 – zona di Perros Guirec. Da vedere la costa di granito rosa a Ploumanach, Plougrescant con la casa nella roccia, Paimpol e l’isola di Bréhat.

6 – zona di Dinan o Saint Malo. Da vedere Cap Fréhèl Fort La Latte (il figlio apprezzerà) Dinard, Dinan, Saint Malo, Il castello di Fougères, La città di Rennes

Sul sito potete trovare la descrizione di tutte le località dell’itinerario.

Ecco, se ci sono altre domande noi siamo qua altrimenti, un saluto dalla Bretagna e fatemi sapere come è andata.

Buongiorno Stefano e complimenti per il tuo sito che trovo davvero interessante e prezioso. Verrò in Bretagna il prossimo agosto per 11 giorni con la mia famiglia, con volo su Nantes. I primi 4 giorni vorrei dedicarli al Morbhian e Quimper, facendo tutte le “tappe imperdibili” di queste zone. Poi un giorno ho pensato di dedicarlo alla penisola di Crozon. Anche se non faremo bagni al mare mi piacerebbe alternare passeggiate a relax in spiaggia, tempo permettendo. Un giorno, partendo da Quimper che avrò già visitato, vorrei andare a Locronan e Point du Raz. Però mi sembra un po’ poco. Hai qualche suggerimento per completare la giornata? Oppure secondo te riesco a fare in un’unica giornata Crozon e Point du Raz e due giorni in questa zona sono troppi? Proseguirei poi il viaggio nei giorni successivi dirigendomi a nord vs Roscoff e gli ultimi 4 giorni tra costa granito rosa, costa smeralda , St Malo, Dinan e Mont Saint Michel. Grazie in anticipo per i tuoi suggerimenti

Buongiorno Cristina, grazie per i complimenti fanno sempre piacere. Il Finistère in effetti, con la sua forma come una forchetta pone sempre dei problemi di pianificazione, al contrario degli altri dipartimenti bretoni che sono più semplici da organizzare. Ci sono schematicamente tre zone nel Finistère: la zona di Quimper molto vasta, con Pont-Aven, Concarneau, Quimper, Bénodet Fouesnant, Pont l’Abbé, Penmarc’h Guilvinec Locronan Audierne e La Pointe du Raz . Poi la penisola di Crozon più naturalistica con Crozon Morgat Camaret la punta di Pen Hir e il Cap de la Chevre senza dimenticare le belle spiagge, La palue e la plage de l’aber. E per finire il nord Finistère con la punta di Saint Mathieu, Le Conquet, l’isola di Ouessant, tutta la strada dei fari, la zona degli Abers, Roscoff e Morlaix. Tre zone, quindi ci vorrebbero almeno tre giorni. Nel tuo caso, visto che hai già fatto un bel lavoro di programmazione delle tappe la migliore cosa da fare è scegliere una destinazione o più, per completare la giornata di Locronan, Pointe du Raz. Ci sono anche delle destinazioni meno conosciute come la riserva del cap Sizun portandovi dietro il binocolo. https://www.reserve-cap-sizun.org Oppure più spaparanzati, un gelato a Bénodet (mi raccomando, alla gelateria vicino al Casinò) mangiato in spiaggia per poi tentare la fortuna alle slot machines. Secondo me ci stanno tutti e due la riserva ornitologica e Bénodet. Ecco, fatemi sapere come è andata e un saluto dalla Bretagna. P.S. se ci sono altre domande noi siamo qua.

Buonasera Stefano…ti scrivo da Bologna e Ho voglia di scoprire la Bretagna e potremmo andare 7/8 gg, partendo il 9 settembre, seppure ancora dobbiamo prendere i biglietti aerei… amiamo la natura, le camminate e i piccoli e romantici borghi. Possiamo alloggiare in B&b, o in case di sapore e di atmosfera. Ti sarei grata se mi potessi aiutare con un piccolo itinerario, quello che ritieni .Grazie anticipatamente per i tuoi suggerimenti, certamente preziosi. Manuela

Buongiorno Manuela, siete partiti il 9 settembre e io rispondo il 29. Mi dispiace, ho visto il messaggio in arrivo ma poi si è perso negli anfratti del computer. Sono sicuro che le vacanze siano andate bene lo stesso, è il bello delle vacanze.

Buonasera Stefano…ti scrivo dalla provincia di Siena, mi sono soffermato sui tuoi articoli “Un italiano in Bretagna “ed anche senza esserci mai stato me ne sono innamorato.Ho in programma un tour di 7/8 giorni a Settembre o primi Ottobre con mia moglie e figlia sedicenne, partenza in automobile…pensavo ad un giro circolare con un buon numero di pernottamenti al giorno,siamo amanti della natura e dei piccoli centri.Ti sarei grato se mi potessi aiutare con un piccolo itinerari, quello che ritieni più consono.Grazie per una tua eventualmente risposta ti mando un Salut.Lorenzo

Ciao Lorenzo, non ho capito cosa intendi per “un buon numero di pernottamenti al giorno”. Comunque, ecco un itinerario per una settimana di giro. Vannes / Carnac Concarneau / Pont Aven Quimper / Bénodet / Pointe du Raz Le Conquet / La strada dei fari Ploumanac’h / La costa di granito rosa Cap Fréhèl / Fort Lalatte Dinan / Saint Malo Sul sito troverai gli articoli corrispondenti. L’itinerario è solo un esempio si può cambiare tutto in funzione dei gusti personali. Un saluto dalla Bretagna

Ciao COmplimentissimi per il sito. I tuoi consigli sono preziosi. Mia moglie ha sempre sognato di andare a vedere la Bretagna e mont San Michel. Dal 2 al 5 giugno esaudisco il suo desiderio. Hai dei consigli da darmi su un itinerario non dispersivo di tempo prezioso. Grazie mille per la tua risposta se hai tempo. Agostino Zurzolo

Ciao Agostino grazie per i complimenti. Un itinerario dal due al 5 giugno fanno tre giorni. La Bretagna è grande praticamente quanto tutto il Nord Italia. Tre giorni sono un po’ pochi per un itinerario. Il consiglio è di arrivare direttamente a Saint Malo, rimanendo poi in zona per i 3/4 giorni delle vacanze. Intorno a Saint Malo ci sono moltissime cose da vedere il Mont Saint Michel e a un’ora di macchina poi Dinan, la bellissima città medievale. Saint Malo stessa, Dinard e il Cap Fréhèl e Fort La Latte. Così facendo avrete un campione bellissimo della Bretagna senza fare centinaia di chilometri. Ecco, un saluto dalla Bretagna.

Ciao, per un giro di 10 sai consigliarmi 3 paesi/città dove soggiornare come base per visitare la Bretagna ?

Auray nel Morbihan, Dinan nelle Côtes d’Armor e Le Conquet nel Finistère

Ciao Andrea,grazie mille per i tuoi consigli. L approccio nei confronti dei cani com’è? Spero niente spiagge attrezzate? Grazie

Buongiorno! Complimenti per il sito, siamo 4 ragazze che dal 31 agosto al 12 settembre andranno in Bretagna in camper con partenza da Verona…la mia idea di avvicinamento alla Bretagna era fare Verona-Bourges con passaggio dal Monte Bianco e il giorno successivo Bourges-Rennes….ne vale la pena o pensi sia meglio andare a Nantes ed iniziare il giro da lì? Avrei programmato circa così…che ne pensi? Ci sto o troppa roba?: RENNES-VANNES VANNES-QUIMPER-POINT DU RAZ-LOCRONAN LOCRONAN-PLOUZANE-FORTE DI BERTHEAUME-FARO DI SAINT MATHIEU PRESQUI’LE SAINT LAURENT-KASTELL D’ACH-KERLOUAC-PAIMPOL PAIMPOL-ISOLA DI BREHAT PAIMPOL-SAINT MALO’-CANCALE CANCALE-LE MONT SAINT MICHEL LE MONT SAINT MICHEL-BEAUNE BEAUNE-VERONA

Grazie mille!

Buongiorno e mi scuso per il ritardo nella risposta. Rennes o Nantes? Sono due grandi città e in tutti e due i casi il punto sarà dove parcheggiare il Camper e come muoversi in città. Si possono anche tagliare e restare su percorsi per le piccole città e paesi e località naturali. L’itinerario mi sembra ben fatto anche se non ho esperienza specifica delle vacanze in camper. Buone vacanze, un saluto dalla Bretagna.

Attenzione al clima pazzo, circa a metà di Aprile del 2008 una notte a Concarneau la temperatura è scesa di diversi gradi sotto zero; impressionante lo strato di ghiaccio che ricopriva la tenda e la moto. Ovviamente batteria fuori uso. Se pensate di andare in Bretagna in primavera portatevi anche l’abbigliamento invernale.

Ciao Stefano, il sito è davvero interessante e stimolante, grazie. Poichè con il mio compagno stiamo programmando un viaggio per le prime due settimane di agosto, vorrei un consiglio. Ci piacerebbe fare un viaggio itinerante in Bretagna in auto senza prenotare in anticipo chambres d’Hotes e gites in modo da fermarci dove ci piace (così ad esempio ho fatto USA coast to coast). Secondo te è fattibile oppure in quel periodo si rischia di non trovare posto?

Ciao Rosanna, grazie per i complimenti. Ho girato la tua domanda ai lettori della pagina FB che stanno contribuendo con numerosi commenti, esperienze e consigli, meglio di quanto possa fare io. Ti metto il link alla fine di questa risposta. Personalmente mi interrogo sulla frase “fermarsi dove ci piace”. In agosto il rischio è di passare più tempo a cercare l’alloggio che a profittare della vacanza. È probabile che troviate dei posti che vi piacciono ma non possiate fermarvi per mancanza di alloggi. Poi dipende dalle persone, se vi piace l’avventura, se non vi fa paura l’idea di dover scegliere tra un B&B lontano, un hotel a 250€ o dormire in macchina, allora si può fare. Ecco il link della discussione su FB, un saluto dalla Bretagna e fateci sapere com’è andata. https://www.facebook.com/bretagnacom/

Buona sera Stefano, intanto complimenti per il sito e le moltissime informazioni contenute: sono il sogno di ciascun viaggiatore… Sto cominciando ad organizzare un viaggio di due settimane da fare ad inizio luglio con mia moglie e le mie due ragazze di 11 e 14 anni, arrivando a Parigi con l’aereo (probabilmente al Charles de Gaulle) e sto praticamente saccheggiando il tuo sito….. Tu consigli di avere 3 basi dove dormire e sarebbe la nostra idea non volendo viaggiare sempre con le valigie in auto… Saresti così gentile da indicarmi dei nomi di paesi che secondo te sono strategici per muoversi di giorno in giorno? Considera che valutiamo anche piccoli paesi, non necessariamente grossi centri, in quanto, se stiamo tutto il giorno in giro, la sera non ci dispiace trascorrerla a casa o facendo una passeggiata in un posto tranquillo : l’importante è che ci sia qualche ristorante e generi alimentari per arrangiarsi eventualmente con la cena e la colazione. Poi se il posto è anche carino e ha una qualche attrattiva per le ragazze tanto meglio…. Grazie in anticipo per le informazioni che mi vorrai dare. Un saluto. Antonio

Buongiorno Antonio, grazie per i complimenti. Allora, tre paesi in posizione strategica per il giro, non troppo grandi ma che abbiano qualche negozio e ristorante e magari di cui fare una passeggiata la sera sul mare e che le ragazze possano divertirsi. Saint-Quay-Portrieux vicino a Saint Brieuc, con la plage du Châtelet e la piscina di acqua di mare sulla spiaggia, che si riempie a ogni marea come a Saint Malo Le Conquet zona Brest strada dei fari, con la grande spiaggia dei Blanc Sablon e uno dei migliori panettieri di tutta la Bretagna Auray con il porto di Saint Gustan in zona Vannes Morbihan. Sono solo delle proposte e magari mi sbaglio. Altri paesi che mi vengono in mente guardando la cartina: Cancale, Dinard, Erquy, Paimpol, Perros-Guirec, Roscoff, Morgat, Douarnenez, Bénodet, Concarneau. Poi dipende molto dalla posizione dell’alloggio: per esempio a Cancale se si affitta un B&B sul porto si può fare la passeggiata la sera magari scegliendo una creperia per l’occasione. Se si affitta a 2 km dal porto in zona paese allora si sarà tentati di riprendere la macchina per non dover fare la passeggiata, in una stradina tra il B&B e la più vicina fattoria allevamento di suini.

Un saluto dalla Bretagna Stefano

Grazie mille Stefano! Ho dato un’occhiata ai paesi che mi hai consigliato e devo dire che hai colto l’essenza della richiesta che ho fatto io, è proprio ciò che cerchiamo! L’unico sul quale forse ho un dubbio è Saint-Quay-Portrieaux, ma solo perchè lo vedo un pelo distante da Cancale ,Dinan, Saint Malo e Le Mont Saint Michel (che è in Normandia lo so…ma è anche un paletto che mi è stato posto…), che sono posti che vogliamo vedere ma da fare su e giù in giornata ogni volta forse sono un po’ scomodi… Non so, che dici? Forse è meglio stare più vicini a Saint Malo? Oppure secondo la tua esperienza tutto è fattibile con un paio di tornate e sarebbe meglio cosi??

ri-buongiorno, Antonio hai ragione, Saint Quay è a quasi due ore dal Mont Saint Michel, e un ora e mezza da Saint Malo e Dinan. Cerca magari a Dinard oppure a Cancale. Poi però la costa di granito rosa sarà troppo lontana…. magari puoi fare Dinard e Saint Quay, con due settimane si possono anche prevedere 4 tappe di 3/4 giorni. Sai perché pensavo a Saint Quay? perché l’ultima volta che sono passato di lì quest’estate, mi ricordo che c’erano dei ragazzi e ragazze che facevano i tuffi dalla piscina di mare sulla spiaggia. Da qui l’analogia con la tua lettera.

Eccomi di nuovo…. Assolutamente 4 tappe quindi! Così a occhio direi 3 notti a Aurey (arriveremo nel primo pomeriggio da Parigi), 3 notti a Le Conquet, 4 a Saint Quay e le ultime 4 a Dinard (o Cancale o Saint Malo), al termine dell’ultimo ritorno a Parigi dove prenderemo l’aereo in serata. Penso che facendo così riusciremo a coprire tutto abbastanza bene….. Direi che è ok per adesso, ho le idee molto più chiare. Grazie infinite per la disponibilità!!

Ciao, voglio per prima cosa farti i complimenti per la qualità del sito e ringraziarti per le conoscenze che metti a disposizione di tutti. Io e mia moglie, la terza settimana di settembre, volevamo “evadere” dalla routine quotidiana. Dal mercoledì alla domenica ci sarebbe piaciuto molto un “assaggio” di Bretagna che ci ha sempre affascinati e che non abbiamo mai visto. Dico assaggio perché il tempo è strettissimo e di più purtroppo non possiamo… Cosa ci consigli di fare e di vedere per riuscire a godersi in maniera intelligente quei 4 giorni o poco più? Partendo da Perugia, il volo Roma Nantes + auto noleggio credi sia la scelta giusta? Qualsiasi consiglio, contatto o sito di riferimento per noi sarà graditissimo. Grazie mille

Ciao Andrea, grazie per i complimenti al sito. Arrivando a Nantes con 4 giorni a disposizione vi consiglio di “assaggiare” la Bretagna prendendo base a Saint Malo. A Saint Malo per visitare Saint Malo, Dinard, Dinan, Cancale, anche il Cap Fréhèl e Fort La Latte, e anche il Mont Saint Michel in Normandia. Cioè alcune delle più conosciute destinazioni bretoni, in settembre con meno folla rispetto a Luglio Agosto. Prendendo l’auto all’aeroporto di Nantes bisognerà contare 2 ore per arrivare in zona ma poi dalla base a meno di un ora di auto tutte le località suddette.

Sul sito troverai tutti gli articoli per preparare il viaggio http://bretagna.com/saint-malo-la-citta-corsara/ http://bretagna.com/dinan-le-donne-i-cavallier-larme-gli-amori/ http://bretagna.com/dinard-la-belle-epoque/ http://bretagna.com/da-cap-frehel-a-port-la-latte-sul-sentiero-dei-doganieri-la-bretagna-a-piedi-2-itinerario/ http://bretagna.com/vacanza-in-bretagna-partendo-da-zero-4-parte-cosa-vedere-nelle-cotes-darmor/

Ecco un saluto dalla Bretagna Stefano

Buongiorno, complimenti innanzitutto per il sito e per le conoscenze a tutto tondo della Bretagna. Vorrei chiederti un consiglio partirò a breve per la Bretagna (dal 10 al 20 agosto) con arrivo e ripartenza da Nantes. Vorrei fare il tuo primo itinerario fino a Saint Malo. Tu credi che sia fattibile? Dove sarebbe meglio fissare la base di pernottamento o le due basi di pernottamento? Ti ringrazio anticipatamente per i consigli e ti auguro buona giornata. R.

Buongiorno Rossella, una sola base per vedere tutta la Bretagna vuol dire molto tempo in auto per gli spostamenti 3/4 ore ogni giorno per andare e tornare. Meglio al minimo due per esempio Quimper e Dinan. Poi tenete conto che siamo in alta stagione e dovrete accontentarvi per gli alloggi. Un saluto dalla Bretagna Stefano

Grazie per il consiglio!

Ciao, davvero bello e utile il tuo sito, complimenti! Siamo una coppia con due bimbi di 2 e 6 anni e trascorreremo tre settimane in Bretagna (spostamenti compresi) in agosto. Viaggeremo da Milano con la nostra auto e porteremo le bici e il carrellino per i bimbi. Ci piacerebbe seguire il tuo itinerario e vorremmo prenotare tre appartamenti e poi muoverci da lì, alcuni giorni in bici lungo le voies vertes e altri in auto per raggiungere le mete più lontane: in che zone/località ci consigli di fare base? Grazie mille!

Ciao! secondo te è fattibile un itinerario con mezzi pubblici?

Ciao, ottima guida. Ho intenzione di andare in Bretagna con la famiglia le due centrali di agosto. Troverò molta gente? ( Non amo gli assemblamenti) i miei figli ( 6 e 10) riuscirebbero a stare un po’ in mare magari con una muta a mezza manica? Grazie mille.

Ciao Alessio. Dall’alto della mia esperienza trentennale con figli piccoli e poi più grandi e poi che se ne vanno in spiaggia per i fatti loro, ti posso dire che: in agosto c’è ovviamente più gente ma, almeno dove abito io nel Finistère le spiagge sono sempre godibili. L’acqua è più fredda di quella del mediterraneo ma i figli staranno in mare senza problemi e la muta leggera da bagno è una buona idea così fai contento anche i dermatologi. Un saluto dalla Bretagna

ps leggi anche l’articolo sulle spiagge più belle: http://bretagna.com/tutti-al-mare-le-piu-belle-spiagge-della-bretagna/

Buonasera, ad agosto vorrei fare un viaggio itinerante in Bretagna. Mi sposto in macchina da Genova e ho a disposizione 15 giorni circa. Sono una ballerina di danze tradizionali e verrei in Bretagna anche per partecipare alle Fest-Noz. Saprebbe consigliarmi un possibile itinerario?

Buongiorno Alice, le feste da ballo bretoni ce ne sono dappertutto in agosto. Risposta troppo evasiva ne convengo. Per consigliare alcune Fest Noz che possono soddisfare una ballerina di danze tradizionali ho bisogno di qualche giorno per fare una ricerca….. Hai visto il documentario sul Grand bal d’Europe? http://www.allocine.fr/film/fichefilm_gen_cfilm=264473.html Immagino che tu sappia di cosa parlo… https://www.gennetines.org

ciao, io e mio marito vorremmo fare (in maggio o nei primi 15 gg di giugno) sia la Bretagna che la Normandia: abbiamo 15 giorni ma vorremmo andare con la nostra auto (abitiamo a Milano). Partiremmo e faremmo 1 tappa intorno a Lione per poi arrivare a Limoges e poi a La Rochelle e da lì fare il nostro tour. Siamo appassionati di arte quindi al ritorno vorremmo fare una tappa a Giverny per visitare la casa di Monet. Quali posti ci consigli da non perdere assolutamente? Ti ringrazio moltissimo a presto alessandra

Ciao Alessandra, l’articolo “vacanze in Bretagna partendo da zero” risponde proprio alla tua domanda. I luoghi imperdibili sono alla fine dell’articolo. Non conosco bene la Normandia e avrai notato anche che il sito si chiama “un italiano in Bretagna”. Aggiungo per finire che se siete appassionati d’arte e andate a vedere Monet, c’é un seguito tutto pronto mettendo Pont-Aven con Gauguin nel vostro itinerario.

Ciao, Vorrei avere un’informazione, se possibile. In luglio/agosto vorrei andare in Bretagna con la mia famiglia in camper. Abbiamo un 7.50 mt. Ci chiediamo se le strade della Bretagna siano percorribili da un mezzo non gigante, ma di dimensioni ragguardevoli, senza problemi. Sapreste dirci qualcosa a riguardo, o indirizzarci verso qualche sito specifico? Grazie davvero tanto.

Ciao Lisa, pare che la Bretagna sia il paradiso dei camperisti ed è una delle mete preferite di Francia per i camper. Strade larghe e frequenti piazzole di sosta. Per saperne di più e per le soste, cerca su https://www.camping-car.com oppure fai una ricerca con il nome “camping car Bretagne” non sarai delusa. Un saluto dalla Bretagna

Visiterò la Bretagna a gennaio. Volevo chiedervi se pensate debba munirmi di gomme invernali, o se vanno bene le catene da neve.

Ciao Rossella, le gomme invernali o le catene da neve, nel caso di nevicate molto abbondanti, servono senz’altro ad attraversare le Alpi (Traforo del Frejus, del Monte Bianco o del San Gottardo se passi dalla Svizzera). E’ possibile trovare neve, anche molta, subito a ridosso delle Alpi e nella Francia Centrale; difficilmente nevica in Bretagna e quando succede, la notizia e’ così eclatante da venir riportata a caratteri cubitali sui due principali giornali locali: “Le Telegramme” e “France Ouest”. Un consiglio che mi sento di darti è quello di prestare attenzione ai segnali di “VERGLASS” (ghiaccio) e a quelli che segnalano animali lungo la carreggiata: io personalmente, a natale 2016, di notte, nei pressi di Guingamp, ho distrutto un’auto dopo aver investito un cinghiale. Se passi invece da Ventimiglia e procedi verso Marsiglia, Tolosa, Nantes credo che difficilmente troverai neve. Buone vacanze. Luigi

Buongiorno Rossella, come dice Luigi (ciao Luigi) le gomme invernali non servono in Bretagna anche se qualche volta nelle strade e superstrade interne del nord Bretagna, in condizioni particolari, ci può essere il rischio ghiaccio. Poi dipende da dove passi: alpi francesi, alpi Svizzera, costiera ligure. Io personalmente negli ultimi due anni ho fatto l’andata e ritorno in febbraio passando dal tunnel del Monte Bianco con gomme normali e catene a bordo e mi è andata sempre bene. Un saluto dalla Bretagna,

ciao io e mio marito ad agosto vorremmo visitare per 12 giorni questi splendidi posti ,arriveremo a parigi in aereo e li noleggeremo un auto ,ci piacere arrivare in normandia per vedere la spiaggia dello sbarco e mont saint michel e poi arrivare in Bretagna ,non ho idea di come organizzare le tappe e dove conviene fermarci per qualche giorno ,mi potresti aiutare e consigliarmi ,a noi piacciono i paesini e il mare ,grazie mille

Ciao Maria, ecco una serie di paesini in Bretagna, sul mare, che posso essere utilizzati come tappe in senso antiorario, venendo dal Mont saint Michel.

Saint Malo (è più una cittadina che un paesino ma merita), Paimpol, Roscoff Le Conquet, Bénodet Carnac Guérande (vicina al mare)

È una proposta iniziale, poi leggendo gli articoli sul sito potrete personalizzare, cambiare tappe, aggiungere o togliere luoghi da vedere. Il sito è fatto proprio per permettere di farvi le vostre vacanze. Un saluto dalla Bretagna

Ciao Stefano, che intinerario mi consigli arrivando con l’aereo a Nantes e ripartendo dallo stesso aereoporto. io e mia moglie abbiamo 10 giorni e vorremmo naturalmente visitare anche mont saint Michel. Arriviamo i primi giorni di ottobre che indumenti dobbiamo portare, invernali? Abbiamo intenzione di noleggiare un auto. Grazie se ci puoi essere di aiuto.

Ciao Nicola. Premettendo che in Bretagna il clima è sempre variabile e di molto, i primi giorni di ottobre ci si può aspettare una temperatura tra i 15 e i 20 gradi e qualche giornata di sole. Non c`è bisogno di indumenti invernali piuttosto una giacca a vento leggera e un maglioncino da mettere o togliere in caso di bisogno.

Per l’itinerario, se guardi un po’ sopra, proprio alla fine dell’articolo dove siamo adesso, dove c’è scritto “cosa vedere, cosa fare” troverai un itinerario con la lista dei luoghi imperdibili perdipiù in senso orario che vuol dire partendo da Nantes. Aggiungi il Mont Saint Michel dopo Saint Malo ed ecco fatto.

Se vuoi un itinerario diverso, puoi continuare a leggere gli articoli della serie “vacanze in Bretagna partendo da zero” che sono fatti proprio per aiutare a comporre il proprio itinerario personale. oppure riscrivere dandomi però qualche informazione supplementare.

Un saluto dalla Bretagna

Ciao Stefano, intanto ti ringrazio per la tua disponibilità e volevo farti un ultima domanda. Nantes e Rennes meritano una visita o le lasciamo perdere e andiamo direttamente a Saint Malo?

Ciao Stefano, vorrei un consiglio per un itinerario di 8 giorni ad agosto con arrivo e partenza a Parigi. Ti chiederei anche un consiglio su dove fissare le tappe per il pernottamento in modo da ottimizzare il viaggio. Va bene sia Bretagnia che Normandia, con preferenza per paesaggi e gastronomia senza perdere i luoghi dello sbarco Ciao e grazie

Ciao Fabrizio, essendo il sito dedicato alla Bretagna, ti indirizzo al forum di TripAdvisor dove ci sono appassionati e competenti commentatori che sapranno consigliarti meglio di me: https://www.tripadvisor.it/ShowForum-g187070-i12-France.html

Ciao, bellissimo il tuo sito! Complimenti. Posso chiederti un consiglio? Noi partiremo da Milano per visitare la Bretagna le due settimane centrali di agosto. Col camper e scooter pensavamo di fare tre tappe in campeggio e muoverci con lo scooter..secondo te quali sarebbero i luoghi in cui sostare per visitare i dintorni in scooter? Grazie Renata

Ciao Angelo grazie per i complimenti. Quesito non facile da risolvere, la Bretagna è grande e trovare tre posti base, interessanti dai quali visitare la Bretagna in scooter, non è facile. Assumendo come tempo massimo per gli spostamenti in scooter direi 30 minuti. Posti base con campeggi, sennò il consiglio non è buono. Magari vicino al mare per andare in spiaggia se si ha voglia di fare un bagno. ….. Carnac, Bénodet e Saint Malo.

Da Carnac si può visitare Carnac stessa, poi una cena al Porto di Saint Goustan a Auray, Vannes, Quiberon e la côte sauvage. A Carnac c’è una bella spiaggia. Bénodet, per andare a Quimper, Concarneau, Locronan, Pont Aven e se si vuole esagerare, La pointe du Raz a 70 km (oppure con il camper), Bénodet è una splendida stazione balneare con altre spiagge, la mer blanche e fouesnant nelle vicinanze . Saint Malo per andare a Saint Malo stessa poi Dinard, Dinan e Cancale. Rimane fuori il Mont Saint Michel, rimane fuori anche perché non è in Bretagna e se si vuole vedere si potrà andare con il camper appositamente. Un saluto dalla Bretagna,

27/05/2018 Stefano, io e mia moglie siamo tornati ieri sera da una vacanza in Bretagna di 10 gg. Come guida per tutto quanto abbiamo visto abbiamo seguito solo ed esclusivamente il tuo sito facendo al contrario i 12 luoghi imperdibili della Bretagna e cioè partendo da Saint-Malò per arrivare a Vannes facendo in più la strada dei fari e fermandoci la prima notte a Rennes (città bellissima e piena di vita). Sei stato un’ottimo Cicerone. Grazie veramente di tutti i tuoi consigli. Miki e Silvana

Michelangelo, grazie per le belle parole. Il senso del giro, orario o anti, naturalmente è arbitrario e il viaggio funziona bene nei due sensi. Mi piacerebbe sapere come avete fatto a utilizzare solo e esclusivamente il sito . Una tavoletta elettronica? Oppure stampando gli articoli? O imparando a memoria tutto il sito? Un saluto dalla Bretagna

Telefono…..con sta fortuna enorme di avere tanti giga a disposizione anche all’estero con il proprio contratto nazionale ormai è una pacchia. Ho salvato il link sul desktop del cellulare ed in un attimo avevo sempre la guida a portata di mano. Per dormire booking, hotel.com ed altri. Tutto semplicissimo….

Ciao Michelangelo, io ed il mio ragazzo faremo il vostro stesso giro ad agosto e nonostante ci siamo muniti di guida mi sono appasionata a questo blog scritto a mio parere meglio di tanti libri messi insieme. Hai consigli da dispensare? anche su luoghi dove dormire e mangiare. Grazie in anticipo e grazie a Stefano per il bellissimo lavoro svolto

Ciao Michelangelo, io ed il mio ragazzo stiamo progettando il vostro stesso itinerario con qualche giorno in più. Hai consigli da darci su luoghi dove dormire e mangiare?

Stefano, complimenti per quello che hai realizzato, un ottimo lavoro che supera di gran lunga tante guide nell’ aiutare a costruire una vacanza ad hoc. Ti chiedo un consiglio personalizzato 🙂 : facendo il giro da rennes, quindi ille – cotes d’armor- finistere e morbihan, hai punti dove mi consiglieresti di dormire per girare al meglio? grazie

ciao, questa estate faremo un giro in auto in Normandia e Bretagna, io e mia moglie. Ti chiedo consiglio per la parte bretone, che ho pensato, avvalendomi del tuo utilissimo sito, composta da 3 punti sosta : arrivando dalla Normandia: Dinan (2 notti), poi Quimper (3 notti), infine Vannes (2 notti). Da queste 3 basi penso di visitare molti dei posti che tu elenchi nei 12. Che cosa ne dici? Grazie

Ciao Paolo, dico che va bene. Tre basi per visitare molti dei posti dei 12 imperdibili. Imperdibili che io elenco, e che, tengo a precisare, sono il risultato di un sondaggio estemporaneo fatto al tempo sulla pagina Facebook associata al sito. Buona l’idea delle basi, e anche quella di fare un programma di massima, poi il programma può cambiare una volta sul posto in funzione delle condizioni e delle voglie. Per esempio, in questo momento degli amici sono venuti per visitare la Bretagna: ieri sono andati a Saint Malo e oggi volevano vedere la Costa di granito rosa. Solo che piove e il tempo è brutto per cui sono andati a visitare Oceaopolis a Brest. Buone vacanze e un saluto dalla Bretagna.

Ciao, viaggeremo ad agosto da Milano con 4 ragazzini dai 7 ai 12 anni. Ci daresti dei consigli su cosa vedere di interessante X loro? Vorremmo affittare una casa (o due). In che zona ci conviene cercala X essere baricentrici e non fare troppo km ogni giorno? Grazie mille

Ciao Paola, per consigliare al meglio mi servono due informazioni supplementari:

Quanti giorni di vacanza pensate di fare in Bretagna?

Quale periodo avete scelto?

in attesa, un saluto dalla Bretagna

ciao stefano, 10 giorni circa (che poi diventano 2 settimane col viaggio da milano) dal 15 al 24 agosto.

leggevo che consigli di affittare 3 case. per noi va bene ma non sappiamo dove. come ci consigli di cercare casa? c’è qualche sito particolare o i soliti booking&co?

Ecco alcuni luoghi che potrebbero interessare 4 ragazzini: La città di Nantes in particolare il sito delle Macchine dell’isola http://bretagna.com/nantes-la-dolce-vita-bretone/ La visita al sottomarino Flore a Lorient https://www.la-flore.fr/fr Il favoloso castello di Fougères http://www.chateau-fougeres.com/fr Broceliande con l’immaginario di Re Artù e il mago Merlino http://bretagna.com/?s=broceliande Huelgoat per far tremare la roccia tremolante http://www.tourismebretagne.com/decouvrir-les-destinations/coeur-de-bretagne-kalon-breizh/les-incontournables/huelgoat L’acquario centro marino di Oceanopolis a Brest http://www.oceanopolis.com (molto interessante e completo ma senza essere un attrazione come i grandi parchi con le orche che fanno spettacolo) Poi naturalmente le spiagge per fare attività da spiaggia, e non posso citarle tutte.

Per trovare casa, ci sono i siti appositi come quelli che citate voi o anche Airbnb https://www.airbnb.fr oppure Homeaway che in Francia si chiama Abritel https://www.abritel.fr Oppure si può cercare negli uffici di turismo in loco, qualche volta dispongono di un loro proprio sito di segnalazione http://www.crozon-tourisme.bzh (solo un esempio). Spesso si trovano le stesse case in più siti. Per ora mi fermo qui, se ci sono altre domande….noi siamo qui. Un saluto, buone vacanze e coraggio.

Salve Stefano, cosa consigli di vedere in Bretagna in 6-7 giorni con i mezzi pubblici (senza affittare auto)? Arriviamo a Parigi in aereoporto. Grazie in anticipo

Caio Roberto, la Bretagna con i mezzi, il progetto è interessante e nobile nell’intento. Solo che un po`complesso nella realizzazione. Per farti un idea leggi anche la risposta a Elisabetta Fabi più sotto, che faceva una domanda simile in ottobre 2017. Il consiglio è quello di scegliere una sola località strategica per soggiornare per tutto il periodo, concedendosi qualche visita intorno con i mezzi per esempio:

Saint Malo, arrivando con il treno da Parigi e cercando una sistemazione per la settimana nella Ville Close per poter andare a piedi alle spiagge e sulle mura. Poi prevedere una visita di una giornata con i mezzi pubblici a Dinard e una a Dinan.

Ci sono altre località che potrebbero andare bene, ma quella di Saint Malo mi sembra la scelta migliore. Sconsiglio invece di visitare più località cambiando base avendo una sola settimana di tempo. Troppo complicato lungo e costoso.

Fatemi sapere, un saluto dalla Bretagna

PS ecco alcuni link sui bus a Saint Malo http://www.tibus.fr/presentation/?rub_code=75&thm_id=808&gpl_id= http://www.illenoo-services.fr/fr?location=16%20St%20Briac%20-%20Dinard%20-%20Saint%20Malo%20(illenoo)&business_id=Line‡1‡illenoo‡16

Ciao.. sto organizzando X settembre .. un giro in moto della Bretagna e Normandia.. ho 15 giorni, partenza da Roma… e sono confuso sull’etinerario è tutta bella.. consigli ?… grazie

Ciao Danilo, un giro di 15 in Bretagna e Normandia in moto. 15 giorni sarebbero abbastanza per tutta la Bretagna. Aggiungendo la Normandia bisognerà fare delle scelte. Detto questo è difficile darti dei consigli perché ci sono molte variabili che non conosco. Un viaggio in moto è stupendo ma ha alcune specificità. Partendo da Roma dovrete prevedere direi due tappe sul tragitto? Oppure ve la fate in stile 24h di Le Mans? Poi sul posto vi piace il mare o le città o volete fare un motor road?

Il consiglio è di continuare a documentarti e scegliere le località e zone che vi attirano di più e l’itinerario verrà automaticamente. Magari potrete riscrivere con un programma di massima per avere dei consigli più precisi. Visto che si parla di Normandia che conosco meno bene della Bretagna, consiglio di scrivere anche al forum di tripadvisor dove ci sono dei conoscitori e appassionati. https://www.tripadvisor.it/ShowForum-g187179-i607-Normandy.html

In attesa, un saluto dalla Bretagna.

Sto organizzando le mie ferie di circa 12/14 giorni in Normandia e Bretagna in luglio , ma più leggo della Bretagna più penso che ho troppi pochi giorni a disposizione per vedere tutto e non riesco a decidere cosa lasciare fuori, dovendo anche considerare il viaggio A/R in macchina da Bergamo. Potresti aiutarmi a ridurre la lista dei 12 imperdibili della Bretagna, considerando anche che arriveremo dalla Normandia? Forse dovrei considerare l’aereo 🙂 Un Grazie in anticipo

Ciao Lisa di Bergamo, conosco ogni metro della strada tra Bergamo e la Bretagna avendola fatta decine di volte con auto, treno o aereo. Attualmente la migliore scelta secondo me è arrivare a Beauvais in aereo da Bergamo prenotando per tempo per avere prezzi bassi (poi dipende anche da quanti siete in macchina) e affittando un auto a Beauvais per tutto il periodo. Da Beauvais si arriva in Normandia in 1 ora e così avete a disposizione tutti i giorni per le vacanze.

I 12 imperdibili ….. sono imperdibili lo dice il nome :). Io non posso scegliere cosa tagliare, ma potete farlo voi grazie alla lettura degli articoli sul sito. Oppure, pragmaticamente togliendo il Finistère e concentrando le vacanze negli altri di dipartimenti della Bretagna, cosi risparmiate i chilometri. Le vacanze saranno belle in ogni caso, un saluto dalla Bretagna, Stefano

Ciao Stefano, il tuo sito è fantastico, complimenti, fai venire voglia di passare i prossimi mesi a girovagare per la Bretagna ma purtroppo i giorni sono sempre contati .. nel mio caso sto organizzando 9 giorni alla fine di Maggio fra Loira e Bretagna, pensando di passare 5-6 giorni in Bretagna. Con così poco tempo a disposizione cosa mi consigli di non perdere per niente al mondo? Ci piacciono le città caratteristiche e la natura incontaminata, e se possibile vorremmo anche vedere Mont Saint Michel anche se non è in Bretagna.. avrei solo bisogno di un aiuto a ‘limitare’ il nostro itinerario visto che i luoghi da visitare sono tantissimi e tutti sembrano imperdibili.. Grazie per l’aiuto che riuscirai a darmi. ciao Simona

Ciao Simona, 5-6 giorni in Bretagna dopo i Castelli della Loira? Ecco, ti propongo di finire i castelli a Angers e cominciare la Bretagna a Nantes come naturale inizio con il bellissimo castello dei Duchi di Nantes. Poi Vannes e il Golfo di Morbihan, Dinan, Il capo di Fréhèl, Saint Malo e il Mont Saint Michel. Fanno una località al giorno. Meglio non esagerare sennò si rischia di non vedere niente. Sul sito troverai gli articoli che parlano della maggior parte dei luoghi. Ti lascio il compito di cercare e un saluto dalla Bretagna.

Grazie Stefano, era proprio quello di cui avevo bisogno! Ciao Simona

Sempre molto interessante il Suo sito !

la seconda parte dove la trovo complimenti !! ilaria

Ilaria, alla fine dell’articolo c’è scritto: ….. Altrimenti se volete affinare o aggiungere, passiamo alla prossima tappa: http://bretagna.com/vacanze-in-bretagna-partendo-da-zero-2-parte-cosa-vedere-nel-morbihan/ Devi schiacciare col mouse il link e ….miracolo !

ciao per il prossimo giugno dovrei preparare il nostro viaggio in Bretagna (per me e la mia amica), abbiamo circa otto giorni ma ci dobbiamo muovere con i mezzi perchè la mia amica non vuole prendere in affitto la macchina. vorremmo arrivare a nantes o rennes con l’aereo ed andare a vedere la costa di granito rosa , quimper , i megaliti e il golfo del morbihan ,carnac e rennes, potresti darmi un aiuto per organizzarlo? avevo pensato di fermarci a Lannion o tregastel ,poi quimper ,vannes e rennes.grazie in anticipo per qualsiasi aiuto. E’ possibile muoversi con i mezzi pubblici?

La Bretagna con i mezzi è possibile. Ma sarà costosetto, lungo, e un po’ complicato. Facciamo un esempio:

Domenica mattina arrivo all’aeroporto di Rennes da Roma verso le ore 13. Trasferimento in città con il bus n57 http://www.rennes.aeroport.fr/acces-parkings/bus poi fino alla stazione treni. Pausa pranzo in città poi alle 16h30 treno per Lannion con cambio a Guingamp (50€ in due) https://www.voyages-sncf.com . Arrivo a Lannion alle 18h13 avendo prenotato un hotel o b&b vicino alla stazione poi cena alla brasseria “The Club House” perché le patatine fritte sono buonissime.

Lunedi trasferimento per Ploumanac’h e la costa di granito rosa con il Bus partenza alle ore 12 e arrivo alle 12:30 poi giro sulla costa e giornata in luogo con rientro a Lannion in serata di nuovo con il bus http://tourisme.perros-guirec.com/perros-guirec-pratique/se-deplacer-a-perros-guirec/en-bus-tilt.html .

Martedi, partenza per Quimper ore 9:37 https://www.voyages-sncf.com con cambio a Plouaret e Rennes. Arrivo alle 14:03 a Quimper (80€ in due). Trasferimento dalla stazione all’hotel e al centro e visita alla bella città. Cena e pernotto.

Mercoledì, sarebbe bello andare a vedere l’oceano e la Pointe du Raz http://www.cat29.fr/ligne-52-b.php quindi sveglia presto e partenza alle 8:15 per arrivare alle 9:35 (4€ costa poco il bus). Marcia fino alla scogliera e alla punta e ritorno in giornata aspettando fino alle 17:00 perché non ci sono bus prima.

Giovedì trasferimento a Carnac https://www.voyages-sncf.com partenza ore 9:11 arrivo verso ore 12 (50€ in due). Giornata per visita ai megaliti e alla spiaggia con i mezzi pubblici http://www.ot-carnac.fr/infos-pratiques/se-deplacer

Mi fermo qui penso di aver dato l’idea. In conclusione, si può fare preparando bene il percorso con le risorse di internet.

Ciao Stefano, ho ricevuto in regalo per il mio compleanno una settimana in Bretagna con l’incarico di occuparmi dell’itinerario………aiutoooooo Sei un esperto, La tua esperienza è molto utile ed interessante, perciò ti chiedo : partiro’ il 25 settembre in aereo, ho gia’ provveduto al noleggio dell’auto. Ho soltanto 1 settimana a disposizione : cosa mi consigli di “trascurare” ? Grazie in anticipo per i tuoi suggerimenti Gabriella

Ciao Gabriella, per poter consigliare un itinerario personalizzato, sarebbe meglio avere qualche informazione supplementare. In aereo, d’accordo ma arrivate a Rennes, Nantes, Brest (o a Parigi?). Cosa vi piace nella vacanza? Città caratteristiche o natura o mare? Quanti siete? Siete ricchi o poveri? Giovani o “giovani”? Albergo, campeggio o B&B? Altrimenti puoi fare tu l’itinerario personalizzato. L’obiettivo dell’articolo “vacanze partendo da zero”, è proprio quello di aiutare a scegliere luoghi e attrazioni. Visto che hai una sola settimana bisognerà scegliere direi al massimo una decina di luoghi e fare un itinerario. Poi cercare alberghi o B&B.

Invidio il sig. Stefano Pecchi e mi complimento con lui.

Stiamo partendo in camper per la Bretagna e Normandia vedendo le foto mi sembrano posti molto belli si potrebbero avere altre notizie?anche le aree di sosta con ilGPS grazie

Carlo, una rapida ricerca su internet mi da 611 aree di sosta per il camper in Bretagna. Vuoi tutte le coordinate GPS? Ho trovato un sito che mi sembra ben fatto e che da anche le coordinate prova un po`a cercare li: http://aires.camping-car.com/aires Per il resto, che altre genere dinotizie vorresti avere? Buone vacanze, un saluto dalla Bretagna

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

Trustpilot-widget

Username o password errati

Credenziali dimenticate manda un'email a [email protected], benvenuto .

tour normandia e bretagna fai da te

Gran Tour Normandia e Bretagna

Il Gran Tour Normandia e Bretagna permette di scoprire in modo completo e approfondito le due regioni di Normandia e Bretagna, affacciate sul Canale della Manica e sull'Oceano Atlantico. Si tratta di luoghi suggestivi in cui natura, storia, arte e cultura si mescolano in un insieme fantastico. Gli splendidi scenari naturali della Costa di Alabastro, della Costa di Granito Rosa e del Finistère sono lo scenario su cui si stagliano piccoli villaggi, eleganti cittadine, splendide cattedrali e la " Meraviglia dell'Occidente" il Mont Saint Michel. Un tour indimenticabile, da assaporare giorno per giorno.

siti unesco

Formule di viaggio

Il tour di Normandia e Bretagna è disponibile Formula Tutto Bus, Solo Tour e Volo+Tour.

Prossime partenze

= partenze garantite, alla scoperta della normandia e bretagna.

SCOPRI IL VIAGGIO

Milano - Fontainebleau/ Ile de France

1° giorno (km 830).

Al mattino partenza dalla località prescelta in direzione di  Milano . Incontro con l’accompagnatore e inizio del viaggio in pullman Gran Turismo verso Chiasso e la Svizzera. Pranzo libero lungo il percorso. Nel pomeriggio proseguimento in territorio francese. In serata arrivo in hotel nella regione di Fontainebleau / Ile de France a sud di Parigi. Sistemazione in hotel. Cena in hotel o ristorante. Pernottamento. SOLO TOUR:  ILE DE FRANCE/ FONTAINEBLEAU  Arrivo individuale in hotel situato nella regione di Fontainebleau/ Ile de France a sud di Parigi. Sistemazione nelle camere riservate. In serata incontro con l’accompagnatore. Cena e pernottamento. (Volo A/R e trasferimenti da/per aeroporto prenotabili a parte, facoltativi ed in supplemento).

Gran Tour Normandia e Bretagna

Giverny - Rouen

2° giorno (km 260).

Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per la Normandia, regione della Francia nord occidentale. La prima tappa è  Giverny , il villaggio normanno dove visse il pittore impressionista Claude Monet. Visita della Casa di Monet, abitazione ed atelier, circondata da uno splendido giardino fiorito i cui colori ispirarono il Maestro. Proseguimento per Rouen , capoluogo dell’Alta Normandia. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita guidata del centro storico raccolto intorno alla cattedrale. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. 

SOLO TOUR: GIVERNY - ROUEN

Prima colazione in hotel. Al mattino incontro con l'accompagnatore e gli altri partecipanti. Partenza in autopullman per la Normandia.

Gran Tour Normandia e Bretagna

Costa di Alabastro - Caen

3° giorno (km 200).

Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per le bianche scogliere della  Costa di Alabastro . Visita dell'elegante cittadina di  Étretat e passeggiata con l'accompagnatore sulla Scogliera d’Aval , uno dei luoghi più suggestivi della costa dove la variazione del colore della roccia e la luminosità del luogo sono un vero e proprio spettacolo della natura. Successivamente passaggio dell'impressionante Pont de Normandie, sull'estuario della Senna in direzione di  Honfleur , deliziosa località sul mare, da sempre luogo di ispirazione per poeti e pittori. Qui si riunirono i pittori Impressionisti e qui il poeta Baudelaire compose "L'invito al viaggio". Pranzo libero. Visita con l'accompagnatore della zona del Vecchio Porto con le case a graticcio e della Chiesa di Sainte Catherine, realizzata nel XV secolo dai "maestri d'ascia" di Honfleur con le tecniche utilizzate per la costruzione delle navi. Nel pomeriggio, proseguimento per Caen nella regione normanna del Calvados. Visita di Caen. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

Gran Tour Normandia e Bretagna

Caen - Bayeux - Spiagge dello Sbarco - Caen

4° giorno (km 100).

Prima colazione in hotel. Al mattino visita a Bayeux del celebre “Arazzo della Regina Matilde”, inserito dall’Unesco nel Patrimonio dell’Umanità. Successivamente partenza per un tour alla scoperta delle   Spiagge dello Sbarco Interalleato del 6 giugno 1944  in occasione dell'ottantesimo anniversario e dei principali siti della battaglia di Normandia. Ad Arromanches la bassa marea rende ancora visibili i resti del porto artificiale costruito in una sola giornata dalle truppe britanniche. I plastici ed i filmati del Museo dello Sbarco di Arromanches , la visita alla Batteria tedesca a Longues sur Mer, una sosta sulla Spiaggia di Omaha Beach e una visita al Cimitero americano di Colleville sur Mer consentono di comprendere lo svolgimento di quei drammatici eventi che impressero un nuovo corso alla storia del continente europeo. Pranzo libero in corso di escursione. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

Gran Tour Normandia e Bretagna

Caen - Mont Saint Michel - Saint Malo - Rennes

5° giorno (km 250).

Prima colazione in hotel. In mattinata partenza per Mont Saint Michel , complesso monastico, arroccato sopra un isolotto di fronte alla costa normanna dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Visita con guida dell’ Abbazia di Mont Saint Michel.  Pranzo libero e tempo a disposizione. Nel pomeriggio proseguimento per Saint Malo , la città corsara. Tour panoramico della cittadella fortificata, racchiusa tra antiche mura. La sistemazione è prevista in hotel a  Rennes o cittadine limitrofe .  Cena  e pernottamento.

Gran Tour Normandia e Bretagna

Costa di Granito Rosa - Calvari - Quimper

6° giorno (km 335).

Prima colazione in hotel. Partenza per la Costa di Granito Rosa , caratterizzata da scogliere rosa modellata in forme fantastiche dall’erosione dei venti e del mare. Soste panoramiche a Ploumanach per ammirare la meravigliosa spiaggia con il famoso faro, Tregastel e Perros-Guirec . Pranzo libero lungo il percorso. Si raggiunge il Finistére , dal latino “finis terrae”, la regione più occidentale della Francia. Visita dei Calvari  di St. Thegonnec  e  Guimiliau,  complessi parrocchiali, testimonianza della devozione del cattolicesimo tradizionale bretone. Proseguimento per Quimper,  la più antica città della Bretagna e capitale dell'antico Ducato di Cornovaglia. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

Gran Tour Normandia e Bretagna

Quimper - Pointe du Raz - Locronan - Quimper

7° giorno (km 205).

Prima colazione in hotel. Al mattino visita con guida del centro di Quimper . Il centro storico medievale con le tipiche case bretoni è dominato dalla Cattedrale di St. Corentin con le sue belle vetrate istoriate. Tempo a disposizione. Pranzo libero. Nel  pomeriggio escursione alla  Pointe du Raz, estremità occidentale della Francia    con panorami mozzaffiato, falesie e natura incontaminata. Visita di  di  Locronan,  caratteristico villaggio bretone. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

Gran Tour Normandia e Bretagna

Quimper - Concarneau - Pont Aven - Carnac - Vannes

8° giorno (km 225).

Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per  Concarneau,  la “Ville Close”, cittadella racchiusa in una cinta di possenti mura di granito. Passeggiata in centro e tempo a disposizione. Pranzo libero. Proseguimento per  Pont-Aven , iuno dei luoghi simbolo della storia dell'arte, nell'800 fu amato da Gauguin e da artisti di mezza Europa che diedero vita ad una stagione pittorica irripetibile. Passeggiata e tempo a disposizione. Sosta a Carnac e visita degli allineamenti megalitici costituiti da blocchi di granito disposti in circolo o allineati, risalenti probabilmente al 5000 a.C., assai più antichi di Stonehenge. Proseguimento per la regione di  Vannes , una delle più belle cittadine della Bretagna, affacciata sul Golfo del Morbihan. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

Gran Tour Normandia e Bretagna

Vannes - Nantes - Vannes

9° giorno (km 160).

Prima colazione in hotel. Al mattino tempo a disposizione a  Vannes , pittoresca cittadina medievale. Pranzo libero. Nel pomeriggio escursione a Nantes , l'antica capitale della Bretagna. Qui la Loira si getta nell'Oceano Atlantico. La visita guidata inizia dal Castello dei duchi di Bretagna, iniziato da Francesco II e completato dalla figlia Anna, due volte regina di Francia, esempio di fierezza bretone. Rientro in hotel. Cena e pernottamento. 

Gran Tour Normandia e Bretagna

Vannes - Ile de France / Fontainebleau

10° giorno (km 490).

Prima colazione in hotel. Partenza per la Valle della Loira . Sosta a Tours per il pranzo libero. Nel primo pomeriggio continuazione verso Parigi con sosta a Chartres per ammirare la Cattedrale, grande capolavoro del Gotico francese. In serata arrivo in hotel nella regione di Fontainebleau / Ile de France. Sistemazione in hotel. Cena in hotel o ristorante. Pernottamento.

Gran Tour Normandia e Bretagna

Fontainebleau / Ile de France - Milano

11° giorno (km 830).

Prima colazione in hotel. Partenza per l’Italia. Pranzo libero lungo il percorso. Proseguimento per Milano e in serata rientro alla località di partenza.

SOLO TOUR: ILE DE FRANCE  Prima colazione in hotel. Fine dei servizi. (Volo A/R e trasferimenti da/per aeroporto prenotabili a parte, facoltativi ed in supplemento).

Gran Tour Normandia e Bretagna

Unisciti a noi

Partecipa a questo tour organizzato di Caldana Europe Travel, vivi un'esperienza unica che ti arricchirà con emozioni magiche ed incantevoli.

Tour di 11 Giorni

Tutto quello che devi sapere.

Hai domande sull'organizzazione del tuo viaggio? hai dubbi sulle quote, sui documenti o sulle formule del tour? Qui troverai tutte le risposte di cui hai bisogno ed anche qualche approfondimento che ti potrebbe essere utile!

Cosa non deve mancare in valigia?

Quali sono i documenti necessari.

Per il Tour Bretagna e Normandia è necessaria la carta d’identità valida per l’espatrio o passaporto in corso di validità.

Quali sono le formule di viaggio disponibili?

Il tour Normandia e Bretagna è disponibile in Formula Tuttobus, Solo Tour e Volo+Tour

Cosa comprendono le quote?

  • Pullman Gran Turismo a disposizione dal 2° al 10° giorno
  • Sistemazione in hotels della categoria indicata in camera doppia con servizi privati 
  • Trattamento di MEZZA PENSIONE dalla cena del 1° giorno alla prima colazione dell’ultimo giorno
  • Visite con guida come da programma “Solo Tour”
  • Radioguide WiFi personali per tutto il viaggio
  • Accompagnatore per tutta la durata del viaggio
  • Viaggio A/R in pullman Gran Turismo con posti preassegnati
  • Sistemazione in hotels della categoria indicata in camera doppia con servizi privati
  • Visite con guida come da programma
  • Radioguide Wifi personali per tutto il viaggio

Cosa non comprendono le quote?

  • Ingressi a mostre, musei e siti
  • Pasti non esplicitamente indicati in programma
  • Bevande ai pasti
  • Tasse aeroportuali
  • Trasferimento aeroporto/hotel e viceversa
  • Extra in genere e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “Le quote comprendono”

Quali sono gli ingressi da pagare in loco?

Quali sono gli hotel selezionati.

  • REGIONE DELL'ILE DE FRANCE Hotel 3*/4*
  • ROUEN Hotel 3*/4*
  • CAEN Hotel 3*
  • RENNES o dintorni Hotel 4*
  • QUIMPER Hotel 4*
  • dintorni di VANNES Hotel 3*

Quali sono i siti Unesco visitati?

Cosa succede dopo il booking online, quali pullman vengono utilizzati, come funziona il servizio navetta, trasferimenti auto da/ per aeroporto/ stazione, quali sono i vantaggi di questo tour, assicurazioni e condizioni, diritti di apertura pratica, ti consigliamo anche....

Mercatini di Natale a Strasburgo

Mercatini di Natale a Strasburgo

Un'atmosfera magica

Festa delle Luci a Lione

Festa delle Luci a Lione

La vera luce del Natale

Mercatini di Natale a Colmar

Mercatini di Natale a Colmar

Tra magia e tradizioni

Eli & Fabi On The Road

eLi and FaBi On the Road

Consigli per viaggi fai da te con i bambini

Itinerario di 4 giorni in Bretagna e dintorni

4 giorni in Bretagna e dintorni

Sei alla ricerca di un itinerario di 4 giorni in Bretagna? In questi articolo troverai tutto ciò che c’è da sapere per organizzare un itinerario di 4 giorni alla scoperta della Bretagna, Mont-Saint-Michel e Nantes in famiglia. Come organizzare il viaggio, le tappe e dove dormire a Rennes, Saint Malo e Nantes.

Dopo quasi due anni di pandemia avevamo necessità di fare un bel on the road all’estero per fare una scorpacciata di cultura, luoghi e paesaggi diversi. Da tempo volevamo vedere un luogo, ma non un luogo qualunque, una meta che ci facesse battere il cuore come Petra , New York o Civita di Bagnoregio , un luogo ricco di fascino capace di suscitare in noi la sindrome di Stehndal. Spinti sempre dalla curiosità di vedere un luogo dal vivo e non soffermarci alle cartoline.

Bene, qual è questa meta? Mont Saint Michel! Uno dei nostri sogni.

Come sempre avevamo a disposizione un budget limitato e 4 giorni di viaggio, quindi dalla voglia di Scoprire Mont Saint Michel, è nato il nostro itinerario di 4 giorni in Bretagna con tappa a Nantes e a Mont Saint Michel.

Il nostro itinerario di 4 giorni in Bretagna e dintorni

La Bretagna, ma anche la Normandia e la Loira Atlantica sono regioni ricche di fascino e di luoghi da vedere. Ci vogliono molti viaggi per vederle in tutte le loro sfaccettature, ma noi siamo partiti da un assaggio.

Come organizzare un on the road tra Bretagna, Nantes e Mont Saint Michel

Per organizzare questo viaggio siamo partiti dalla nostra meta da sogno, Mont Saint Michel, e abbiamo cercato i voli per gli aeroporti più vicini. Abbiamo trovato una buona offerta da Pisa a Nantes con Volotea: ottimi orari e ottimo prezzo. Nantes si trova nella regione della Loira Atlantica, a circa 2 ore di auto da Mont Saint Michel . Abbiamo quindi deciso di noleggiare un’auto con seggiolino per bambini con Europecar . All’uscita dell’aeroporto (piccolino) c’è un ampio piazzale con tutte le aziende di autonoleggio più famose, prenotando l’auto online, è stato tutto molto rapido. Accanto al piazzale si trova anche un benzinaio, ma è il più costoso di tutti, quindi se come noi avete optato per full-full, al ritorno fate benzina a 3km dell’aeroporto e risparmierete diversi soldini.

Prima tappa dell’itinerario di 4 giorni in Bretagna e dintorni: Rennes

Arrivati all’ aeroporto di Nantes e presa la macchina, siamo partiti verso la nostra prima tappa, la capitale della Bretagna Rennes . Ci siamo fermati a Rennes una notte e abbiamo dedicato un giorno intero alla visita del suo centro.

Rennes

Dove dormire e mangiare a Rennes

A Rennes abbiamo dormito presso l’hotel Kyriad Rennes Nord Hotel . Un hotel con un buon rapporto qualità prezzo, parcheggio gratuito e poco distante dalla fermata degli autobus che portano al centro. Abbiamo scelto questo hotel per poter lasciare la macchina qui e visitare Rennes con i mezzi pubblici.

In hotel è presente una postazione all’ingresso con un bollitore a disposizione per gli ospiti, ed è presente anche un ristorante con menù tipico bretone. Per chi non ama particolarmente la cucina bretone, a meno di 3 km si trova una zona commerciale con alcuni ristoranti, negozi e supermercati . Ad esempio abbiamo trovato il Burger King e un ristorante/braceria in cui mangiare dell’ottima carne cucinata sulla griglia enorme al centro del ristorante: Courtepaille . Vista la stanchezza, abbiamo provato l’asporto del ristorante Courtepaille e abbiamo mangiato in camera.

Seconda tappa del nostro on the road francese: Le-Mont-Saint-Michel – Cancale – Saint Malo

Il secondo giorno del nostro viaggio ci siamo svegliati presto per poter raggiungere una delle mete dei nostri sogni: Le Mont-Saint-Michel .

Le Mont Saint Michel

Da Rennes, Le Mont-Saint-Michel si raggiunge in 1 ora/1 ora e mezza a seconda della strada che si prende. Noi decidiamo di prendere la statale per goderci la bellezza del paesaggio e dei paesini che si attraversano.

Dedichiamo a Mont-Saint-Michel tutta la mattinata e parte del pomeriggio, abbiamo deciso di goderci questa meraviglia il più possibile (attenzione agli autovelox, la multa si prende anche se si supera di pochissimo il limite).

Lasciamo la nostra tappa in Normandia per tornare in Bretagna, sulla strada verso Saint Malo ci fermiamo a Cancale, la città delle ostriche . Dedichiamo un paio di ore a Cancale per una merenda, una passeggiata lungo il mare e il mercatino delle ostriche.

Cancale città delle ostriche

Raggiungiamo poi Saint Malo, città che visiteremo il terzo giorno.

Dove dormire a Saint Malo

Saint Malo è una città abbastanza grande e caotica, abbiamo cercato un hotel fuori dal centro per non avere problemi di parcheggio. Abbiamo scelto di soggiornare al Ibis Budget Saint Malo Centre , un hotel moderno, con un piccolo parcheggio gratuito davanti. Ottimo rapporto qualità/prezzo. Le pareti e le finestre sono insonorizzate, ma può capitare di sentire le ambulanze o gli elicotteri dell’ospedale accanto. A noi non hanno dato fastidio.

Terza tappa del nostro on the road in Bretagna e dintorni: Saint Malo – Nantes

Dedichiamo tutta la giornata alla scoperta dell’ acquario di Saint Malo (abbiamo vinto i biglietti in una gara in hotel) e alla visita del centro storico della città . Ci siamo sentiti dei veri pirati.

Mura di Saint Malo

Nel tardo pomeriggio lasciamo Saint Malo e ci dirigiamo verso la nostra ultima tappa del viaggio: Nantes.

Dove dormire a Nantes

Arriviamo a Nantes nel tardo pomeriggio, abbiamo soggiornato all’hotel Campanile Nantes Centre-Siant Jacques . Un hotel non lontano dal centro, vicino alla fermata degli autobus, buon rapporto qualità/prezzo. Un hotel moderno, con parcheggio gratuito al coperto e ristorante (self service e alla carta all’interno. Le camere hanno a disposizione un bollitore.

Quarta tappa del nostro on the road: Nantes

L’ultimo giorno del nostro on the road lo dedichiamo alla visita di Nantes . Lasciamo la macchina in hotel e decidiamo di spostarci con i mezzi pubblici alla scoperta della città e dei parchi .

La città dista a pochi km dall’aeroporto, lungo la strada delle stazioni di servizio per poter fare benzina. Il parcheggio degli autonoleggi si trova di fronte ai terminal.

tour normandia e bretagna fai da te

Potrebbe anche interessarti...

#foodandtravel.

FOOD AND TRAVEL

5 cose da vedere a Praga. Le attrazioni principali e curiosità

casa danzante praga

Viaggi on the Road | Blog di viaggi

3 giorni in normandia: viaggio on the road

Itinerario in Normandia - 3 giorni in Normandia

La Normandia a nostro avviso è una delle regioni europee più rilassanti che abbiamo avuto modo di visitare on the road: le tappe che ti consigliamo sono veramente imperdibili per un’itinerario nella regione. Ci abbiamo lasciato il cuore e anche l’acquolina tra camembert , crepes , sidro e cozze .

La Normandia , oltre alle sue attrazioni TOP come il Mont Saint Michel, è celebre per una triste pagina di storia : lo sbarco in Normandia del 6 giugno 1944 quando le truppe Alleate liberarono il paese dai nazisti, ti elencheremo in questo articolo le location da vedere.

Siamo atterrati a Parigi e da lì abbiamo noleggiato una macchina per goderci i nostri 3 giorni in Normandia , dopodiché abbiamo proseguito per la Bretagna.

L'itinerario in breve - cosa vedere in normandia

calendar

3 giorni (16 - 18 AGOSTO), poi proseguimento in bretagna

piggy bank

90 € A TESTA (benzina esclusa)

speed (1)

518 km percorsi

bb

2 alloggi: hotel a honfleur e a Sainte-Mère-Église

travel

noleggio auto a parigi

  • Giverny, la casa di Monet
  • Scogliere di Étretat
  • Spiagge e luoghi del D-Day
  • Le Mont-Saint-Michel

Giorno 1: Giverny e la casa di Monet, Rouen e le scogliere di etretat

Cosa vedere a giverny, la casa di monet.

Claude Monet si innamorò di Giverny , un piccolo paese in Normandia (ci visse dal 1883 fino alla sua morte nel 1926), amava ripetere che «la luce è unica, non si trova uguale in nessun’altra parte del mondo». Giverny dista solo un’ora in macchina da Parigi , è stata la nostra prima tappa di questi fantastici 3 giorni in Normandia. 

Appena abbiamo parcheggiato ci siamo resi conto che in questo luogo la natura e l’arte si fondono veramente .

Ecco cosa puoi vedere a Giverny:  

  • La Fondazione Claude Monet che comprende la visita alla residenza del pittore a tre piani e ai due giardini : il Clos Normand e il Water Garden
  • La Chiesa di Santa Radegonda e il cimitero di Giverny dove è sepolto Claude Monet insieme ai componenti della sua famiglia.

Dopo aver acquistato il biglietto per la Fondazione Claude Monet, la visita inizia con la casa rosa di Monet circondata da una vegetazione meravigliosa, il tour comincia al piano terra con la visita all’ atelier dove è possibile ammirare delle riproduzioni dei quadri più famosi del pittore, prosegue poi nella sala da pranzo totalmente gialla sia per i mobili sia per gli intonaci, successivamente si continua nelle camere da letto e infine nelle cucine rivestite di mattonelle decorate di blu.

Il Water Garden è un giardino d’ispirazione giapponese , curato da Monet in persona. Qui si trovano il ponte verde in stile giapponese e il famosissimo laghetto di Ninfee riprodotto nel celebre quadro dal pittore.

Il Clos Normand che significa “muro normanno”, è il giardino adiacente alla residenza, qui si trovano tantissime varietà di fiori e piante rampicanti ma anche alberi da frutto come ciliegi e albicocchi.

Ingresso : adulti € 9,50 ( giardini + casa del pittore),  € 5,50 per bambini dai 7 ai 12 anni, gratuito per quelli più piccoli. Maggiori informazioni Orari : aperto dal 1° aprile al 1° novembre, dalle 9 alle 18 (ultimo ingresso 17.30).

Cosa vedere a Giverny lago con ninfee | 3 giorni in Normandia

Rouen, il capoluogo della normandia - COSA VEDERE A ROUEN

Da Giverny ci siamo spostati a Rouen (1 ora circa di auto) , capoluogo della regione oppure la città delle case a graticcio . Non importa quale itinerario seguirai, le case tradizionali con le loro righe di legno continueranno a seguirti (sono circa 200 le case sparse in città).

Rouen è passata alla storia per due personaggi celebri: Giovanna d’Arco e Guglielmo il Conquistatore .

Ecco cosa vedere a Rouen:

  • La cattedrale gotica di Notre Dame , all’interno della quale si trova anche la tomba del Re Riccardo Cuor di Leone, Riccardo I d’Inghilterra. La cattedrale è stata dipinta anche da Claude Monet (circa 30 tele la raffigurano).
  • La chiesa gotica di Saint-Maclou e l’ossario medioevale dove venivano sepolte le vittime della peste.
  • Il Gros-Horloge (situato in rue du Gros Horloge) è un’arcata rinascimentale sormontata da un orologio a una sola lancetta, mostra le divinità della settimana e le fasi della luna.
  • Il centro storico con le sue stradine, i vicoli acciottolati, le botteghe di artigiani e  negozietti, ti sembrerà di essere tornato indietro al Medioevo . Rue des Chanoines è larga appena 90cm .
  • La Piazza del Mercato dove nel 1431 Giovanna d’Arco fu bruciata sul rogo.

rouen 3 giorni in normandia

Le scogliere di etretat, Perla della Costa d'Alabastro

Étretat è una piccola cittadina di circa 1500 abitanti e si trova sulla costa d’alabastro sul canale della Manica . Da sempre, questo tratto di costa ha ispirato artisti e pittori, Monet ha dipinto diversi quadri raffiguranti la falesia d’Aval , clicca qui per vedere una riproduzione fotografata a Giverny .

Il nostro intento era quello di arrivare a Étretat al tramonto per godere del paesaggio durante il nostro momento preferito della giornata. Ma ecco che il tempo ha avuto la meglio, le nuvole hanno coperto il cielo e bye bye tramonto, ci siamo goduti esclusivamente la vista, superlativa anche con il cielo grigio. Ad Étretat, c’è un grosso parcheggio sul lato ovest della città che dista 300 metri dal centro, qui abbiamo lasciato la macchina e abbiamo raggiunto la spiaggia per ammirare le scogliere bianche. Dalla spiaggia vedrai due falesie :

  • La falesia d’Aval
  • La falesia d’Amont

Puoi salire su entrambe le falesie e ammirare il panorama , noi ti consigliamo di utilizzare il sentiero (a tratti ripido) per salire sulla falesia d’Amont dove sulla sommità troverai la Chapelle Notre-Dame de la Garde , una chiesetta stupenda che si presta benissimo a fotografie eccezionali.

Le falesie sono illuminate anche di sera , programma bene la visita in modo tale da non perdertele al buio.

Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da C. (@chiara_viaggiontheroad)

Chiesa a etretat scogliere di Etretat | 3 giorni in Normandia

Giorno 2: Honfleur e itinerario del d-day

Honfleur e il suo vecchio porto.

Honfleur è uno splendido villaggio situato nell’ Alta Normandia . La caratteristica principale della cittadina è il vecchio porto , chiamato Vieux Bassin , dove sono ormeggiate barche e vecchi pescherecci da traino. Lungo il porto si concentrano bar, ristoranti, creperie e caffè con tavolini all’aperto, è proprio questo quartiere il cuore pulsante del villaggio. Non lasciate Honfleur senza aver scattato una foto da cartolina : le case di pietra con i tetti in ardesia che riflettono sull’acqua. Noi non ne abbiamo avuto la possibilità, ma fotografare questo scorcio al tramonto deve essere superlativo.

Anche ad Honfleur ci segue Claude Monet , il pittore infatti ha ritratto il villaggio in diversi dipinti.

Se il tempo lo consente, cerca la cappella di Notre-Dame de Grace , da qui, oltre ad ammirare un magnifico panorama, riuscirai a vedere il Ponte di Normandia , un ponte dall’architettura straordinaria che collega Honfleur a Le Havre.

Honfleur cosa vedere in Normandia 3 giorni in Normandia

d-day, il luoghi dello sbarco in normandia: ITINERARIO DEL D-DAY

Durante i nostri 3 giorni in Normandia , abbiamo dedicato quasi un’intera giornata a visitare i luoghi dello sbarco in Normandia , una giornata da pelle d’oca. La sera, a cena, eravamo entrambi un pochino taciturni.

Le spiagge su cui avvenne lo sbarco alleato il 6 giugno 1944 (denominato “ Operazione Overlord ”) sono cinque e sono tutte vicine fra loro, precisamente: Sword beach, Juno beach, Gold beach, Omaha beach e Utah beach (le ultime sono le più famose). Sono spiagge deserte e immense, fanno riflettere!

Oltre alle spiagge vi sono altri luoghi che consigliamo di inserire nell’ itinerario del D-Day :

  • Arromanches-les-Bains , dove è possibile osservare i resti dei porti artificiali che sono stati costruiti per poter fornire di armi e munizioni le truppe sbarcate.
  • Longues-sur-Mer , qui puoi ancora vedere le casematte e i cannoni tedeschi , progettati per colpire bersagli a 20 km di distanza.
  • Il cimitero americano di Colleville-sur-Mer con più di 10.000 croci bianche di soldati caduti, il cimitero accoglie anche un museo che ripercorre le tappe dello sbarco.
  • Il promontorio di Pointe du Hoc  a picco sul mare, è una falesia alta 30 metri, un luogo davvero surreale. Il 6 giugno 1944 i soldati alleati la scalarono dal mare con corde e scale, fu teatro di un forte bombardamento, i segni delle bombe sono ancora visibili sull’erba. A  Pointe du Hoc è possibile visitare la postazione di comando tedesco , i bunker e le casematte . Questo sito storico è stato donato dalla Francia al governo americano nel 1979.
  • Sainte-Mère-Église divenne celebre nella notte tra il 5 e il 6 giugno 1944 quando un paracadutista americano rimase appeso al campanile della chiesa del villaggio. Oggi un manichino appeso ricorda questo momento. Qui abbiamo concluso il nostro itinerario del D-Day e abbiamo pernottato in una tipica casetta normanna.

soldati d-day

Giorno 3: Le Mont-Saint-Michel, l'ultima tappa dei nostri 3 giorni in normandia

Le mont-saint-michel con alta e bassa marea.

La nostra ultima tappa di questi 3 giorni in Normandia è stata la celebre Mont Saint Michel , l’isolotto roccioso collegato alla terraferma solo da un ponte-passerella. Mont Sain Michel si trova esattamente tra Normandia e Bretagna.

– Come arrivare a Mont Sain Michel con l’auto Parcheggia l’auto in uno dei posteggi riservati all’attrazione, il parcheggio costa circa 14 euro a macchina. Una volta lasciata l’auto, prendi la navetta gratuita che, in 12 minuti circa, percorre il ponte-passerella costruito nel 2014 e raggiunge l’isolotto. Qui troverai la mappa dettagliata con le informazioni per accedere al sito turistico.

– Quali sono gli orari delle maree a Mont Saint Michel Mont Saint Michel è un luogo unico per assistere allo spettacolo delle maree e delle sabbie mobili . Con la bassa marea l’acqua si ritira di 1 5 km e, qualche ora più tardi, l’acqua avanza con grande rapidità con un’onda alta mezzo metro. Le maree  si ripetono con un’alternanza di circa 6 ore , inondando la baia. Consulta il calendario delle maree per organizzare al meglio la visita a Mont Saint MIchel e per riuscire a scattare fotografie sia con la bassa e con l’alta marea.

– Qual è il punto migliore per ammirare l’arrivo della marea a Mont Saint Michel Per osservare il fenomeno della marea bisogna esser presenti sul posto 2 ore prima l’ora di massima marea . Il nostro consiglio è quello di ammirare e fotografare l’arrivo della marea dalla terrazza Ovest (sagrato dell’abbazia) .

– Cosa fare e vedere a Mont Saint Michel

  • Camminare per la Grande Rue , la strada acciottolata che conduce fino all’ abbazia , la via è speciale e molto turistica, è un susseguirsi di negozietti, botteghe e ristorantini, qui troverai la famosa locanda della Mère Poulard , il ristorante riconosciuto a livello mondiale per le sue omelette . La Grande Rue assomiglia un po’ a Diagon Alley di Harry Potter.
  • Visitare l’ abbazia di Mont-Saint-Michel, visiterai diverse sale tra cui la chiesa abbaziale, l’ambulacro dei monaci, il refettorio e il chiostro della “Merveille” : veramente meraviglioso! L’abbazia fu una prigione durante la Rivoluzione Francese, ora è abitata dai Fratelli e dalle Sorelle dell’Ordine di Gerusalemme.
  • Gironzolare tra i bastioni , la Tour du Nord vanta il panorama migliore.
  • Camminare durante la bassa marea sulla spiaggia attorno alla baia .

Ingresso abbazia : € 9 – Il prezzo non include la guida o la visita con audioguida Orari : dal 1 settembre al 30 aprile dalle 9:30 alle 18:00 – d al 2 maggio al 31 agosto dalle 9:00 alle 19:00

Mont Saint Michel cosa vedere 3 giorni in Normandia

ALTRE ISPIRAZIONI? I NOSTRI VIAGGI

casa sull'albero in toscana (1)

Casa sull’albero in Toscana

Soggiornare nella casa sull’albero è come realizzare un sogno: l’abbiamo fatto in Toscana presso la Tree House di Fattorie di Celli. Scopri come realizzare questa esperienza!

cava valsora come arrivare (1)

Cava Valsora come arrivare e come visitarla

Scopri come arrivare e come visitare Cava Valsora, una cava di marmo con un Biolago circondato da pareti verticali di marmo striato alte 30 metri, dove vive il Tritone Alpestre Apuano.

viaggio in brasile due settimane (1)

Cosa vedere in Brasile in 12 giorni

Scopri cosa vedere in Brasile in 12 giorni tra Rio de Janeiro, le Cascate di Iguazu, Jericoacoara e le Lençóis Maranhenses. Ecco le tappe dell’itinerario di 12 giorni in Brasile.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.

Seguici su instagram

Privacy policy | © 2022 all rights reserved, una pausa rinfrescante nell'afa di atene.

Arrivare ad un punto panoramico che si trova in prossimità del Bar Terza Terra, qui il link diretto a Google Maps.

dove amnagiare un gelato ad atene DAVINCI

ALLOGGIARE IN UNA TIPICA CASA IN NORMANDIA

Abbiamo passata la nostra seconda notte in Normandia in una casetta super tipica in campagna. Da provare assolutamente la colazione veramente FRANCESE! Qui il link diretto a BOOKING .

Casa tipica Normandia

COSA FARE A CAPODANNO IN SLOVENIA, A LUBIANA

In ogni piazza vengono allestiti palchi per concerti di musica dal vivo, noi abbiamo partecipato alla festa in piazza davanti al castello per godere dello spettacolo dei fuochi d’artificio allo scoccare della mezzanotte. La vista migliore è quella che si ha da Prešernov trg .

Capodanno in Slovenia a Lubiana

DOVE VEDERE IL TRAMONTO ALLE 5 TERRE

Il miglior tramonto alle 5 Terre? Ecco dove si trova: a Corniglia perdetevi tra i suoi vicoletti fino ad arrivare ad un punto panoramico che si trova in prossimità del Bar Terza Terra, qui il link diretto a Google Maps.

Tramonto 5 Terre

Cosa e dove mangiare a Colonia

Ecco qualche consiglio su dove mangiare bene a Colonia a prezzi economici.

Servus Colonia Alpina : Una baita alpina nel centro di Colonia, troverai travi in legno e boccali che scorrono lungo il soffitto in attesa di essere riempiti. Tipico cibo tedesco ! Porzioni abbondanti e deliziose!

Brauerei zur Malzmühle : Una birreria al 100% tedesca suddivisa in più stanze, tavoli di legno e sottobicchieri ovunque. Anche se non la chiedi, la Mühlen Kölsch te la porteranno a prescindere. Porzioni abbondanti e prezzi nella media.

Merzenich Backereien : Qui entri in un paradiso e la scelta è veramente difficile… Se sei goloso, consigliamo la super offerta di 7 Krapfen a 3,90 euro. Potresti trovarli addirittura ripieni di marmellata di fragole!

006

IMAGES

  1. Cosa vedere in Normandia: tour fai da te con 400 euro

    tour normandia e bretagna fai da te

  2. Normandia e Bretagna: guida di viaggio

    tour normandia e bretagna fai da te

  3. 15 Best Normandy Tours

    tour normandia e bretagna fai da te

  4. Cosa vedere in Bretagna e Normandia itinerario ideale per un tour

    tour normandia e bretagna fai da te

  5. Normandia e Bretagna in auto: itinerario e informazioni utili per un

    tour normandia e bretagna fai da te

  6. Cosa vedere in Normandia: tour fai da te con 400 euro

    tour normandia e bretagna fai da te

VIDEO

  1. Normandia, França

  2. 08. Honfleur: Perla della Normandia! Tappa Imperdibile del Nostro Viaggio in camper

  3. Normandia tour

  4. Primi #preparativi per il #viaggioinmoto in #normandia e ##bretagna

  5. amazing normandy tour

COMMENTS

  1. Normandia E Bretagna: Itinerario Di 8 Giorni In Auto Con Mappa

    Durata del viaggio: noi abbiamo fatto un itinerario di 8 giorni, con ritmi serratissimi, il tempo a disposizione era poco e le cose da vedere tante.Secondo me 12 giorni sono un tempo migliore.La Francia del nord, però, ha il vantaggio di avere tante ore di luce, se andate in estate. Come vedrete nel dettaglio delle tappe, abbiamo sfruttato tutte le giornate fino alla fine, facendo anche ...

  2. Normandia e Bretagna in 12 giorni: itinerario di viaggio

    2 Mappa. 3 Alloggi. 4 Itinerario del viaggio di 12 giorni on the road tra Normandia e Bretagna. 5 Il viaggio con tutte le tappe giorno per giorno. 5.1 1° giorno: arrivo a Beauvais e noleggio macchina - Giverny - Rouen. 5.2 2° giorno: Étretat - Honfleur -Caen. 5.3 3° giorno: luoghi dello sbarco. 5.4 4° giorno: Bayeux - Mont Saint ...

  3. Viaggio in Normandia, con un salto in Bretagna: itinerario di 10 giorni

    Le bianche scogliere a nord della città di Le Havre sono una delle tappe più belle di un viaggio in Normandia. La località è graziosa e con dei buoni ristoranti, la spiaggia di sassi è molto ampia e la vista dall'altro delle scogliere è impareggiabile. Dall'alto della falesia di Aval. La località dista circa 1 ora e mezza da Cabourg ...

  4. Viaggio Normandia e Bretagna 9 giorni

    M. La Francia più autentica. Tra capolavori gotici, affascinanti castelli, spiagge sfavillanti e scogliere mozzafiato, questo è un viaggio in Normandia e Bretagna pieno di contrasti e sorprese. Dalla vita bohémien di Parigi al porto di Honfleur, fino al villaggio di granito di Locronan, un tour che non smette di stupire.

  5. Itinerario Normandia di 5 giorni: mappa e consigli pratici

    Per aiutarti a pianificare al meglio la tua prossima vacanza, ti propongo un itinerario della Normandia di 5 giorni. Trovi inoltre una mappa, così da orientarti al meglio, più alcuni consigli pratici su dove soggiornare e quanto tempo dedicare a ogni singola località giorno per giorno. Il consiglio di Viaggi e Ritratti - Per arricchire ...

  6. Itinerario in Normandia e Bretagna: cosa vedere in 10 giorni

    Biglietti per l'Abbazia di Mont-Saint-Michel (€ 11,00) Mont Saint Michel: tour a piedi e biglietto facoltativo per l'abbazia. Escursione al Mont Saint-Michel da Bayeux. Mont-Saint-Michel: escursione di 1 giorno da Parigi anche con degustazione di sidro. Mont Saint-Michel e castelli in campagna: tour di 3 giorni da Parigi.

  7. Tour Normandia e Bretagna

    Tour Normandia e Bretagna: un itinerario ideale combinato con la visita ai Castelli della Loira e Parigi. 8 giorni in tour con guida italiana. 06 4818341 - 351 9968128 [email protected] Facebook

  8. Tour Normandia, Bretagna, Castelli della Loira e Parigi

    Mont St. Michel e la Normandia, la Bretagna, i Castelli della Loira in tour di 8 giorni per scoprire "i tesori della Francia del Nord" tour di gruppo con guida italiana 2024 - partenze da aprile ad ottobre. Viaggio di gruppo nella Francia de Nord per lasciarsi conquistare dai suoi tesori: la bellezza della Normandia con il Mont Saint Michel ...

  9. Tour di 12 giorni in Normandia e Bretagna in Camper

    Aggiungi ai preferiti. Da vero amante dei luoghi periferici, malinconici e avvolti nella nebbia del passato, la Bretagna e la Normandia sono sempre state le zone della Francia che mi hanno chiamato di più.Un viaggio sperimentale, il primo insieme a mia mamma e mio fratello sul nuovo camper di famiglia, un Dreamer Rapido e il primo da quando nel mondo è esplosa la pandemia Covid-19.

  10. Viaggio Bretagna e Normandia 9 giorni

    6 cene, acqua inclusa. Visite guidate di Bretagna, Mont St. Michel, Spiagge dello Sbarco, Rouen. Radioguide WIFI personali per tutto il viaggio. L'esclusivo Kit viaggio Boscolo. Assicurazione medica, bagaglio e rischi pandemici. Linea di assistenza telefonica "No Problem", a disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

  11. Bretagna e Normandia: itinerario di cinque giorni

    Questo tour potrebbe occupare tranquillamente 8/10 giorni di tempo: per una visita completa della Bretagna e della Normandia servirebbero due settimane. In cinque giorni è comunque visitare tantissime bellezze! Consiglio di fare questo giro d'estate, preferibilmente all'inizio o alla fine per evitare orde di turismo.

  12. Normandia e Bretagna in auto: itinerario e informazioni utili per un

    Normandia e Bretagna in auto: il nostro itinerario di due settimane. Quest'estate abbiamo deciso di fare un viaggio nel nord della Francia, scoprendo la Normandia e la Bretagna in auto. Cercavamo un viaggio che fosse possibile fare con l'auto, evitando quindi aerei, treni o altri mezzi pubblici per via del covid-19, e che potesse essere anche deciso all'ultimo.

  13. Tour della Normandia in Bretagna in 10 giorni

    Normandia e Bretagna in 10 giorni - My car tour. Ecco la mappa che traccia il percorso per seguire la costa di Normandie alla Bretagna in auto in solo giorni 10. Certo, se lo hai giorni 12, di settimane 2 o più, questo viaggio sarà ancora più interessante perché sarai in grado di vedere più cose sul sito prendendo più tempo.

  14. Vacanza in Bretagna partendo da zero

    ciao, questa estate faremo un giro in auto in Normandia e Bretagna, io e mia moglie. Ti chiedo consiglio per la parte bretone, che ho pensato, avvalendomi del tuo utilissimo sito, composta da 3 punti sosta : arrivando dalla Normandia: Dinan (2 notti), poi Quimper (3 notti), infine Vannes (2 notti).

  15. Gran Tour Normandia e Bretagna

    Visita i luoghi più romantici e suggestivi d'Europa con il gran tour di Normandia e Bretagna. Scopri le città e siti Unesco con Caldana Travel! 0365 546701. Newsletter. Area Agenzie. Username: Password: Username o password errati ... nell'800 fu amato da Gauguin e da artisti di mezza Europa che diedero vita ad una stagione pittorica ...

  16. Visitare la Normandia in 7 giorni

    Abbiamo organizzato un vacanza abbastanza lunga e abbiamo dedicato i primi 7 giorni alla scoperta di alcune mete che riteniamo "imperdibili", a cominciare da Giverny per finire ad uno dei luoghi più suggestivi della Normandia: il Mont-Saint-Michel. Finito il tour riposeremo qualche giorno in uno splendido villaggio normanno sulla costa.

  17. Itinerario di 4 giorni in Bretagna e dintorni

    1.1 Come organizzare un on the road tra Bretagna, Nantes e Mont Saint Michel. 1.2 Prima tappa dell'itinerario di 4 giorni in Bretagna e dintorni: Rennes. 1.2.1 Dove dormire e mangiare a Rennes. 1.3 Seconda tappa del nostro on the road francese: Le-Mont-Saint-Michel - Cancale - Saint Malo. 1.3.1 Dove dormire a Saint Malo.

  18. 3 giorni in Normandia

    3 giorni in normandia: viaggio on the road. La Normandia a nostro avviso è una delle regioni europee più rilassanti che abbiamo avuto modo di visitare on the road: le tappe che ti consigliamo sono veramente imperdibili per un'itinerario nella regione. Ci abbiamo lasciato il cuore e anche l'acquolina tra camembert, crepes, sidro e cozze.

  19. Tour Normandia e Bretagna ottobre

    Tour Normandia e Bretagna ottobre. Ciao a tutti! La prima settimana di ottobre, restrizioni permettendo, vorremmo partire per un tour fai da te di Bretagna e Normandia di 10/11 giorni. Arriveremo a Parigi (dove pernotteremo qualche giorno extra ) e abbiamo poi 10 giorni per girare le zone sopracitate con auto a noleggio.

  20. Tour Bretagna e Normandia ottobre

    La prima settimana di ottobre, restrizioni permettendo, vorremmo partire per un tour fai da te di Bretagna e Normandia di 10/11 giorni. Arriveremo a Parigi (dove pernotteremo qualche giorno extra ) e abbiamo poi 10 giorni per girare le zone sopracitate con auto a noleggio. Chiedo a voi suggerimenti di itinerario e se ottobre è una stagione ...